tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post6563023366758128569..comments2024-03-18T04:09:57.824+01:00Comments on MONDOCANE: Siria: a che gioco gioca chi?Fulvio Grimaldihttp://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-47194272101676480662017-10-26T18:24:11.654+02:002017-10-26T18:24:11.654+02:00Alex1@
Il dato politico è che questi cretini lazi...Alex1@<br /><br />Il dato politico è che questi cretini laziali hanno dato un formidabile assist ai nazisionisti.Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-59631995053565325312017-10-26T10:11:42.119+02:002017-10-26T10:11:42.119+02:00Non so se è più disgustoso andarsi ad inginocchiar...Non so se è più disgustoso andarsi ad inginocchiare autocolpevolizzandosi ed autocolpevolizzando la proprio società davanti agli altezzosi "eletti" per una inopportuna figura messa da qualche tredicenne ignorante di storia su di un adesivo (poi non ho capito se sia offensiva la maglietta della Roma, pur essendo io dell'altra sponda) o rifiutare l'omaggio con disprezzo ("la sinagoga non è una lavatrice") tanto di getto della corona dentro il Tevere.<br />Ci sono comunità che vengono offese tutti i giorni senza che nessuna autorità si sconvolga. Emblematico il caso di Mihajlovic, evidentemente le campagne degli anni '90 contro le comunità russe e slave hanno sortito gli effetti. Per non parlare di commenti orribili su socials contro arabi e musulmani, quasi mai moderati, e le varie "satire" di Charlie Hebdo difese da tanti democratici nostrani. alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-35085714875352839832017-10-25T15:17:40.017+02:002017-10-25T15:17:40.017+02:00Non sapevo che indossare la maglietta della A.S.Ro...Non sapevo che indossare la maglietta della A.S.Roma fosse offensivo,potrei capire quella juventina sinonimo di pluricondannati ;-)rossoallossohttps://www.blogger.com/profile/07842513041215026481noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-51606009278843351752017-10-24T22:58:47.651+02:002017-10-24T22:58:47.651+02:00la Siria è uno Stato politicamente con qualche vic...la Siria è uno Stato politicamente con qualche vicinanza a Libia e Irak ai tempi della loro situazione stabile...molto banalmente non sono mai stati sudditi degli Usa e mai hanno scodinzolato per farsi benvolere da Israele... poi c'è addirittura una Storia di vicinanza di taluni a quello che era l'URSS...ma la questione è duplice ora finito l'Impero Sovietico...<br />uno Israele sta facendo a pezzi tutti gli Stati che ha visto in passato e vede tutt'ora come vicini potenzialmente preoccupanti per i propri interessi... secondo gli Usa hanno portato avanti con Israele una continua destabilizzazione di Stati fintamente definiti canaglia quando Usa ed Israele e Arabia Saudita hanno combinato di tutto...ma proprio di tutto compreso il dare qualsiasi appoggio ad Al Quaeda e Isis...ora ovviamente credete che la Siria sia uno stato rilevante? NO....lo Stato a cui tutto l'Impero Anglosassone Usa Israeliano stanno mirando da decenni è l'Iran e semplicemente l'Iran deve essere punito duramente per questo Impero perchè con la sua rivoluzione ha scacciato gli interessi anglo americani dalla zona...l'Impero anglosassone alleatissimo di Israele vuole dimostrare al mondo che non è consentito sputagli in faccia, si muore...lo ha capito anche la Corea del Nord che ha detto: armiamoci o faremo a fine di Libia e Irak che rifiutando l'atomica si sono suicidati per gli Usa<br />La Siria ovvio senza la Russia sarebbe caduta ma la Russia sta facendo spesso le mosse giuste e non reagisce a provocazioni pesantissime che rischiano di far precipitare tutto...<br />la Russia può reggere la situazione? La Russia deve tenere quei confini geopolitici o rischia l'aggressione continua e sa che vedasi Ucraina e vari Stati ex sovietici...gli Usa vogliono accerchiare potentemente Russia e Cina per farli capitolare<br />Oramai senza arroganza mi chiedo perché non sia già scoppiata la III Guerra Mondiale<br />è un miracolo che mezzo pianeta non sia raso al suolo <br /> Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-56780232871958320722017-10-21T22:48:40.787+02:002017-10-21T22:48:40.787+02:00Salvatore Panzone@
Proprio un bel sogno. Temo la s...Salvatore Panzone@<br />Proprio un bel sogno. Temo la sveglia.Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-70845747896730051242017-10-21T22:10:54.628+02:002017-10-21T22:10:54.628+02:00Quindi la Russia crea le condizioni favorevoli all...Quindi la Russia crea le condizioni favorevoli alla Siria e ad Hezbollah pur assumendo un ruolo di neutralità perché sa bene che la propria forza militare deve restare legata alla funzione di deterrenza e difesa, condotta che Putin sta portando avanti magistralmente perché sa che il confronto deve avvenire sul piano di una strategia più ampia. Putin e Xi Jinping vinceranno se riusciranno a favorire il crollo del dollaro prima della guerra voluta dagli USA.<br />Salvatore Penzonehttps://www.blogger.com/profile/15521744704467367319noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-68380475561583778952017-10-21T22:10:26.771+02:002017-10-21T22:10:26.771+02:00Perché un mondo multipolare possa essere tale vera...Perché un mondo multipolare possa essere tale veramente le sue fondamenta vanno costruite usando logiche del tutto diverse da quelle fin qui adoperate: “non attentiamo agli interessi di nessuno, non imponiamo la nostra protezione, non tentiamo di insegnare come vivere, ma noi cercheremo di essere leader, proteggendo il diritto internazionale, ottenendo il rispetto della sovranità nazionale, dell’indipendenza e dell’identità dei popoli”.<br />Una posizione questa condivisa con Xi Jinping.<br />Putin sa bene che l’asse sovranista vincerà se sarà capace di imporre la sua strategia senza colpo ferire. Sarà necessario lasciare sempre la porta aperta cercando di superare la logica del muro contro muro; fare in modo che le armi del nemico si smussino lasciandolo solo a sé stesso e facendo sì che siano le sue stesse contraddizioni a soffocarlo. Un esempio: gli americani si propongono al mondo come quelli che combattono il terrorismo mentre non fanno altro che sostenerlo essendo questa la base stessa della strategia nata con l’11settembre, il ché li ha costretti, per non contraddirsi davanti al mondo, a stare al gioco dei russi. Altro esempio: mentre i sauditi sostengono gli USA per il controllo delle risorse energetiche del Medioriente si vedono ridurre nettamente i ricavi delle loro stesse risorse energetiche per creare, su richiesta degli americani, difficoltà ai russi facendo calare il prezzo del petrolio. Ancora: Erdogan sollecitato dagli americani e dalla NATO con il loro progetto del Grande Medio Oriente allargato che comprendeva quello del Grande Israele. Costoro fomentano la megalomania irresponsabile del presidente turco, adombrandogli la possibilità di rendere realtà il grande sogno di un redivivo impero ottomano. Gli Israeliani e i neoconservatori americani che trovano in Erdogan, per questo suo profilo criminogeno, un ottimo alleato, non fanno però i conti con la fermezza di Putin, la sua lungimiranza e la disponibilità a soprassedere anche sugli errori più grossolani una volta riconosciute le proprie responsabilità. Ciò che rende insostenibile la posizione di Erdogan è il fatto che gli americani giocano sporco, tanto che la logica della pugnalata alle spalle della Russia, da loro ispirata, si ripete nei suoi confronti quando sostituiscono il progetto di un Califfato tra Siria e Iraq con uno stato curdo che dovrebbe disporre di parte del territorio Turco. Mentre si sa che Putin non ha due, tre o più facce, e si sa anche dell’attitudine della Russia a mettere allo stesso tavolo soggetti con una storia e interessi divergenti, come ha fatto con l’India e il Pakistan e con la Cina e l’India. Tant’è che riesce a metterlo allo stesso tavolo con l’Iran e ultimamente fa lo stesso con l’Arabia Saudita.<br />La realtà, che nessuno può negare, è che la Turchia aveva vissuto un grande momento di vitalità e sviluppo al tempo della Mavi Marmara, grazie alla sua politica di distensione con gli altri paesi dell'area, compresa la Siria, una politica che gli aveva permesso, nonostante l'adesione ai Fratelli Musulmani dello stesso Erdogan e nonostante il suo essere turco, di assumere il ruolo di protettore degli interessi arabi. Intanto la tabella di marcia dà ragione a Putin: il piano USA-israeliano di utilizzare i curdi per creare un enclave funzionale ai loro piani va in fumo per la ferma risposta di tutte le parti in causa; grazie agli accordi tra le parti, sempre favoriti dalla Russia, la Siria si riprende i ricchi pozzi di petrolio e di gas della provincia di Dayr al-Zur; la liberazione di Al Mayadin; e poi il fronte della resistenza sciita che punta senza mezzi termini alla liberazione delle Alture del Golan mentre la Russia fa sapere, dopo aver fornito la Siria di sistemi missilistici avanzati, che da un possibile conflitto con Israele si tirerà fuori, il ché vuol dire che lascia campo libero alla Siria. Salvatore Penzonehttps://www.blogger.com/profile/15521744704467367319noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-82415976828955572522017-10-20T23:07:29.858+02:002017-10-20T23:07:29.858+02:00risposte non ne ho piuttosto mi faccio parecchie d...risposte non ne ho piuttosto mi faccio parecchie domande non vedo l'interesse geopolitico russo a fare culo e camicia con Usraele in prospettiva al limite è più comprensibile e meno rischioso un accordo con Erdogan il che è tutto dire.Se lo scopo é uno stallo, un equilibrio,una Guerra Fredda2 allora Putin o meglio la Russia ha già persorossoallossohttps://www.blogger.com/profile/07842513041215026481noreply@blogger.com