martedì 23 maggio 2017

FATTELA UNA DOMANDA E NON FARTI MINCHIONARE DAI SOLITI AMICI DEL GIAGUARO



Questo articolo composto solo da citazioni di medici, in particolare del Dottor Roberto Gava, farmacologo, tossicologo e cardiologo, vice-Presidente AsSIS (Padova), devono far riflettere e far aprire gli occhi a molti genitori che sono attenti alla salute e alla vita del proprio figlio. 
“Questi 35-40 anni di pratica medica specialistica accanto al bambino […] ci ha aperto gli occhi sulla realtà delle reazioni avverse causate dalle vaccinazioni pediatriche. Ci siamo infatti accorti che, dopo un’osservazione minuziosa e prolungata nel tempo di bambini vaccinati e non vaccinati, questi ultimi appaiono indubbiamente e globalmente più sani, meno soggetti alle patologie infettive, specie delle prime vie aeree, meno soggetti ai disturbi intestinali e alle patologie croniche, meno soggetti a patologie neurologiche e comportamentali e scarsi consumatori di farmaci e di interventi sanitari. Può capire, quindi, che la nostra osservazione non è rivolta solo alle patologie specificatamente interessate dalle vaccinazioni, ma alla salute globale del bambino, perché crediamo che questa sia la finalità e il dovere di ogni Medico.
Notiamo che dopo le vaccinazioni molti bambini, ad esempio, reagiscono con l’innalzamento della temperatura (che è una classica reazione immunitaria ad una noxa esterna), subiscono un’alterazione di quelle che prima erano le loro normali funzioni digestive e/o della regolarità del loro ritmo sonno-veglia (espressione di una risposta multisistemica), diventano più irritabili, piangono in modo inconsolabile e regrediscono in alcune abilità prima acquisite (a testimonianza che c’è stato una irritazione a livello del sistema nervoso centrale).
Queste evidenze, che qualsiasi medico attento e osservatore può notare ovviamente non in tutti ma in alcuni bambini da poco vaccinati, ci hanno interrogati sulla innocuità non tanto del singolo vaccino, ma specialmente sul modo in cui noi oggi pratichiamo le vaccinazioni pediatriche.”
Questa che abbiamo letto è un’estratto della lettera aperta al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità sulle vaccinazioni pediatriche scritta qualche giorno fa e firmata da una 50ina di medici.
Il Dott. Roberto Gava, laureato in Medicina all’Università di Padova, specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica, autore di libri di Farmacologia e di più di un centinaio di pubblicazioni scientifiche, ha pubblicato un articolo in cui ha elencato in 12 motivazioni la causa della pericolosità dei vaccini. Il suo libro Le Vaccinazioni Pediatriche, Revisione delle conoscenze scientifiche è addirittura un best-seller nel settore. Dopo dieci anni di lavoro in ambiente universitario, da una quindicina di anni sta cercando di studiare gli approcci medici non convenzionali, rivedendoli anche alla luce delle attuali conoscenze scientifiche. Ecco di seguito per intero le 12 motivazioni sulla pericolosità dei vaccini, sperando che l’informazione venga diffusa quanto più possibile sul territorio italiano:


“Consideriamo solo questi aspetti principali:
1) Il sistema immunitario di un bambino di pochi mesi è totalmente immaturo e quindi facilmente squilibrabile.
2) Oggi i bambini sono più deboli di una volta per innumerevoli motivi (madri più stressate, alimentazione meno equilibrata, ambiente inquinato, facili trattamenti farmacologici sia alla madre che al neonato, ecc.).
3) Molti neonati presentano una immaturità particolare del loro sistema immunitario che dura fino a 12-18 mesi e che viene chiamata ipogammaglobulinemia transitoria: se in questo periodo il bambino viene vaccinato, corre un elevato rischio di subire danni da vaccino, mentre, se si attende che il suo sistema immunitario maturi, il rischio si riduce.
4) I bambini nati prematuri o che hanno subito una qualche malattia acuta nei primi mesi di vita o che hanno ricevuto farmaci immunosoppressori (antibiotici e/o cortisonici) nei primi mesi di vita o che hanno subito interventi chirurgici o che hanno alterazioni immunitarie o che sono figli di genitori con patologie immunitarie o metaboliche e molte altre condizioni squilibranti il loro precario equilibrio immunitario, sono ad elevato rischio di danni da vaccini.
5) E’ noto che minore è l’età del neonato o maggiore è la sua immaturità o maggiore è il numero di vaccini inoculati insieme, maggiore è il rischio che il bambino subisca un grave danno vaccinale. Non dimentichiamo che inoculiamo circa 25 antigeni vaccinali (compresi i richiami) nei primi 15 mesi di vita del bambino.
6) I vaccini impediscono al bambino di venire a contatto con germi importanti per la sua maturazione immunitaria e ciò è un altro punto a loro sfavore. Infatti, sappiamo che il sistema immunitario immaturo del bambino viene stimolato, rafforzato e maturato proprio grazie ai piccoli e grandi combattimenti che lo impegnano fisiologicamente in molte sfide quotidiane. Non sarebbe allora più logico, sicuro ed efficace irrobustire la sua immunità aspecifica che lo difenderebbe da tutti i germi, invece di cercare di fortificare (con tutti i rischi che sappiamo) l’immunità specifica proteggendolo con i vaccini solo contro 7-8 germi?
7) Consideriamo che le vaccinazioni che noi pratichiamo non servono per proteggere i bambini dalle malattie virali e batteriche che li affliggono tutti i giorni; anzi, dato che i vaccini indeboliscono il sistema immunitario (effetto che si prolunga all’incirca nei 30-40 giorni successivi alla vaccinazione), i bambini vaccinati risultano più esposti alle malattie infettive dei non vaccinati.
8) Inoltre, consideriamo a cosa servano il vaccino antitetanico in un bambino di pochi mesi: si arrampica sui reticolati? E il vaccino antiepatite B? Per caso i nostri piccoli sono così precoci da avere rapporti sessuali pericolosi? E il vaccino contro la poliomielite? L’Europa ha il certificato “Polio Free” (senza poliomielite) dal 2002. E il vaccino per la difterite? Non ci sono casi di difterite né in Italia né nel resto dell’Europa da vari decenni (a parte qualche sperduta zona della Siberia). In aggiunta, gli extracomunitari sono vaccinati, ma il loro arrivo in numero elevato in Europa non ha causato aumento delle malattie per cui noi vacciniamo i bambini, ma pare aver causato invece un aumento della tubercolosi e delle malattie a trasmissione sessuale.
9) Il cervello ha un suo sistema immunitario specializzato e quando una persona viene vaccinata, le sue cellule immunitarie specializzate (“microglia”) vengono attivate. Vaccini multipli e frequenti iperstimolano questi neuroni provocando il rilascio di diversi elementi tossici (radicali liberi, citochine, chemochine, ecc.) che danneggiano le cellule cerebrali e le loro connessioni sinaptiche. Questa iperstimolazione è la prima causa di tante cerebropatie, non per ultima la sindrome autistica, ma anche la ADHD (disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività), le ipercinesie, le dislessie, le convulsioni, ecc.
10) I vaccini sono pericolosi sia per i loro componenti antigenici che per i loro componenti tossicologici, perché possono contenere: virus vivi o morti, batteri, parti di DNA, frazioni antigeniche, tossine, proteine eterologhe, prioni, antibiotici, mercurio, fenolo, alluminio, formaldeide, fenossietanolo, oli e innumerevoli nuovi composti ad azione conservante o adiuvante, nanoparticelle e chissà cos’altro, … perché ogni tanto si scopre qualcosa di nuovo. Con le conoscenze di immunologia di cui disponiamo oggi, pensare che la somministrazione di queste sostanze a neonati di 2-3 mesi di vita sia totalmente innocua è veramente da “sciocchi”!
11) A quanto pare, se la notizia di questi giorni è veritiera (alcuni sono molto dubbiosi in merito, perché temono che la verità sia molto più grave altrimenti non si spiegherebbero i costosi e gravosi ritiri immediati per i banali motivi riportati), pare che i vaccini possano rischiare di contenere anche germi contaminanti nonostante le sempre super-garanzie che ci danno quando ci assicurano che la produzione dei vaccini è sicura al 100%.
12) I vaccini possono causare qualsiasi patologia nel bambino che li riceve, perché squilibrano il suo sistema immunitario. Infatti, se il bambino ha un sistema immunitario robusto, tollera probabilmente abbastanza bene la vaccinazione, ma se ha un sistema immunitario debole, in un tempo variabile di giorni o mesi svilupperà una delle patologie a cui è predisposto e, chi di noi è senza predisposizioni patologiche congenite o acquisite? E come facciamo a sapere quanto un bambino è forte o debole dal punto di vista immunitario? Oggi potremmo avere molte informazioni di questo tipo con un semplice esame del sangue, ma questo esame non viene fatto.
Perché?
È forse razionale vaccinare a tappeto 560.000 bambini all’anno senza sapere nulla di loro?
È lecito eseguire un trattamento farmacologico (i vaccini sono farmaci) senza personalizzarlo? E senza sapere prevedere se l’individuo che lo riceve ne trarrà un beneficio o un danno?
È lecito attuare dei trattamenti preventivi che mettono a rischio la salute e addirittura in alcuni casi la vita del bambino? È lecito che un trattamento preventivo in un soggetto sano, specie se è un bambino, possa presentare un minimo di pericolo?
Oggi sappiamo che i vaccini potrebbero far correre ai nostri figli pericoli non piccoli, ma preferisco lasciare al Lettore il compito di rispondere a queste domande ricordandogli solo che la letteratura medica contiene migliaia di articoli che documentano i danni da vaccini.
I medici vaccinatori ci garantiscono che tutti i vaccini sono innocui, ma quando i genitori che hanno più paura di danneggiare loro figlio che di fare “brutta figura” davanti i medici vaccinatori chiedono loro di mettere per iscritto che la vaccinazione non causerà alcun danno al bambino … nessuno di questi medici osa mettere la sua firma su un tale documento. Perché? (…) noi tutti siamo stanchi di questa continue notizie allarmanti sugli effetti dei vaccini pediatrici.
Pertanto, pretendiamo che il nostro Ministero della Salute, da una parte ci fornisca informazioni precise, esaurienti e scientificamente corrette e inoppugnabili sull’efficacia e sulla sicurezza di tutti i vaccini e dall’altra, dato che solo noi genitori siamo i veri responsabili della salute dei nostri figli, vorremmo essere liberi, come accade in tutti i Paesi civili, di poter esprimere il nostro consenso o meno ad ogni atto medico, comprese le vaccinazioni pediatriche.”


Queste sono invece le 10 domande dal quotidiano NapoliTime, che sta facendo delle inchieste sui vaccini, rivolte al Ministero della Sanità:
1)      Perché il vaccino esavalente contiene 4 vaccini obbligatori e 2 non obbligatori, e non sono disponibili nei centri vaccinali i dosaggi singoli?
2) Perché la scoperta di particelle non biodegradabili e non biocompatibili, in alcuni casi anche metalli pesanti, nei vaccini (vedi ricerca Montanari/Gatti), riconosciute dall’intero mondo scientifico come dannose, non ha portato all’immediata sospensione precauzionale dell’attività vaccinale pediatrica e non?
3) Perché quelle particelle sfuggono ai controlli che, secondo la dottoressa Stefania Salmaso, direttrice del Centro Nazionale di Epidemiologia, vengono eseguiti su tutti i lotti (Il Salvagente n. 38, pag. 41).
4) Perché, visto che un bambino in vita sua non si ammalerà mai di 6 virus contemporaneamente, gli viene inoculato l’esavalente in un’unica seduta e in un momento in cui il suo sistema immunitario è immaturo?
5) E’ vero che in determinate regioni il pediatra guadagna soldi per ogni bambino vaccinato?
6) Perché indicare un limite di prescrizione alla richiesta di danno da vaccino ed emotrasfusione, quando invece i danni sono permanenti e in molti casi mortali?
7) Quale sarà la reazione del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità all’ondata di ritiri di vaccini in vari paesi del mondo?
8) L’art. 32 della Costituzione recita che nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. L’art. 3 stabilisce che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge. Eppure le vaccinazioni sono obbligatorie in certe regioni e non in altre. Perché i cittadini della Repubblica italiana sono trattati in maniera disuguale e, dunque, anticostituzionale?
9) Perché i genitori non vengono messi in condizione di scegliere davvero, informandoli in sede di vaccinazione, per iscritto, con dati e statistiche, circa i rischi di danni neurologici e altro in seguito a reazione da vaccino?
10) E’ vero che i dipendenti della Sanità non possono rilasciare dichiarazioni circa i vaccini, pena il licenziamento?


Raccolta firme a sostegno del codacons contro il decreto legge sui vaccini

https://www.change.org/p/raccolta-firme-a-sostegno-del-codacons-contro-il-decreto-legge-sui-vaccini

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Fulvio, te lo posso assicurare NON PER SENTITO DIRE , ma perche' QUOTIDIANAMENTE sono a contatto con i medici per lavoro.
Ai pediatri che segnalano possibili effetti avversi sorti IMMEDIATAMENTE DOPO la somministrazione del vaccino dalla ASL locale viene risposto che non e' possibile, le segnalazioni sono cestinate e non vanno nelle statistiche ...
Siamo gia' BEN OLTRE la postverita' e le "fake news"(termine che odio con tutte le mie forze) .Siamo piucchealtro al Ministero della Verita' di orwelliana memoria.
Quello che non va bene al potere, lo si fa sparire .Questo da noi e' sempre esistito ; la novita' e' che non ci si limita piu' alla censura o alla bugia.
Si accusano con sfacciata protervia gli altri di menzogna,col totale ribaltamento' della realta'.In un coro pressoche' unanime di politici, anche costretti da una dittatura di mezzi di comunicazione corrotti e sotto un solo padrone.
Anche questa e' una novita' :al giorno d'oggi dovremmo CHIUDERE i giornali e le tv per affermare la nostra libertà' .
Luca.

Anonimo ha detto...

13) Perché, se ho a disposizione 7500€ ad anno scolastico, posso sbattermene del decreto legge e di tutti i genitori pecoroni che non possono investire tale cifra in precauzione?

Cucuteni ha detto...

Anonimo ,il nocciolo del problema sta nel termine che hai usato ,genitori pecoroni
Gentucola che potrebbe informarsi ,ed usa invece la rete per bombardare di like
E postare foto della torta e del nonno o del canarino del gatto del pesce rosso
Del cazzo che se li frega .
Gente che ormai ha abdicato ad ogni possibilità di scelta ,tranne a quelle del menu'
.non sapere dei sali di alluminio e mercurio ,Delle microsostanze inquinanti ,del glutammato ,del glifosato ,tutte sostanze presenti nei vaccini ,non sapere dei danni
Che tali sostanze possono provocare nei cervelli di bambini di pochi mesi,ma magari
Sapere vita morte e miracoli ,Delle puttanate di mastechef .
L assurda storia raccontata da montanari in un video su Pandora TV dove dichiara che
Tutti i vaccini umani sono inquinati da microparticelle metalliche ,e. Che l' unico
Trovato pulito era un vaccino trivalente per i GATTI , non può più essere solo interesse economico ,a questo punto ci si dovrebbe chiedere se non sia invece una precjsa strategia per zombificare le nuove generazioni ,i danni più probabili sono
Quelli al sistema nervoso centrale ,alluminio mercurio ,elementi di provata tossicità
A livello neurale .e i genitori si bevono le favolette che bigpharma con la complicità di politici alla! Lorenzini e come se non bastasse con gli appelli addirittura del bravo nonnino d Italia Mattarella ,spaccia per vangelo.
Siamo oltre la neolingua orwelliana ,siamo tra la dissociazione. cognitiva e la
Schizofrenia conclamata eletta a nuovo standard sociale.
Fulvio che dire , c'è poco da aggiungere e meno da sperare. Se i genitori italiani
Fossero gente e non. Pecoroni che conducono i loro agnelli al macello....

alex1 ha detto...

Purtroppo il sistema sanitario prevede anche questo. Da bambini consumatori di vaccini e probebilmente anche cavie inconsapevoli, almeno fino a quando gli "effetti collaterali"(li chiamo cosi' per ricordare il termini con I quali certi ufficiali definivano le vittime "non desiderate" dei loro bombardamenti) restino comunque limitati e quindi negabili dai media mainstream, additando i dubbiosi e gli studiosi che vogliono capire come "complottisti. Da adulti il sistema nazionale sanitario ti cura, anche se con tempi lunghi e risultati incerti a meno che non vai in qualche prestigiosa e costosa clinica privata, dove forse, I risultati sono piu' rapidi ed efficaci. Si diventa consumatori di farmaci, prescritte da molti medici di base che "provi questo per due mesi, poi se il disturbo continua ne daro' un altro". Le analisi diagnostiche sono prescritte spesso con il contagocce e rinviate, dicono per colpa dei tagli alla Sanita'. Se hai qualche soldo ti consigliano le analisi e le cure dai privati. Lo scopo e' ripianare le casse dello Stato sulla pelle dei soliti o tentativo di eugenetica sociale? Quando si e' vecchi si e' un costo, per cui chi il vecchio ricco puo' pagarsi le terme, la fisioterapia privata (quella pubblica la danno solo se uno ha patologie serie e fa fatica a muoversi, altrimenti puo' anche zoppicare e prendersi il voltaren), e cercare di star meglio. Se invece si e' pensionati poveri o non agiati si e' presi come un costo sociale. Le cure sono spesso rimandate sine die o limitate ai soliti farmaci, pero' gli anziani sono utili per testare i famosi "vaccini influenzali" dei quali peraltro nulla ci dicono dei loro effetti e della loro reale efficacia. Ma chi cerca altre strade, o mette in dubbio i risultati della "medicina mainstream" e'un complottista e puo' venir multato, denunciato e radiato dagli ordini professionali.

Anonimo ha detto...

Eccellente articolo! Il termine che spesso viene utilizzato è "immunità del gregge...": Vorrà dire qualcosa? MR

alex1 ha detto...

Adesso l'attacco e' anche verso l'omeopatia...

giuseppina ha detto...

militarizzazione farmaceutica. Verissimo ha ragione Fulvio ha ragione il dott. R. Gava.

Ho guardato nelle scorse settimane su youtube un documentario fatto negli USA "The truth about vaccines" presentato da Ty Bollinger in cui intervengono a discutere sui vaccini dottori, pediatri, ricercatori scientifici ed esperti in medicina olistica. E' un documnetario in 7 parti esaustivo nell'analisi ed e' incredibile cosa iniettano ai neonati, bambini e adulti. Se questo protocollo sulle vaccinazioni diventa obbligatorio anche in italia, si salvi chi puo'. QUESTO DOCUMENTATIO IN 7 PARTI E'ASSOLUTAMENTE DA VEDERE.

Giuseppina

Anonimo ha detto...

militarizzazione farmaceutica. Verissimo ha ragione Fulvio ha ragione il dott. R. Gava.

Ho guardato nelle scorse settimane su youtube un documentario fatto negli USA "The truth about vaccines" presentato da Ty Bollinger in cui intervengono a discutere sui vaccini dottori, pediatri, ricercatori scientifici ed esperti in medicina olistica. E' un documnetario in 7 parti esaustivo nell'analisi ed e' incredibile cosa iniettano ai neonati, bambini e adulti. Se questo protocollo sulle vaccinazioni diventa obbligatorio anche in italia, si salvi chi puo'. QUESTO DOCUMENTATIO IN 7 PARTI E'ASSOLUTAMENTE DA VEDERE.

Giuseppina