mercoledì 15 novembre 2017

O LA TROIKA O LA VITA- Epicentro Sud “Non si uccidono così anche i paesi?”



 
A questo link si trova il Trailer del docufilm di Fulvio Grimaldi e Sandra Paganini. In allegato la copertina e la serigrafia del dvd
 
O LA TROIKA O LA VITA- Epicentro Sud
“Non si uccidono così anche i paesi?”
 
“O la Troika o la vita” (90’) è stato girato nei mesi scorsi in Grecia, Puglia, Adriatico, territori terremotati e Bassa Padana. Può essere richiesto all’indirizzo visionando@virgilio.it  Per presentazioni pubbliche rivolgersi allo stesso indirizzo email.
 
Il film è un atto d’accusa, del tutto fuori dal coro, nei confronti di chi ha stabilito il destino funesto dei paesi del Sud del mondo, compresi quelli del Sud Europa. Illustra gli effetti sull’area mediterranea, mediorientale e africana, della globalizzazione neoliberista, con le sue conseguenze antidemocratiche, imposta dai superpoteri del finanzcapitalismo attraverso espressioni statuali e transnazionali: Usa, UE, Nato, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea.
 
La Grecia devastata e mutilata nel corpo e nell’anima, Medioriente e Africa aggrediti e saccheggiati con strumenti militari ed economici. Paesi depredati, ridotti in miseria da rapine e manipolazioni delle multinazionali, da accordi di scambio capestro, dai crimini climatici dell’Occidente, da terrorismi e conflitti civili innescati dal neocolonialismo allo scopo di annullarne la voce e il ruolo nel contesto internazionale. Intere popolazioni, soprattutto le generazioni giovani che dovrebbero costruirne il futuro, sradicate e costrette alla migrazione per diventare nel Sud Europa alienata massa di manovra per sfruttamento e destabilizzazioni. Operazione di ingegneria geopolitica colonialista, coperta da altisonanti campagne di mistificazione nel segno di presunti diritti umani, presunta solidarietà,  presunta integrazione, ma che occultano gli obiettivi veri: un
a successione di nazionicidi.
 
Il t
erritorio nazionale abbandonato da governi inetti e corrotti a un dissesto progressivo, con conseguenze micidiali per salute e ambiente, sul quale imperversano, nella complicità di una politica totalmente prona alle lobby degli interessi particolari, nazionali e internazionali, le multinazionali dell’energia fossile, con sempre più pesanti ed accelerati effetti necrogeni su tutte le forme di vita.
 
Di ogni disastro detto naturale si scopre inesorabilmente la correità dei responsabili della cosa pubblica. Ogni terremoto è come se fosse il primo mai successo. Prevenzione ignorata, speculazione edilizia, abusiva o legale, lasciata all’arbitrio dei poteri economici, abbandono, incompetenza, disgregazione sociale,
segnano il destino dei terremotati. 
 


Contro l’Idra pluricefala che si nutre e prospera in proporzione alle vittime che riesce a seminare, il documentario scopre con
sapevolezze, solidarietà vere, resistenze. Il confronto tra dominanti e dominati è aperto a qualsiasi esito. Dipende dalla conoscenza. Questo lavoro cerca di far emergere, dal mare di fake news in cui vorrebbero annegarci, elementi di conoscenza perchè i dominati possano servirsene.

39 commenti:

PantherS ha detto...

Fulvio sei un grande! Un bene nazionale! Anzi internazionale! Te lo dico con il cuore! Ce ne fossero più persone come te, il mondo non verserebbe in queste condizioni! Grazie!!

Anonimo ha detto...

Terribili verita'...e la peggiore e' la mancanza di consapevolezza dei tanti, dei piu'...

Anonimo ha detto...

Caro Fulvio
Perdona l'OT.
Ti chiedo un parere, ma quando i giornalisti riportano cose di questo tipo:
http://www.servizitelevideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1162985
http://www.servizitelevideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1162959
come giornalista di lunga e importante esperienza,e come giornalista ex RAI... che cosa provano i tuoi colleghi?
Io non posso credere che in redazione tutti credano alle auto-fakenews del MSM... cosa si prova a dover scrivere una serie di palesi falsità, che tra l'altro potrebbero avere anche conseguenze gravi: creare isteria di massa, diffondere irrazionalità, pregiudizi, inquinare il dibattito pubblico (sempre che ci sia mai stato un dibattito pubblico)...
Solo una persona in completa malafede potrebbe pensare ad un attacco chimico governativo, del tutto ingiustificato secondo ogni logica, per lo più in mancanza di prove concrete e con l'evidenza di fatti in assoluta contraddizione ...
Viviamo in un mondo dove contemporaneamente coesistono realtà parallele e alternative... dove una cosa può essere vera (in pubblico) e falsa (in privato) allo stesso tempo.
Ma quanto sconforto e tristezza a leggere certe cose... ad ogni modo ormai resta solo la pura e semplice censura, perché la credibilità è a zero.

Fulvio Grimaldi ha detto...

Anonimo@
Sottovaluti la capacità di autoconvincimento quando vivi da sempre come un pesce rosso in una bolla di falsità. Autoconvincimento inconsciamente rafforzato dal tengo famiglia.

alex1 ha detto...

Censura o meno, al contrario del Bataclan dove sono riusciti a silenziare ogni notizia, dalla Catalogna qualche cosa esce fuori. Da valutare comunque.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/17/attentato-barcellona-limam-che-organizzo-gli-attentati-era-un-informatore-degli-007-spagnoli/3985492/

alex1 ha detto...

Un argomento che sembrerebbe da rotocalco femminile, se non fosse che rivela fino a che punto le postfemministe misandriche abbiano spazio sui giornali per difendere "le liberta'" delle donne (quelle al solito, giovani, occidentali,possibilmente ricche e belle) di fare quello che vogliono nei confronti del "maschio", partner marito fidanzato e quanto altro.
Prima l'articolo della madre che rifiuta di incontrare la figlia che la cercava perche' "le ricordava una violenza subita" ma poi questa ciliegina sulla torta.
http://27esimaora.corriere.it/sessoeamore/17_novembre_07/tra-l-amante-fidanzato-ho-scelto-secondo-grazie-sesso-bab04560-c3ab-11e7-8679-22cd098c4574.shtml
Ora immaginate tale storia a sessi invertiti: interventi della Boldrin contro il "vile maschilista," sospensione del giornalista e direttore della testata, (La Perego per molto meno e' stata sospesa, aveva osato scherzare sui difetti delle donne italiane) inchieste e controinchieste, denunce di molestie anche se mai avvenute.
Con questo modo di fare informazione stanno plagiando il cervello delle masse, (tornando a quello che ha scritto un commento precedente), non risulta difficile convincere l'uomo della strada che chi difende il proprio paese da gruppi armati che hanno squartato decine migliaia di suoi cittadini sia un criminale anche solo il modo di fare tregue e descalation (vedi tale Noury di Amnesty su "il fatto", dove la possibilita' per I "democratici ribelli" di "disarmarsi od andare via vivi ed armati" lo vede come un criminale ricatto ) che il pericolo alla pace mondiale viene solo da una mezza dozzina di missili nordcoreani e che chi oggi ha un contratto a tempo indeterminato od una pensione di 1500 Euro sia un odioso privilegiato.

Anonimo ha detto...

a me sembra molto chiaro che svariati popoli o meglio elites dell'occidente hanno una netta preponderanza a umiliare e sfruttare i popoli e Stati latini e del sud del mondo....
è incredibile come l'Africa sia sfruttata da centinaia d'anni, depredata di qualsiasi risorsa, schiavizzata etc.... come tanti Stati latini siano tenuti sotto scacco (Grecia, Italia, Spagna e comunque la Francia è sottomessa alla Germania attualmente) e si spreme da loro per debiti pesanti certo ma che sono stati creati da due cause: evasione fiscale delle elites locali e corruzione e malversazione delle stesse elites locali svendute alle vere elites mondiali che accettano loro perché garantiscono un ordine sociale economico e politico favorevole ai depredatori...l'esempio più gigantesco è la Grecia dove (non voglio neanche appesantire con libri che ho letto) un ben fatto documentario Debtocracy dimostra come i debiti pubblici sono chiaramente causati da elites indecenti che distruggono Stato e bene pubblico
ieri sera ho rivisto Capitalism A Love Story di Michael Moore, beh nella sua semplicità dice tutto sul capitalismo: una enorme macchina di guerra per distruggere il bene pubblico, creare violenza indicibile e sofferenza disumana, una ingiustizia continua e insopportabile... mi chiedo come tanti schiavi e sfruttati ancora perpetuino questo sistema economico che è per tutto un sistema nazista finanziario che uccide e devasta senza alcun rispetti per la vita umana e per qualsiasi essere viviente

Fulvio Grimaldi ha detto...

Anonimo@
E finisce all'americana, con l'anticapitalista Michael Moore che fa il tifo per la belva sanguinaria ipercapitalista Hillary Clinton...

alex1 ha detto...

Il famoso film di Michael Moore dove l'accuse peggiori a Bush erano quelle di "recarsi in visita ad una scuola durante l'attentato, mettendo a rischio l'incolumita' dei bambini in caso l'attentato fosse rivolto alla sua persona" e "aver lasciato andare via la famiglia di Bin Laden dopo l'undici di settembre". Accuse che in realta' contestavano dettagli ma riconoscevano de facto l'impianto delle tesi ufficiali (Colpa di Bin Laden, responsabilita' del mondo musulmano, in particolare delle sue componenti sunnite, saudite e talebane con Amministrazione Usa troppo debole con loro).

A proposito di quello che dicevo prima e dello spirito "democratically correct" che sostiene le "ginocrati" di cui la Clinton e' uno dei massimi esponenti, il presidente della repubblica ha riconosciuto il titolo di Cavaliere ad una miss che e' stata sfregiata dal fidanzato (si era detto giovani, occidentali, possibilmente belle) e quello che piu' mi ha colpito e' stata la motivazione:

Come Gessica Notaro, 28 anni, la ragazza che sfilava in passerella a Miss Italia, e che un giorno dello scorso gennaio il suo ex sfregiò con l'acido per tentare di cancellare per sempre quella bellezza. Il presidente l'ha decorata con l'Omri, Cavaliere al merito della Repubblica italiana, per il "coraggio e la determinazione con cui offre la propria testimonianza di vittima e il suo impegno sul tema del contrasto alle violenze di genere". 

Quindi l'onore del riconoscimento non e' per altri meriti se non quella di pubblicizzare il suo stato di vittima ed il suo impegno contro la "violenza di genere". Essere vittima di violenza "di genere" e presentarsi in quanto tale da di per se delle onoreficienze. I vari Pezzullo, reso cieco dall'ex fidanzata ed i tre ragazzi sfregiati con danni permanenti dalla Martina ovviamente si arrangino da soli. E senza lamentarsi troppo possibilmente. Forse qualcosa alla loro compagna avevano fatto per meritarselo.

rossoallosso ha detto...

Per qualsiasi nordamericano la LOTTA DI CLASSE esiste solo quando ci spara tra i banchi di scuola

Fulvio Grimaldi ha detto...

rossallosso@
Mai generalizzare, caro Rossallosso! Si finisce col dire che tutti i tedeschi sono nazisti, tutti gli inglesi colonialisti, tutti gli irlandesi terroristi, tutti i neri selvaggi, tutti i napoletani pizza e mandolino, tutti i comunisti trinariciuti....

Anonimo ha detto...

Ma fascisti e comunisti esistono
ancora? La junta ucraina è composta da fascisti? Il partito
syriza da comunisti? Ma sì,oggi
c'è il web e i social, sono solo
giochi di ruolo... come avatar.A cosa si gioca domani?

Libertà per tutti i detenuti politici e per gli oppressi dai
reggenti della colonia Italia.

Sfoghi nella rete = sorregge nello spazio.

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alex1 ha detto...

E nel frattempo un altro paese "non allineato" all'occidente sembra vacillare. E' lo Zimbawe di Mugabe. Gia' la stampa inizia a mettere le mani avanti a parlare di "dittatore che vive nel lusso". Non conosco molto Mugabe, ma non so se sia uno dei prossimi di cui il mainstream aspetta con impazienza che faccia la "fine di Gheddafi" se non altro per predare le ricchezze, come alla Libia con la "rapina del secolo" laddove i suoi fondi furono spacciati per "ricchezze del dittatore", congelati e solo dopo alcuni anni scongelati al fine di "pagare la ricostruzione delle opere distrutte.

Anonimo ha detto...

"Trinariciuto"...Da quanto tempo
non sentivo questa parola. Neologismo inventato da Guareschi
e poi entrato nei dizionari.

Dott. Grimaldi, a quando un reportage dalla Russia?

Complimenti, un idea sarebbe confezionarli in altre lingue,
come il tedesco che lei parla perfettamente,scusi se mi sono permesso, ma secondo me anche altri devono sapere.

Antonio

Fulvio Grimaldi ha detto...

Antonio@
Un reportage dalla Russia? Ci avevo provato, ma Giulietto Chiesa, cui mi ero affidato per i contatti a Mosca, temo che me l'abbia voluto sabotare. Sa, forse temeva che avrei incrinato il suo monopolio dei rapporti giornalistici con la Russia.
Attualmente stiamo traducendo il mio documentario su Africa ed Eritrea in francese e tedesco. In inglese l'abbiamo già tradotto.

Cucuteni ha detto...

tu' fossi un cane, per la risposta sul film di michael moore, osso di vaccina co' cartilagini e midollo dentro assicurato.
Ma per il "ginocrati " e i due commenti di alex 1 beh li anche qualcosina in piu.
coda intera .

Fulvio Grimaldi ha detto...

Ccucutenni@
Poi magari ci fai avere la traduzione...

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe mettere da parte
i pregiudizi ideologici e trovare
punti di incontro. Il Re è nudo,è
la spectre mondialista è il nemico comune. Uniamo le forze
senza sabotarci a vicenda, l'interesse nazionale può essere
un punto di partenza.

Bruno

Anonimo ha detto...

http://www.nexusedizioni.it/it/CT/il-controllo-politico-con-le-armi-a-energia-diretta-5507

anonymous community

Fulvio Grimaldi ha detto...

Bruno@
Quelli ideologici non sono pre-giudizi, ma giudizi sul mondo e su come va vissuto. Senza ideologia siamo zero. C'è un'ideologia della collaborazione, dell'empatia, dell'identità e una contraria. Qui sta il confronto.

Fabrizio Casalegno ha detto...

Stasera il tg3 ha compiuto un altro capolavoro nella sezione esteri con tre servizi:

1. il massacro dei Rohingya in Myanmar. Sarà una settimana che fanno un reportage ogni sera dal confine con il Bangladesh, lamentandosi della repressione della minoranza musulmana, ma guardandosi bene dal puntare il dito contro la paladina dei diritti umani.

2. le dimissioni di Mugabe in Zimbabwe benedette dalla popolazione. Ma non era un tiranno sanguinario pronto a reprimere il dissenso con ogni mezzo? Tra l'altro viene ancora accusato di aver impoverito uno dei paesi più ricchi dell'Africa. Ah, quando c'erano i benedetti padroni coloniali inglesi...

3. per chiudere in bellezza l'annuncio in pompa magna della ormai prossima condanna del generale Radko Mladic da parte del Tribunale Penale Internazionale, che chiuderà i battenti dopo questa sentenza. Il tutto accompagnato dall'intervista a Carla Del Ponte che annuncia orgogliosamente che tutti i criminali di guerra sono passati dal tribunale. Ha solo omesso di dire che solo i serbi sono stati condannati. A chiudere il servizio, l'annuncio del prossimo obbiettivo della procuratrice: portare sul banco degli imputati Bashar Al-Assad.

Anonimo ha detto...

La sua è una risposta alla "Al Gore", (lo dico senza polemica).
Sono pochi quelli di sinistra a
pensarla come lei, purtroppo c'è ancora chi tenta di dividere
è strumentalizzare (centri sociali, la Boldrini,l'ANPI, la comunità ebraica, ecc). Riuscirà questo paese a riappacificarsi? Non credo.
Saluti

Bruno

Salvatore Penzone ha detto...

Sulla questione “ideologia” mi sento di spezzare una lancia a favore di Bruno. Sono sopra la sessantina. Ho percorso anch'io un po' di strade tutte sul versante, nel mio piccolo, dell'impegno sociale, come si diceva una volta. Nel movimento studentesco, poi con un'esperienza intensa nel comparto alimentarista della Cgil per la lotta, dentro le fabbriche di conserve alimentari dell'Agro Nocerino Sarnese, al caporalato; poi fondando insieme con altri un circolo arci a Napoli nei quartieri Spagnoli e facendo teatro di ricerca e impegno civile. Ma dopo l’immonda trasformazione subita dalla sinistra, e alla luce di tutte le manipolazioni ordite dall’élite della finanza speculativa, rifuggo con orrore tutte le etichette. Sono portato a riconoscermi in una identità molto più ampia che abbraccia l'umanità delle persone al di là dell'ideologia, usata come paravento per scelte che hanno sostituito il diritto di cittadinanza, i diritti politici e sociali come quello al lavoro, all'istruzione, alla salute, con il diritto ad un libertarismo generico e una democrazia formale; che hanno sostituito l'internazionalismo dei popoli con quello del mercato e del capitale; l'impegno alla pace con un pacifismo di facciata che mimetizza un imperialismo tout court e nasconde il sostegno a regimi neonazisti come quello che ha preso vita dal golpe di piazza Maidan. La sinistra ha aderito alla causa della guerra infinita e sostenuto politicamente e militarmente tutti gli interventi armati in Libia e in Medioriente. Ha svenduto i beni dello stato e abbracciato la globalizzazione liberista schierandosi a difesa di una democrazia che maschera gli interessi di un élite finanziaria che produce armi, che si impossessa delle fonti energetiche, che gestisce il commercio alimentare e impone ai contadini del mondo le sue sementi; che sottrae autonomia e sovranità con istituzioni sovranazionali che ci ingabbiano con le loro regole.
La sinistra vera c'è ancora ma non ha più etichette. Ha invece il volto semplice di chi ha i piedi per terra e non nega per partito preso la realtà dei fatti, di chi concretamente guarda all'interesse generale e tende la mano al di là degli steccati.
Per questo credo che bisogna reagire con un salto di qualità nella nostra visione del mondo, altrimenti non potremo evitare lo scippo della democrazia che si prospetta come una possibilità sempre più concreta a seguito della crisi che si viene palesando da quando allo Stato, come riferimento sostanziale e soggetto regolatore, si è andato via via sostituendo il mercato.

Fulvio Grimaldi ha detto...

Bruno e Salvatore@
Miei ottimi interlocutori con i quali concordo. Ma insisto anche sul concetto di ideologia che, spogliato delle incrostazioni strumentali o delle cattive o malevoli interpretazioni, rappresentano la propria visione del mondo, laica o clericale, socialista o capitalista, individualista o collettiva, dell'essere o dell'avere. Da lì non si scappa e non facciamoci depistare da chi, per consolidare la propria ideologia, quella del profitto e della sopraffazione, butta merda sulle ideologie tout court. Ideologia e studio delle idee, per sineddoche, idea.

Anonimo ha detto...

L'ideologia rivoluzionaria è un po' come i "discorsi di realtà" nel trattamento delle nevrosi e delle psicosi. L'imprenditore crea il lavoro, l'imprenditore dà il lavoro, strillano gli ideologi reazionari, come se nei secoli precedenti, in altri modi di produzione, non avessero mai lavorato senza il demiurgo imprenditore. Il lavoro esiste indipendentemente dall'esistenza di una classe di parassiti fannulloni che sfrutta il lavoro degli altri. L'ideologia rivoluzionaria deve spazzare via queste ubbie metafisiche e dimostrare che la realtà è ben diversa da come psicoticamente ci viene ogni giorno descritta dagli ideologi reazionari.

Ludovico

alex1 ha detto...

Oggi il giorno della sentenza contro il generale Mladic. Condanna già scritta, con la "comunità internazionale" pronta a stappare lo spumante, ed a nascondere eventuali assoluzioni postume come fu per Milosevic, presentato come "male assoluto" ed assassinato perchè non riuscivano a condannarlo. Nessun giornale italiano ha riportato la notizia, solo Pandora TV lo ha fatto. Vorrei ricordarlo a quei pochi che seguono questo blog.
Una domanda che volevo fare da tempo: come mai questo blog si chiama "Mondo Cane"? Forse si ispira ad un film degli anni '60?

Fulvio Grimaldi ha detto...

Alex1@
Qualche volta in passato avevo spiegato il perchè del titolo Mondocane, soprattutto per enfatizzare che non ha niente a che fare con il film omonimo di Jacopetti, una robaccia reazionaria sulle arretratezze sanguinarie dei popoli "selvaggi".
Mondocane per me ha due significati: il primo e più importante e che vuole vagheggiare un mondo a misura di cani, della loro bontà, sincerità, affettuosità, assenza di malignità e ipocrisia e della loro origine di branco organizzato. Il secondo riguarda la versione negativa del termine e indica le condizione della società di merda in cui ci ha ridotto il capitalismo e i suoi utili idioti di "sinistra". Un mondocane da realizzare, al posto del mondocane da combattere.

Cucuteni ha detto...

sicche caro fulvio, che chiedi a fare traduzioni? o i tuoi li governi a croccantini?

Dimmi di no ti pregooo.
Era un complimento. canesco

Unknown ha detto...

Sono di Predappio e mi piacerebbe moltissimo riuscire ad organizzare una serata col docufilm sull' Eritrea.. Qui a Predappio,per ovvie ragioni,se ne ha un ricordo ancora vivo.Su quel paese e su quel periodo storico..ci stiamo pensando da un po'.. vedremo..nel frattempo mi inserisco un attimo nel dibattito sulle ideologie..ho appena finito di leggere quel capolavoro di F.Engels sull' origine della famiglia della proprietà privata e dello stato..e prima ancora mi ero sparato Gramsci e le sue lettere dal carcere..potrei continuare suggerendo il manifesto di Marx.. credo che libri straordinari scritti da giganti dell' umanità (grazie Fulvio) come questi,valgano più di mille parole al vento..

Fulvio Grimaldi ha detto...

Cucuteni@
Evidentemente sono in via di rintronamento senile. Capisco ora il tuo canino complimento. In questo mondo ingrigito le tue coloratissime parole fanno fatica a passare la nebbia. Però occhio, gli ossi scheggiano e possono perforare gli intestini. Non vanno dati ai cani. Semmai solo il ginocchio. Io gli faccio dei gran bei pastoni.

Fulvio Grimaldi ha detto...

Andrea Sintoni@
ottime letture.
Ci vediamo a Predappio?

Unknown ha detto...

Fulvio..ti seguo dai tempi del tg3 .anzi rimanevo un po'deluso quando non c eri..per cui portati a Predappio sarebbe il massimo.. avremmo bisogno di qualche locandina e soprattutto di sapere quando saresti disponibile

Anonimo ha detto...

Il tribunale dell'Aia (o meglio, della NATO) ha la stessa legittimità che può avere un processo sommario e un plotone di esecuzione di un esercito vincitore (come fu quello di Norimberga e di Giulino).
A marcire in galera al posto di questo eroe ci dovrebbe essere
il pedofilo Bil Clinton, magari in una cella con 4 mandinghi.

Bruno

Fulvio Grimaldi ha detto...

Andrea Sintoni@
Ciao Andrea, la locandina si può trarre dalla copertina allegata. Quanto ai tempi fino a metà gennaio sarò incapacitato perchè reduce da un’operazione alla spalla.
Chi sarebbero gli organizzatori? Mica quelli dei cimeli?
Grazie della lunga e paziente compagnia...
La mia email: visionando@virgilio.it

Fabrizio Casalegno ha detto...

Mentre la "Comunità Internazionale" e la Goracci festeggiano la condanna di Mladic voglio ricordare il Generale con questo video: https://www.youtube.com/watch?v=MoVzBmx4Rzo&list=PLLgyWSOGXDeocGxUaJgQrBSqzUXVhBf8-&index=12

Cucuteni ha detto...

off record , canescamente ,ho conosciuto l abruzzese (anti lupi finanziari)lannutti ,un oretta di chiacchere sul bus ,di ritorno dalla presentazione di morte dei paschi ,agli intronati di siena, se cavassero il chierico come candidato premier ,e mettessero lui, al netto dei dubbi sui sassoon , e sempre nell ottica del minore dei mali , li potrei(5s) anche votare.
Cane vecchio ,ma pieno d energie , presa implacabile , e coraggio ,e i lupi li conosce un per uno.
saluti e buona guarigione, per la spalla se c e' come credo interessamento ai legamenti, olio di alloro, quello di bacche schietto , quello essenziale ,mescolato all argilla verde, dattelo e poi mi rammenterai.

Fulvio Grimaldi ha detto...

Cucuteni@ Lanutti vecchio amico dei tempi del TG3, con lui e i 5 Stelle abbiamo fatto una bella iniziativa contro il ratto rignanese.
Peccato per Di Battista, c'è rimasto il cravattino neo-amerikano che bacia il sangue di San Gennaro (sai gli orgasmi di Cardini!). Di Battista ha avuto la modestia di farsi correggere da me sull'Egitto e Regeni.
Grazie per gli auguri. Fossero solo i ligamenti: caduta in motocross sul Trasimeno, spaccato l'omero, artrosi, necrosi e ora, un quarto di secolo dopo, protesi. Altro che olii...
Grazie anche per l'analogia canina. Ma ricorda sempre, ci sono i cani e ci sono i bassotti.
Ed è dei bassotti la natura di battersi contro gli altotti.

alex1 ha detto...

Grazie per la precisazione, immaginavo che "mondo cane" era riferito all tragedie e contraddizioni del mondo di oggi e di quel trionfo, si spera solo momentaneo, del capitalismo e del suo sviluppo, come unico ed il migliore dei mondi possibili. Pero' cliccando mi era capitata la locandina di quel film che non ho mai visto, con Rossano Brazzi attore.
Vorrei citare nella squadra di Pandora TV anche Fulvio Scaglione, buon giornalista ex famiglia cristiana che sapeva essere anche disallineato dal mainstream, ma un po' ondivago. Giornalista che non si vede da un po'su Pandora TV.
Mi ricordo la bambina che diceva "l'alternativa c'e'" di cui poi non si e' saputo piu' nulla. Intendiamoci Pandora Tv e' una delle poche Tv in cui si vede RT ed il punto di vista non occidentale, pero' su alcuni scenari mi sembra che meni un pochino il can per l'aia. Parla sempre di successi dell'esercito russo in Siria contro Daesh, ma glissa un po' sugli altri attori in quello scenario, non parla della pulizia etnica compiuta dai curdi ai danni degli arabi nelle zone occupate. Mi aspettavo di piu' riguardo al centenario Rivoluzione di Ottobre invece solo un pezzo del film di Eseinstein e poco di piu'. Non ha parlato quasi mai del partito comunista russo ne' delle altre forze marxiste presenti oggi in Russia. Forse hanno preferito il citato Nikolaj Linin al suo quasi omonimo.
A proposito della Goracci...era lei quella che nel 2012 amoreggiava in una manifestazione a Roma con il capo dei terr...pardon "democratici ribelli" uniti insieme dalla triste bandiera nerobiancoverde. manifestazione alla quale partecipo'anche Bersani (quello "de sinistra" per intenderci)? Quel capo visto giustiziare, sempre democraticamente, dei prigionieri dell'esercito siriano? La Del Ponte, quella che ha ammesso due anni fa che i gas nervini erano stati tirati dai "ribelli", quelli del FSA filoturchi, oggi ha ribadito che tanto il nemico da combattere e da eliminare resta sempre la Siria unita ed il suo presidente? Ci sorprendiamo?

roberto ha detto...

ho appena terminato di vedere il tuo ultimo docufilm, caro Fulvio. Complimenti!!! Bello, veramente bello....