tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post1645229890473995739..comments2024-03-18T04:09:57.824+01:00Comments on MONDOCANE: GRANO E LOGLIO DI CASA NOSTRAFulvio Grimaldihttp://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-73432245198705614322013-11-14T19:29:52.748+01:002013-11-14T19:29:52.748+01:00Nota a margine nel 4 novembre: nelle scuole sloven...Nota a margine nel 4 novembre: nelle scuole slovene, oggi, la "disfatta di camporetto" si studia come "il miracolo"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-24070711368083671662013-11-13T16:00:52.862+01:002013-11-13T16:00:52.862+01:00d'altronde il governo dovrà pur giustificarsi ...d'altronde il governo dovrà pur giustificarsi per le spese"pazze" dell'ultimo welfare rimasto,quello carcerario :-)rossoallossohttps://www.blogger.com/profile/07842513041215026481noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-87374209508314981112013-11-12T10:44:49.627+01:002013-11-12T10:44:49.627+01:00Alex1
Sono contento che tu e Mauro condividiate il...Alex1<br />Sono contento che tu e Mauro condividiate il giudizio di feroce imperialismo e stupro etnico inflitto ai popoli conquistati e sottomessi nella guerra 15-18. Un passetto in avanti verso la liberazione del Sud Tirolo è stato fatto con la recente abolizione del protervo e idiota nome italiano imposto a 150 località tedesche. Se Lenin e Marx fossero vivi, sosterrebbero Eva Klotz.<br />Quanto al disgustoso "manifesto", è vero che va letto per alcuni saggi e alcune cronache di lotte sociali che altrove non si trovano, ma è anche stravero che la pagina internazionale, escluso l'eccellente Dinucci e, di poco, il farlocco Di Francesco, è in mano alla lobby ebraica che controlla anche i pretenziosi, bislacchi ed elitari supplementi culturali. Fulvionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-65143500251473033572013-11-12T09:22:28.309+01:002013-11-12T09:22:28.309+01:00Avete notato l'articolo del Manifesto, a firma...Avete notato l'articolo del Manifesto, a firma di un certo Azra Nuhefendic, sui venti anni dalla distruzione del ponte di Mostar? Ancora una volta, passa il messaggio che l'armata Jugoslava fosse "un'aggressore" non il legittimo esercito di uno stato che ha cercato finchè la UE non ne ha imposto il ritiro, di preservare una splendida esperienza di convivenza dallo sfascio che i nazionalismi, spesso legittimati e finanziati dall'esterno hanno distrutto. Ancora una volta il manifesto, come vent'anni fa, parteggia per il regime musulmano bosniaco, armato dall'esterno, e responsabile di aver iniziato la guerra con la dichiarazione di secessione, e di aver fatto saltare tutte le trattative ed i piani di pace dal 1992 fino agli accordi di Dayton, messi peraltro in discussione da alcuni, come risulta da un articolo sul Corriere della Sera. Semoplificando i "buoni" (musulmani di Saraievo) i "brutti" ( i secessionisti croati, buoni quando sbranavano i serbi, ma poi giocoforza aggressori dei musulmani) ed i "cattivi" (la yugoslavia prima ed i serbi dopo che hanno resistito alla "pulizia" dei Mujiadden di Izedbegovic). Proprio vero quello che diceva Gramsci sulla storia, le cui lezioni non si imparano.alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-72444003597997073072013-11-11T23:22:54.173+01:002013-11-11T23:22:54.173+01:00Per Mario Murta: condivido e trovo molto interessa...Per Mario Murta: condivido e trovo molto interessante questo approccio per smontare la propaganda nazionalista che proprio da quell conflitto, spacciato ancora negli anni delle mie elementari, come "quarta Guerra d'indipendenza", quando l'Italia era indipendente da mezzo secolo. interessante anche un libro dal titolo "l'ultima Guerra degli Asburgo" che regalai anni fa a mia nonna, che di quel perido conservava un ricordo da bambina (ma significativo). Parlava, fra le varie cose, di Trieste, citta' moderna e cosmopolita, e della paura dei suoi abitanti all'arrivo dei "liberatori" italiani dopo il Quattro novembre. Liberatori che oltre a proibire agli altoatesini la loro lingua costruirono anche un orribile monumento alla vittoria, ancora presente a Bolzano, a marcare la di conquista. alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-19470550354719755232013-11-11T20:41:42.922+01:002013-11-11T20:41:42.922+01:00Caro Luca, un giorno quelle "belle" me l...Caro Luca, un giorno quelle "belle" me le dovrai raccontare, o scrivere.<br />Ti invidio per la vacanza in Belgrado. Quanto ci vorrei tornare! Ma resterei molto depresso.<br />Non so niente di una banca comune, ma so di discussioni tra questi paesi per una valuta che sostituisca il dollaro. Ciao.Fulvionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-91591632525796836292013-11-11T11:44:58.910+01:002013-11-11T11:44:58.910+01:00Fulvio, scusa la pedanteria ma le celebrazioni del...Fulvio, scusa la pedanteria ma le celebrazioni del 4 novembre riguardano la Prima Guerra Mondiale, non la seconda. Ovviamente noi tutti sappiamo che si tratta di un refuso, ma le tenie denigratrici non aspettano altro.<br />A proposito di Grande Guerra, ho un preziosissimo libro di letture in italiano per le scuole austro-ungariche stampato nel 1914 ed appartenuto alla nonna di mia moglie. Ad onta di tutta la propaganda patriottarda sui “crucchi”, dimostra come la cultura delle popolazioni italiane dell’impero fosse ampiamente rispettata. Non mancano letture su città italiane e personaggi come Galileo e la descrizione dei paesi europei è tutto sommato equilibrata, senza lo strisciante sciovinismo che domina i nostri tempi di “democrazie” e “dittature”. Addirittura, l’Italia è definita “la più bella delle nazioni mediterranee”!<br />Quello di Cecco Beppe non era certo il regno di Bengodi ma la differenza con la tracotanza italica, che proibì la lingua tedesca nelle terre conquistate all’Austria, è evidente. L’Italia ha fin da subito buttato nel cesso il suo sacrosanto diritto all’unità facendo propria quella mentalità colonialista occidentale che ancora oggi ci impesta.Mauro Murtanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-27559174267832047122013-11-11T10:07:02.552+01:002013-11-11T10:07:02.552+01:00Caro Fulvio leggerti apre la mente,grazie.paolo pe...Caro Fulvio leggerti apre la mente,grazie.paolo pensionatoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-63813084990266598732013-11-10T13:56:51.092+01:002013-11-10T13:56:51.092+01:00Poco fa su Rai GRP una trasmissione sugli eventi d...Poco fa su Rai GRP una trasmissione sugli eventi del 1979. Il conduttore ricordava come " nota positive" gli arresti del "7 Aprile" nella lotta al terrorismo, associando tutti gli arrestati come terroristi. Fra l'altro ho conosciuto per motivi personali una dottoressa arrestata quel 7 aprile ed internata nel carcere di "massima sicurezza" di Padova, da dove ne usci' assolta ma invalida a causa delle sofferenze subite (altro che Pussy riot!).La trasmissione ha poi parlato del giornalista Pecorelli come di uno che "se l'e' cercata". Credo sia importante, per chi li ha vissuti in pieno, raccontare I fatti di quegli anni alle nuove generazioni per smontare la sottile propaganda cha avvelena la coscienza di molti giovani, anche in buona fede. alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-8197149167428400892013-11-08T16:02:33.546+01:002013-11-08T16:02:33.546+01:00...come ben sai anche se alcuni miei punti di vist......come ben sai anche se alcuni miei punti di vista - specie sulla comunicazione e marketing e Fatto Quotidiano... - divergono un pò dai Tuoi, è indubitabile il valore del Tuo lavoro di reportage, che - fuor dai denti - ridà decoro e dignità ad un qualcosa che troppi Tuoi colleghi hanno ridotto a sordido mestiere. E' con piacere che Ti segnalo (qualora Tu non ne avessi avuta conoscenza) questa notizia vecchia ormai di un anno, relativa all'appello - con 360 sottoscrizioni non di "terroristi" ma di tecnici, esperti e docenti - ad un ripensamento sul TAV.<br />Se vai su questo link http://www.notav.eu/article5912.html trovi anche l'elenco dei sottoscrittori.<br />Buon lavoro, Emilio.<br /><br />“Le chiediamo di rimettere in discussione in modo trasparente ed oggettivo la Torino-Lione” <br />Un Appello per un ripensamento del progetto di nuova linea ferroviaria Torino–Lione è stato inviato oggi al Presidente del Consiglio Mario Monti redatto da Sergio Ulgiati, Università Parthenope, Napoli, Ivan Cicconi, Esperto di infrastrutture e appalti pubblici, Luca Mercalli, Società Meteorologica Italiana, Marco Ponti, Politecnico di Milano. <br />Lo hanno firmato 360 professori universitari, ricercatori e professionisti convinti che il problema della nuova linea ferroviaria ad alta velocità/alta capacità Torino-Lione rappresenta “per noi, docenti, ricercatori e professionisti, una questione di metodo e di merito sulla quale non è più possibile soprassedere, nell’interesse del Paese”.<br /><br />E proseguono affermando che sentono come un dovere riaffermare che il progetto della Torino-Lione, inspiegabilmente definito “strategico”, non si giustifica dal punto di vista della domanda di trasporto merci e passeggeri, non presenta prospettive di convenienza economica né per il territorio attraversato né per i territori limitrofi né per il Paese, non garantisce in alcun modo il ritorno alle casse pubbliche degli ingenti capitali investiti (anche per la mancanza di un qualsivoglia piano finanziario), è passibile di generare ingenti danni ambientali diretti e indiretti, e infine è tale da generare un notevole impatto sociale sulle aree attraversate, sia per la prevista durata dei lavori, sia per il pesante stravolgimento della vita delle comunità locali e dei territori coinvolti.<br /><br />L’Appello, che argomenta nel dettaglio e al quale sono allegati importanti studi a supporto delle tesi avanzate, afferma che la sostenibilità dell’economia e della vita sociale non si limita unicamente al patrimonio naturale che diamo in eredità alle generazioni future, ma coinvolge anche le conquiste economiche e le istituzioni sociali, l’espressione democratica della volontà dei cittadini e la risoluzione pacifica dei conflitti. <br /><br />In questo senso – prosegue l’Appello -, l’applicazione di misure di sorveglianza di tipo militare dei cantieri della nuova linea ferroviaria Torino-Lione sembra un’anomalia che i firmatari chiedono vivamente al professor Monti di rimuovere al più presto, anche per dimostrare all’Unione Europea la capacità dell’Italia di instaurare un vero dialogo con i cittadini, basato su valutazioni trasparenti e documentabili, così come previsto dalla Convenzione di Århus.<br /><br />Per queste ragioni, termina l’Appello al Prof. Mario Monti, “Le chiediamo rispettosamente di rimettere in discussione in modo trasparente ed oggettivo le necessità dell’opera”. <br />Comunicato Stampa dalla valle che resiste e non si arrende, 9 febbraio 2012Emiliohttps://www.blogger.com/profile/12919096572473773320noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-27312803191518461492013-11-07T14:29:17.316+01:002013-11-07T14:29:17.316+01:00Ciao Fulvio,
bentornato .Grazie per gli interessan...Ciao Fulvio,<br />bentornato .Grazie per gli interessanti aggiornamenmti sull'estero.Speriamo di vedere un po' di luce,te sai che ero molto pessimista dopo tutto quello che abbiamo visto in questi anni.Mi sembra ci sia un bello schieramento,<br />quelli che una volta si chiamavano paesi non allineati,Russia e Cina che finalmente si stiano attivando per limitare gli effetti criminali della politica Usisraeliana,cui purtroppo si adegua questo simulacro di Europa,dove abbiamo il coraggio di indignarci per gli"attivisti"di Greenpeace e per la Pussy Riot.Io mi sono fatto 40 giorni di manicomio criminale a Montelupo Fiorentino per un incendio colposo(!)nella MIA abitazione e te ne potrei raccontare delle belle,non su di me che fortunatamente ero solo di passaggio ,ma su quei poveri cristi che ci trascorrevano la vita...Ti posso assicurare che se dovessi scrivere quello che veramente penso sulla Cancellieri stavolta buttano via la chiave !<br />Tornando agli esteri,sai niente sulla costituzione o progetto circa una banca comune tra Russia,India,Cina,Brasile?<br />Un abbraccio.<br />Luca.<br />P.S. Il 20 dicembre saro' a Belgrado a trascorrere le ferie.Esiste una traduzione serba del tuo libro?Mi piacerebbe regalarlo alla mia fidanzata.Ho visto con lei su youtube un film fantastico sulla guerra "Pretty Village,pretty flames".Se ti capita dagli un'occhiata.Anonymousnoreply@blogger.com