sabato 6 marzo 2010

ALL'ARMI, SON FASCISTI !






ALL' ARMI SON FASCISTI !



Il postcomunista, tardosabaudo, garante della Costituzione berlusconide tramite la liquidazione degli articoli 1, 3, 11, 21, LAVORO, UGUAGLIANZA, PACE, LIBERTA', ha ora superato se stesso e il predecessore fascista Acerbo, violando i principi fondamentali che regolavano la corretta espressione della volontà del popolo sovrano. Decreto retroattivo, firmato prima che si consumasse il tè al viagra offerto al guitto mannaro, si spegnesse il sorriso sulla faccia dei picciotti, terminasse il baccanale dei fratelli incappucciati, leggesse l'ultimo pizzino confindustriale Epifani, partisse l'applauso del padrino nero, morissero in Afghanistan l'ultimo patriota difensore della sicurezza d'Italia e il milionesimo musulmanino terrorista, si rigirasse nella Tomba per la millesima volta Pertini, si mangiasse le mani Mussolini per essere arrivato secondo, si aprissero gli stadi dell'architetto Pinochet, si formassero file davanti agli uffici passaporti degli italiani, e i vermi scaturiti dalla carogna del Partito Comunista Italiano si mettessero in fila per infilarsi nei brandelli della democrazia assassinata.
























Ed è quel partito che qualcuno vorrebbe resuscitare!






















13 commenti:

Mariano Orrù ha detto...

Fulvio, questi vermi che hai raffigurato, si tengono ben
coperti, il problema è nostro.
In questa situazione puo' succedere di tutto, ma loro
resteranno nei quartieri generali a farfugliare.......
a dissentire o meno, secondo le loro sporche convenienze.
Ma vai a farlo capire alla maggioranza degli Italiani,
che ormai non distinguono più la Destra dalla Sinistra
per merito di questi vermi che si sono unificati imitando il resto del verminaio.
Viene quasi voglia di dire ...ben vi sta' Italiotidioti
affascinati dai venditori di pentole.
A noi resta il compito di non mollare mai, Fulvio.
HASTA SIEMPRE

Mis Kappa Kappa ha detto...

Erano sfascisti anche quando c'era [solo formalmente] il PCI.... oh sono raffreddata... con questi sbalzi di tempera-ottura....!
Bella la foto del bers'ani a mo' di scrofa [mi perdonino le maialette vere....] e del catto frocio! Oh, manca quella del patato... trans... fintafemmina di sopra e solo formalmente maskio sotto....
E saranno sempre sfascisti sono i taliani.... la peggiore varietà fra le u-mane bestie....

Dove skappo?

mozart2006 ha detto...

Sono disgustosi.

Ringrazio anche il pd, il partito nato morto, che come sempre si è supinamente piegato alle volontà di Silvio (come sempre dai tempi di baffino). Adesso son tutti lì a difendere quel rinnegato di Napolitano, invece di dire "Sapete una cosa? Le elezioni fatevele da soli".

Per quanto mi riguarda prossimamente devo andare al consolato di Stoccarda per il rinnovo del passaporto, e lo farò senza presentarmi con i documenti necessari. Mi limiterò a dire che essendo una formalità, ripasserò con gli stessi tra qualche mese. Son curioso di vedere se si farà un decreto apposito.

Anonimo ha detto...

non capisco che c'entra il Partito Comunista Italiano (e i vari Vendola e Bersani) con il golpe di questi giorni. Sono stati forse loro a farlo?

roberto ha detto...

sarebbe ora di dirci qualcosa fuori dai denti, anche a costo di innervosire qualcuno. Caro Fulvio, è ormai chiaro a molti che maggioranza e opposizione sono le due facce della stessa medaglia, ovvero di questa finta democrazia. Gli inganni sono all'ordine del giorno anzi dell'ora. il trucco meglio riuscito degli illuminati è stato quello di convincere i cittadini a schierarsi, mentre loro non si schierano . Loro sono sempre d'accordo e saccheggiano il lavoro degli italioti a mani basse, dopo averci propinato la sceneggiata di finti litigi in Tv. In quanto al nostro esimio a cui anche tu ti riferisci occorre dire che tra lui e la Costituzione c'è un abisso. Anzi, possiamo affermare che tutte le volte che se ne presenta l'occasione se La mette sotto i piedi. di sicuro è successo quando ha firmato il decreto presidenziale che riconosceva a Bankitalia il suo carattere privato, svendendo di fatto la sovranita' monetaria che la Costituzione assegna al popolo, come tutte le sovranita'(v. "Euroschiavi" di A. Miclavez pag. 97).la seconda volta quando, in occasione della festa delle forze armate, ha pronunciato un discorso che inneggiava al Nuovo Ordine Mondiale, concetto un tantino massonico(prego rileggere il discorso). D'altra parte il suo mentore politico, Giovanni Amendola, padre del piu' noto Giorgio, era massone. E' stato l'unico comunista (finto?) che andava e veniva dagli States quando nessun dirigente comunista aveva mai il visto.Tralascio per pudore il fatto che fu beccato, quando era parlamentare europeo, a fare la cresta sui rimborsi spettanti come europarlamentare. quindi che dire dell'ultimo decreto firmato? Nulla. tutto normale: tra confratelli è noto che ci si aiuta. Buona domenica a tutti.

Fulvio Grimaldi ha detto...

Ripeto, quando ci sono insulti o minacce o riferimenti a violenze fisiche, indipentemente dalle mie opinioni, non conviene nè all'interlocutore, nè al blog pubblicare. Quindi, per favore, non parliamo di spranghe. Ma neanche di froci!
Quanto alla responsabilità del PCI e suoi detriti nei colpi di mano del potere, ieri come oggi, non è questione di averli fatti, ma di averli tollerati.
Le colpe dei vari D'Alema o Berlinguer nell'avanzata dello strapotere capitalista e massonico, fino al fascismo travestito di oggi, dal '68 in poi, può sfuggire solo alle tre scimmiette.

lopez ha detto...

Hai ragione Fulvio, alle volte si esagera, mentre bisogna resistere agli impulsi; come disse Paz a Pert: Hai fatto la Resistenza? Sì? E allora resisti! Ah, la Resistenza...

Francesco ha detto...

Caro Grimaldi,

le sporte delle massaie sono ancora piene di formaggini lassativi, 4 salti in padella, yogurt alla papaja e creme idratanti all´aloe e questa sera qualche milione di italionzi seguiranno con le bave alla bocca l´ultimo pianto di qualche tatuato cerebroleso del grande fratello.

Le elezioni sono una farsa dal giorno in cui fu varato il porcellum ma, alla massaia ed all´italionzo di cui sopra, fin quando potranno stipare il frigo di formaggini lassativi, importa poco o nulla. Franza o Spagna purché se magna. Alla sofferenza reale si rimedia con acquisti e sogni surreali, televisori da 40 pollici, auto a rate,crociere in posti esotici...allo spettro della disoccupazione si reagisce pensando che tocchi sempre agli altri, ai piú fessi, cosí pure come nell´applicazione di leggi draconiane, nell´inneggiare a controlli piú severi, ad invasioni sempre piú intrusive della propria privacy. Sempre tutto solamente per gli altri. Purtroppo dall´esperienza non si impara mai, illuminati sono coloro che studiano la storia e sono pochi. Aspettiamo pazienti la prossima guerra imperialista (Cina?Iran?).

Francesco

Unknown ha detto...

Gent. Grimaldi, grazie per aver risposto alle questioni in merito al post precedente, per altro risposte di pubblica utilità. Ma ciò che lei risponde lascia sgomenti. Non è per passare da verginelle che si bevono le veline di regime, ma lei afferma che persino il direttore di un "quotidiano comunista", affermato giornalista di cui non si possono sospettare simpatie governative, beh, anch'egli MENTIREBBE SAPENDO DI MENTIRE, a proposito di una vicenda capitale quale l'assassinio di Calipari, fondamentale per tutto ciò che comporta. Non è in questione Polo in sè o il Manifesto, ma la disperazione (al momento non trovo altri termini) che le sue affermazioni, se vere, scatenerebbe. Di chi o cosa diavolo ci si potrebbe fidare di fronte a questo? come credere nella scienza della politica, che per quanto nobile, è pur sempre praticata da uomini in carne ed ossa? E nel particolare, perchè Polo ed il Manifesto farebbero un servizio volutamente falso pur senza esser sollecitati? La informo che (pur con nessuna speranza di ottenere risposta) scriverò al Manifesto (cui sono abbonato) per chiedere lumi, e sentire la loro campana in merito alle affermazioni di Grimaldi.
Come sempre grazie per disponibilità e nitore intellettuale.
edoardo

Fulvio Grimaldi ha detto...

Non è esatta la riproduzione delle mie parole da parte di Edoardo. E gli chiedo di lasciar perdere il manifesto e le lettere su di me. Del giornale mi occorre un minimo di sopportazione per pubblicare ancora le mie manchettes. Opportunismo? Fate voi. Al mio lavoro serve.
La malafede di Polo è per me legata al fatto che per giorni dopo il sequestro di Sgrena ha parlato di quarto uomo nella macchina, mentre da allora in poi non ne ha più fatto menzione, nonostante venisse sollecitato. Come se si trattasse di un particolare trascurabile. Forse è un obbligo assunto pro bono pacis. Del resto, è impressionante anche il cambio di approcio all'Iraq di Sgrena: prima del sequestro critiche agli occupanti e pianti sulle vittime irachene. Dopo, un'interrotta legittimazione di occupazione e relativi fantocci, fino alle balle del paginone sulle elezioni-fasra sotto occupazione.
Mi sorprende la costernazione sull'eventualità di un "manifesto" non coerente, corretto, trasparente, dalla parte giusta. Consideri il dilagare di una apparente lobby ebraica su Iran, Iraq, Afghanistan. Consideri gli sbandamenti pro-D'Alema, Bertinotti, Cofferati, Obama... Mi fidavo di Stefano Chiarini, mi fido tuttora di alcuni altri, soprattutto negli eventi di esterni. Mi fido poco di molti altri. Del resto il virus PCI è duro da eliminare.

Anonimo ha detto...

Sul Pci, basta vedere la vicenda irachena per capire la nostra storia di sessanta e passa anni fà.
E cioè che il partito comunista italiano era alla stregua dell'attuale partito comunista iracheno.
Sui fascisti e fascismo, alla fine, a furia di vederli dappertutto, e di abusare di tale parola, si è persa la bussola.
Si continua a far finta di niente per poi scandalizzarsi dopo, sul fatto che molti elettori di destra, non essendoci il pdl, voteranno forza nuova, soprattutto nel lazio, con tutto ciò che ne consegue, cioè finanziamenti, spazi televisivi ecc... in una parola POTERE, ai fascisti veri.
Ciechi come al solito.
Come nel secolo scorso la rivoluzione, in italia la farà la destra.

Anonimo ha detto...

sono quello del messaggio del 06 marzo 2010 21.51, ho letto la sua risposta ma non la condivido.

E' come dire: il lupo sbrana l'agnello ma la colpa è dello struzzo, per cui meglio il lupo dello struzzo e tanto vale fare opposizione a quest'ultimo invece che al primo.

spero che almeno si sia accorto che ormai, grazie al suo atteggiamento, girano più teste rasate sul suo blog che sul sito di casa pound.
Peccato perché alcuni suoi spunti di riflessione (specie in politica estera) sono parecchio interessanti.

Mariano Orrù ha detto...

RISPONDO ALL'ANONIMO DEL 6 MARZO.......CONSIDERANDO CHE LEGGO E SCRIVO ANCH'IO IN QUESTO BLOG.
NON TROVI SIA EDUCATO IDENTIFICARSI QUANDO SI ESPRIMONO LE PROPRIE IDEE?
NON FOSSE ALTRO PER VEDERE CHI E' PIU' LUPO O
AGNELLO....(O STRUZZO).