sabato 14 novembre 2015

FALSE FLAG TRIONFERA'



A nessuno tra coloro che seguono storia e cronaca e meditano sul cui prodest, dovrebbe venire in mente di accreditare la fandonia di un genuino e autonomo terrorismo islamico a Parigi.

Non dopo l'11 settembre, la metro di Londra, i treni di Madrid, l'albergo di Amman, il Boeing russo, le bombe a Beirut, i massacri di Ankara, quelli di Mosca e, se guardiamo indietro, Pearl Harbour, il Golfo del Tonchino, la Maine a Cuba, il piano Northwoods, e, volendo, Piazza Fontana, l'Italicus, le stragi di "mafia"...

False Flag: l'arma finale dell'imperialismo. 
Vedrete che incentivo ne verrà alle guerre, all'assalto alla Russia, alla fascistizzazione. Orgasmi della Cupola.

E dobbiamo ancora inventarci una difesa. Visto che latita una sforzo politico organizzato di ripudio della vulgata falsa e bugiarda che provochi il rigetto e il  disvelamento universale.

Fulvio

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì Fulvio, se avessimo uno strumento per svelare all'opinione pubblica la verità questi atti non raggiungerebbero il loro scopo. Stamattina, arrivato al call center per "terrorizzare" i clienti, ho ascoltato i commenti dei miei colleghi: l'ovvio dei popoli!
Nel concreto. Domani sarebbe dovuto arrivare Rohani a Parigi. Steinmeier era allo stadio con Hollande. La Germania e la Francia non azzeccano alcune note nel coro euroatlantico. Stonano. Occorre riportarli in riga. Et voilà! Arabia e Israele non amano i flirt con l'Iran e la Russia (già colpita)... Ludovico

Massimo ha detto...

Parole ineccepibili caro Fulvio su cui concordo in pieno; quanta ipocrisia nelle trasmissioni televisive di oggi e quanta ingenuità e dabbenaggine anche in buona fede di tutti quelli che ad esempio hanno cambiato la loro pagina facebook con i colori della Francia in solidarietà in assonanza con Je suis Charlie di gennaio.....non ho visto niente di simile per la Siria squartata da 4 anni e mezzo di guerra per procura contro o per l'attentato ultimo di Beirut o per il massacro e squartmento della Libia di 4 anni fa.
Si vede che la vita degli uomini e delle donne di questo mondo non hanno lo stesso valore in tutte le latitudini.
D'altronde come ha detto il buon Erri De Luca sulla Palestina non è il mio paese quindi il sottinteso successivo era che me ne fotte a me se crepano quei subumani....alla faccia dei valori della Rivoluzione Francese.

robert087 ha detto...

Quello che mi scoraggia e' vedere come la gente si lasci manipolare cosi' facilmente, Qualsiasi menzogna, purche' trasmessa dalla tv, appoggiata dalla stampa diventa sacrosanta verita' e guai a contraddirli,proprio come la religione.

Anonimo ha detto...

Se fuori dal coro sei buonista o complottista ...gli analisti dei servizi che -come dice il nome-dai fatti arrivano a delle ipotesi evidentemente sono poveri complottisti ...pensare che gia' nel 1973 nei "3 giorni del Condor"si vedevano al lavoro analisti della CIA sui testi ed i fatti piu' disparati...E non c'era internet.Film?finzione?No.Ma io sono un complottista.
Comunque in tv imperversano i cretinisti,quelli che o dicono cretinate perche' cretini o perche' scambiano gli altri che le bevono per tali,o entrambe le ipotesi.
Il cretinista sostiene che i finanziamenti dell'isis derivano dal traffico di opere d'arte e "bisognerebbe arrestare gli antiquari"(cit.),che la cellula di Parigi era "autogestita"(un po' come i licei occupati o una bocciofila),che i terroristi arrivano coi barconi,che "da oggi niente sara' come prima"pronunciato con voce impostata e faccia di circostanza nel telegiornale di provincia, prima del servizio sul taglio del nastro della festa del tartufo ,al suono della marsigliese (sic).
Chiaro che con un' opinione pubblica formata da esperti di tale calibro i mandanti VERI dell'isis hanno vita facile.Ci sarebbe d ridere se non ci fosse da rispettare le vittime.Peraltro ,con tutto il rispetto ,una MANCIATA di vittime rispetto agli orrori inferti da decenni ad intere popolazioni.Il giornalista che,trepido,va a chiedere alle mamme se non hanno paura ad accompagnare i bambini a scuola dovrebbe avere la decenza di guardarsi allo specchio se non fa la riflessione sui bambini che da anni in Siria,da decenni in Iraq escono di casa con possibilita' REALMENTE elevate di non farvi piu' ritorno.Allora forse ha ragione libero,sono bastardi islamici di cui non deve importare niente a nessuno .Ma si,che abbiano pero' il coraggio,la forza,l'orgoglio,per la vittoria,per vincere la paura,e tutti gli altri slogan consunti che ci siamo dovuti sorbire, di arrivare alla conclusione.Se i musulmani in toto sono il male,il nemico,i bastardi ,abbiano il coraggio di invocarne lo sterminio.Invece ci girano intorno,proprio come degli avvoltoi(con tante scuse alle povere bestie che non meritano certi paragoni).
Vogliono che sia il popolo bue ad invocarlo a gran voce.Solo allora partira' la grande crociata.Qualcuno di voi pensa che saranno colpiti soprattutto degli innocenti ?Buonisti.
Che i VERI mandanti e colpevoli la faranno franca,anzi brinderanno a nuovi profitti ,la sola religione che conta in questo ed in tutti i conflitti ?Complottisti.
E sara' l'apoteosi dei cretinisti.
Ciao,Fulvio.
Luca.
Scusa se mi sono fatto prendere la mano,ma quando ne senti cosi' tante inizi a commentare e poi devi farti forza per smettere.

alex1 ha detto...

Poco fa sentendo il Giornale Radio, si riportava l'intenzione di Holland alla "vendetta". Ancora piu' realista del re e' un editoriale su "La Stampa" di oggi che parlava di "diritto alla vendetta" abolendo la reticenza al non uso di questa parola, esaltando stati "piu' forti dell'Italia" come Stati Uniti, Francia e poi indovina chi? Israele! A questo punto mi sono posto due domande. La prima e' che da "libero" al "manifesto" nessuno, tranne pochissime eccezioni ha messo in dubbio l'origine islamista (per alcuni) od islamica ( per altri) dell'attentato. Si e' gia' capito tutto. Che poi a distanza di poche ore la Francia decida di bombardare in Siria (o la Siria?) non viene esaminato. La seconda, piu' inquietante, riguarda proprio il "diritto alla vendetta" autoreferenziato e senza appelli. Se Stati e popoli sottomessi e distrutti da aggressioni "democratiche" come Iraq, Libia, Siria, (ed altri ancora solo per restare negli ultimi anni, Mali, Yemen...) decidessero un giorno di utilizzare questo "diritto" contro I loro aggressori cosa ne sarebbe dell'occidente? Cosa ci dovremmo aspettare?

Anonimo ha detto...

Grandissimo Fulvio,
il popolo e' ipnotizzato dalla propaganda, vedere la verita' puo' destabilizzare gli spiriti semplici.
Vorrei sintetizzare, mi perdonerai, quanto risulta da chi cerca di vedere dietro le quinte della storia:

Terrorismo nazionale/internazionale=Nato
La setta mondialista sionista integralista veterotestamentaria inizia a dare il giro di vite alle sue strategie, senza che nessuno riesca ad opporsi.(per ora)
Il triangolo del male e' Washington-Londra-Tel Aviv
Infine qualche puntino sulle I di quella fantastica terra che ERA la Palestina:
Non e' mai esistita nella storia antica uno stato di nome Israele
Tutte le fonti sioniste si rifanno alla Bibbia che non e' un libro di Storia.
L'odierno Israele nasce da una pretesa di europei di razza caucasica che mai avevano visto quella terra.
Terra strappata con l' inganno e con la forza ai legittimi abitatori arabi di religione Mussulmana, Cristiana e anche Ebraica di lingua semita.
Antisemitismo cosa vuol dire? Un israeliano caucasico che uccide un Palestinese arabo e' antisemita?

Grazie Fulvio per quello che fai
Quando ti inviteranno dai servitori Fazio,Santoro, Vespa, Formigli ecc..magari con Luttwak o Friedman, cantagliele per tutti noi.
Ciao
Jacopo Ortis



Anonimo ha detto...

Ultima precisazione,
molti ebrei sono vittime delle politiche sioniste, non approvano le azioni del governo israeliano e non sopportano la vulgata mediatica che distorce lo svolgersi dei fatti.
Non c' entra l' ebraismo o la religione, che viene strumentalizzata in modo infame, ma l'azione dell' elite transnazionale di pelle bianca che sta' incanalando la politica mondiale ( l'italietta e' un cortile senza voce propria ) verso una china molto pericolosa.
L'unica speranza credo possa arrivare dall' interno della cupola, dove si affrontano le varie correnti per la lotta del potere, ad opera di una di esse magari veramente SINISTRA che abbia a cuore il BENE COMUNE.
Infine avrei un domanda da porti:
Hai letto il libro di Giolele Magaldi Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges?
Sembra riportare quanto da tempo affermi, in maniera un po' diversa ma comunque interessante.
Grazie ancora
Jacopo

Fulvio ha detto...

Jacopo@
Non conosco quel libro. Si trova?
L'Italietta è la più grande base Usa nel Mediterraneo. Ha un valore strategico ineguagliabile. Con la mafia intrecciata alla classe dirigente offre garanzie preziose. Al di là della pochezza dei nostri personaggetti.

Anonimo ha detto...

Ciao Fulvio,
grazie della risposta.
il libro e' edito da Chiarelettere e si trova sia nelle librerie classiche che in rete.
Magaldi e' un massone "progressista" che ambisce a svelare il background della politica internazionale e di conseguenza i suoi riflessi sulle strategie italiane, dal dopoguerra ad oggi.
La sua tesi sintetizzata e' che esistono logge massoniche internazionali di matrice angloamericana che nel bene ma sopratutto nel male determinano la storia, la stessa che ai profani sembrerebbe dettata dalle varie classi politiche nazionali.
Il teorema è sicuramente piu' articolato e meriterebbe una riflessione approfondita,il personaggio lo si puo' vedere su youtube durante le varie conferenze di presentazione del libro, a cui pare ne seguiranno altri.
Buona giornata
J.

Anonimo ha detto...

Oggi le vestali dell'informazione embedded si indignavano per i fischi nello stadio di Istambul al minuto di silenzio delle vittime della strage parigina.Al di la' del fatto che si giocava Turchia-Grecia e che lo stadio e' una potentissima cassa di risonanza per l'idiozia e l'incivilta',perche' meravigliarsi ?Ma che qui si lanciano messaggi di odio indiscriminato verso i nemici in quanto"bastardi islamici"pensate che non lo si sappia fuori dagli studi televisivi di questi imbecilli che scherzano col fuoco per qualche punto di audience e qualche punto nei sondaggi ai partiti dei loro amichetti o datori di lavoro. Inoltre che a fare 2piu'2 fa 4 ci arrivano perfino i "bastardi islamici"che non hanno mai visto minuti di silenzio per i palestinesi,per gli afgani delle feste paesane bombardate dai droni,per gli iracheni affamati e bombardati ingiustamente,idem per i libici.E magari questo puo' far loro girare anche legittimamente le palle. E adesso per 100 morti francesi si dovevano mettere sugli attenti?Una vignetta di un giornale arabo dice tutto:un grasso signore francese piangente con una freccia nella schiena mentre un palestinese lo osserva sbigottito per la sua disperazione,avendo gia' lui una decina di freccie piantate nella propria.Non mi sembrano riflessioni "buoniste"come si usa dire adesso,semplicemente una lettura obiettiva e di buon senso.Ovviamente adesso la retorica dell'informazione e' quella degli interventisti di tutti i vari scontri di civilta'.Il bello e' che la popolazione abbocca immancabilmente a questi ami,salvo poi leccarsi le ferite dopo i lutti di ogni conflitto da loro stessi invocato .Poi passa il tempo e la storia si ripete.Gli scribacchini un tempo,adesso i beceri teleimbonitori di odio, tanto sono protetti da una invincibile formula magica:"Armiamoci e partite".
Luca.