lunedì 30 novembre 2015

L'ORSO E I CACCIATORI DI FRODO



“Lotta contro il terrorismo, lotta contro il cambiamento climatico” (Francois Hollande)
Detto da coloro che terrorismo e cambiamento climatico li fanno, è come Casanova che dice non desiderare la donna d'altri.

Dentro Matrix
Qualcuno di voi ha saputo, o ha visto, che sono stato brevemente ospitato dalla trasmissione di Canale 5 “Matrix”, la sera del 25 novembre. Quando anticipai la cosa, qualcuno mi aveva consigliato di non andarci, “ché tanto non ti lasciano dire”; altri avevano previsto che sarei finito come una mosca nella ragnatela. Non mi sembra sia andata così. Merito, forse, del fatto che il conduttore Luca Telese, memore di una certa ammirazione che ha detto di provare per me dai tempi del mio lavoro al TG3, a parte una perentoria interruzione quando si è finiti sulle Torri Gemelle, tabù cosmico, è stato compatibilmente corretto. Merito, soprattutto, dell’assoluta pochezza dei miei antagonisti, a partire da un troglodita leghista, da un  ammutolito perché totalmente ignaro Giovanni Toti e a finire con una poveretta del PD che rimediava all’abissale incompetenza  e alla bovina ottusità dando del bue all’asino. Ero io, figuratevi, che, denunciando le minchiate propagandistiche sul terrorismo islamico e sulle Torri Gemelle, mi ero configurato un mondo da Truman Show. Detto da famigli e sguatteri di Renzi, a loro volta tutti teleguidati dal grande regista dietro il finto cielo, in una finzione che fa perfino del mondo del geniale Jim Carrey una realtà più probabile, il paradosso risulta sublime.

mercoledì 18 novembre 2015

PARIGI-SIRIA: CUI PRODEST. Una crepa nell'imperialismo.



 “Non è la guerra di Israele, è la vostra guerra, è la guerra della Francia, perchè è la stessa guerra. Perché se riescono qui, ed è Israele ad essere criticata e non i terroristi, e se non siamo solidali, allora questa peste di terrorismo verrà da voi. E’ una questione di tempo: verrà in Francia!” (Netaniahu, agosto 2014)

Di uno dei kamikaze di Parigi è rimasto solo un dito. E tutti stanno guardando quello” (www.spinoza.it, Il Fatto Quotidiano)

“Per sconfiggere l’Isis dobbiamo bombardare i curdi” (Erdogan). “Per sconfiggere l’Isis dobbiamo eliminare Assad” (Hollande). “Per sconfiggere l’Isis dobbiamo distruggere la Siria” (Obama). “Per sconfiggere l’Isis dobbiamo bombardare l’Isis” (Putin)

Il post-Parigi
Torme di morti viventi che avanzano, ti circondano, ti vengono addosso, ululano, guaiscono, miagolano, sbavano, singhiozzano, ruggiscono, digrignano i denti, emettono borborigmi rivoltanti. Non è un film. Sono i cronisti e i commentatori della stampa d’Occidente che, come ti mordono, diventi come loro. Come si dice a Blob? E’ la cosa più orribile che abbia mai visto.

sabato 14 novembre 2015

FALSE FLAG TRIONFERA'



A nessuno tra coloro che seguono storia e cronaca e meditano sul cui prodest, dovrebbe venire in mente di accreditare la fandonia di un genuino e autonomo terrorismo islamico a Parigi.

Non dopo l'11 settembre, la metro di Londra, i treni di Madrid, l'albergo di Amman, il Boeing russo, le bombe a Beirut, i massacri di Ankara, quelli di Mosca e, se guardiamo indietro, Pearl Harbour, il Golfo del Tonchino, la Maine a Cuba, il piano Northwoods, e, volendo, Piazza Fontana, l'Italicus, le stragi di "mafia"...

False Flag: l'arma finale dell'imperialismo. 
Vedrete che incentivo ne verrà alle guerre, all'assalto alla Russia, alla fascistizzazione. Orgasmi della Cupola.

E dobbiamo ancora inventarci una difesa. Visto che latita una sforzo politico organizzato di ripudio della vulgata falsa e bugiarda che provochi il rigetto e il  disvelamento universale.

Fulvio

giovedì 5 novembre 2015

TERRORISTA A CHI!



 “Io so i nomi dei responabili delle stragi, del golpe,…  ma non ho le prove” (Pier Paolo Pasolini)

“Siamo tutti in pericolo. Non sappiamo chi sta pensando di ucciderci” (Pier Paolo Pasolini)

Che fortuna per i governanti che gli uomini non pensano”. (Adolf Hitler)

La verità è il nemico mortale della menzogna, e così per estensione, la verità è il nemico mortale dello Stato”. (Joseph Goebbels)

In apertura un plauso entusiasta ai manifestanti No Nato No Trident Juncture 15 di Sicilia e Sardegna, vere avanguardie della  lotta di popolo contro la guerra e i suoi strumenti che abusano del  nostro paese per sterminare popoli e devastare il territorio. A Trapani e a Marsala, a Cagliari e a Capo Teulada (dove si è riusciti a invadere il polígono e a interrompere l’esercitazione) si è espresso un movimiento che ha fatto fare un salto di qualità alla campagna No Guerra No Nato che ha già visto convegni e dimostrazioni in varie parti d’Italia. Evviva! Avanti così.
    
Io so…. e ho pure le prove

Pasolini, sapeva, e come sapeva, ma diceva di non avere le prove. Noi sappiamo, sappiamo che è sorta la più grande operazione di terrorismo di Stato della storia umana. E le prove eccole qua. Di conseguenza  sappiamo anche benissimo chi sta pensando di ucciderci.