tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post8015822061920060073..comments2024-03-18T04:09:57.824+01:00Comments on MONDOCANE: OSSERVIAMO PIETOSO SILENZIO SU FIDEL - ROMPIAMO L'INFAME SILENZIO SU SLOBOFulvio Grimaldihttp://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-2199262953685210012016-08-20T18:54:51.959+02:002016-08-20T18:54:51.959+02:00Duda Pekic@ Apprezzo l'intervento anche se va ...Duda Pekic@ Apprezzo l'intervento anche se va contro le mie opinioni e anche se è in ogni caso unilaterale. Da non serbo dovrei forse essere più freddo e problematico, ma io ho osservato e conosciuto una persona perbene (che, come tutte le persone perbene, fa errori e cose brutte), l'ultimo difensore della sua patria, un grosso nemico ("Hitler") di quelli che rappresentano il male nel mondo. Migliore di tutti quelli che sono venuti dopo di lui, infinitamente migliore rispetto ai dirigenti politici occidentali. E questo è già molto.<br />Cordialmente.Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-41904020737048226252016-08-20T17:15:26.007+02:002016-08-20T17:15:26.007+02:00Caro Fulvio,
La stimo molto per le sue idee e per ...Caro Fulvio,<br />La stimo molto per le sue idee e per quello che fa, però credo che la sua opinione su Milosevic non sia del tutto obiettiva. Non ho alcun dubbio che Sloba era consapevole delle disastrose conseguenze che il neocolonialismo americano/NATO avrebbe inflitto al Paese, ma lodarlo per attributi che assolutamente non possedeva è un'altra cosa. Forse non è colpevole per genocidio ed assolutamente non può essere paragonato a Hitler, però il suo comportamento verso i cittadini della Serbia era veramente spregevole. Nell'intervista Sloba sostiene che non c'è prosperità nell'essere servi - un'affermazione più che giusta. Dall'altra parte questo "santo" ha fregato più volte il suo popolo, impoverito e devastato da guerre e sanzioni, con diverse "Ponzi Scheme" bancarie. Il livello di corruzione e criminalità era incredibile e lui non cercava di dare al suo popolo un'esempio di modedestia e umiltà. Invece ha lasciato la sua famiglia ed amici comportarsi come una "gang" mafiosa che si era infiltrata in tutte le sfere di vita quotidiana. Era sotto l'influenza di una moglie psicologicamente ed emotivamente non sana, che di sua parte era molto influente nei circoli politici ed academici del paese (all'università eravamo anche costretti a studiare dai suoi libri - scritti male, senza alcuna ricerca approfondita, pieni di stupidagini e propaganda sfacciata). <br />Dunque, forse dal punto di vista di politica estera non era quello che di lui ha fatto la propaganda occidentale, però un santo non lo era di certo. Credo che la sua ipocrisia sia stata il fattore chiave per la riuscita del golpe coordinato da Otpor (leggi State Department, Soros, CIA...). <br />Ed anche se dopo di lui abbiamo avuto lo stronzo Djindjic ed adesso un'altro simile stronzo, anche se abbiamo venduto il paese per pochi spiccioli e siamo governati da Berlino e Washington, questo tuttavia non fa di Sloba una persona per bene, perchè non lo era. <br /><br />Per quanto riguarda l'esonero di Sloba dall'Aja di cui si parla molto negli ultimi giorni, credo che alla maggior parte dei giornalisti è sfuggita una parte molto importante. Nessuno parla del fatto che il Tribunale nella sua accusa contro Karadzic sostiene che Sloba si opponeva alla formazione dalla Repubblica Serba di Bosnia. Visto che la destabilizzazione della Bosnia è in corso da parecchi anni (con diversi politici esteri che richiedono una nuova costituzione e indirettamente la dissoluzione della Repubblica Serba), non posso a non chiedermi se questo esonero è stato fatto apposta per dare legitimità alla distruzione della parte serba della Bosnia e forse anche provocare un nuovo scontro tra musulmani e serbi.Duda Pekicnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-11853251751076938462016-08-20T13:24:34.517+02:002016-08-20T13:24:34.517+02:00Su Gheddafi basta vedere l'intervista rilascia...Su Gheddafi basta vedere l'intervista rilasciata a Biagi poche ore prima dell'aggressione angloamericana che distrusse il suo compound ed uccise sua figlia, (Reagan a confront della Killary era poco piu' che un dilettante...) oltre che un centinaio di ignari libici. Nessun lusso, ed ad intervista conclusa si allontano' in bicicletta..alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-29857749701262091182016-08-20T13:11:24.138+02:002016-08-20T13:11:24.138+02:00Mi ricordo il servizio di Iacona su RAI3. Da incor...Mi ricordo il servizio di Iacona su RAI3. Da incorniciare, le sole immagini del degrado e dell'abbandono in cui il Kossovo "liberato" dall'UCK e dalla Nato, erano superiori a qualunque commento.alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-25777026135211562252016-08-20T09:24:44.260+02:002016-08-20T09:24:44.260+02:00http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?I...http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=126370&typeb=0&chi-sono-stati-i-veri-macellai-dei-balcani-<br />Botta e risposta tra un lettore e Giulietto Chiesa sull'assoluzione di Milosevic.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-62414302951194253712016-08-20T08:56:34.674+02:002016-08-20T08:56:34.674+02:00Grazie a te Fulvio per l'immenso lavoro che fa...Grazie a te Fulvio per l'immenso lavoro che fai. Tornando a Giuliano, tempo fa avevo trovato un articolo su "Storia Illustrata" che rendeva finalmente giustizia a questo grande imperatore. Oltre a riportare una sua bellissima preghiera rivolta a Mercurio, l'autore del pezzo diceva che per rendere giustizia alla verità bisognerebbe chiamare:"Giuliano il Grande e Costantino l'Apostata". Chiudeva poi l'articolo riportando una frase tratta da un'opera (chiedo scusa non ricordo quale) che diceva che con Giuliano si era spenta la luce ed il mondo sprofondava nuovamente nelle tenebre.<br /><br />Ieri invece mi è capitato di vedere un documentario di RAI Storia importato dall'America ed intitolato "Un Giorno da Dittatore". Parlava di Stalin, Idi Amin Dada e Gheddafi, con quest'ultimo che veniva dipinto come un megalomane. Interviste al suo principale cameraman e al cugino, uniti nel ritrarlo come un uomo che si sottoponeva ad interventi di chirurgia plastica e si vestiva in maniera stravagante per attirare l'attenzione e nascondere un complesso di inferiorità che si portava dietro nascondendosi di volta in volta dietro ad una maschera diversa. Un uomo che opprimeva il suo popolo per vendicarsi della miseria e povertà in cui era cresciuto pascolando le capre. Un uomo che viveva nel lusso più sfrenato e che avrebbe accumulato 140 miliardi di dollari di cui i libici avrebbero scoperto l'esistenza solo dopo la sua morte. Durante l'aggressione della NATO avevo avuto una discussione con un mio collega di lavoro che sosteneva che Gheddafi nuotava nell'oro (manco fosse Paperon de Paperoni) mentre i libici morivano di fame. Poi leggevo i tuoi bellissimi post, Fulvio, e vedevo un uomo che dava una casa e 50.000 dollari alle giovani coppie appena sposate. Un uomo che aveva costruito un'acquedotto in pieno deserto garantendo l'acqua a 6 milioni di libici. Un uomo che fino all'ultimo si era battuto per la libertà e l'unità degli arabi e dell'Africa. Un uomo che aveva appoggiato la lotta di Mandela contro l'Apartheid, al contrario della "più grande democrazia del mondo" che fino all'ultimo aveva appoggiato il regime sudafricano. Un uomo che aveva accolto ed integrato 1 milione di immigrati africani. Ed invece no, ci toccava vedere Presa Diretta che raccontava che i migranti che respingevamo venivano bastonati e rinchiusi dai libici in campi di concentramento dove si inventavano i modi più crudeli per torturali.<br /><br />Di Riccardo Iacona ricordo "La Guerra Infinita" reportage dove partendo dal Kosovo e seguendo la via della droga arrivava fino in Turchia. L'avevo trovato su YouTube ed ero andato a leggere i commenti, che andavano da "quei bastardi dei serbi hanno ucciso mio zio" passando per "hanno ucciso 12.000 albanesi" arrivando a "l'UCK non era una banda di criminali, era un'esercito di libearazione". Poi c'era quello che attaccava Iacona reo di aver dato parola ai "carnefici serbi", per fortuna uno dei pochi sani di mente gli aveva risposto "ha fatto quello che nessuno ha fatto: sentire la voce dell'altro". Non sapeva che 9 anni prima l'aveva già fatto l'immenso Fulvio Grimaldi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-62156384912879003192016-08-19T12:11:49.479+02:002016-08-19T12:11:49.479+02:00Grazie ad Alex 1, come sempre, per l'apprezzab...Grazie ad Alex 1, come sempre, per l'apprezzabile contributo<br />Ad Anonimo un grazie particolare sia per la legnata alla bomba propagandistica di Cia-Amnesty, sia per il ricordo dell'a me carissimo Giuliano L'Apostata (ne avessimo!), sia, infine, per aver estratto dalla fossa comune della memoria i ragazzi tedeschi maciullati dalle mine in Danimarca (e non solo). Quei ragazzi erano miei compagni di scuola, solo di poche classi più avanti e furono reclutati per il Volkssturm, l'ultima resistenza all'avanzata alleata, nel 1945.Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-79638618211545796982016-08-19T11:46:45.067+02:002016-08-19T11:46:45.067+02:00Alcuni anni fa Forattini fu querelato da D'Ale...Alcuni anni fa Forattini fu querelato da D'Alema per una vignette sul caso Mitrokin. Mi chiedo se I parenti di Milosevic sporgeranno querela contro tutti I vignettisti, compreso quello di "Cuore" che a suo tempo rappresento' il presidente serbo che tirava fuori I teschi insieme a Tudijman da un sacco con la scritta Bosnia. Allora gli islamofascisti di Saraievo erano ben visti dai "democratically correct" ed anche da alcuni gruppetti di sinistra. Non ricordo che un popolo fu piu' criminalizzato come I serbi negli anni novanta. Non c'e' dubbio che la satira non e' mai stata simmetrica, come fece rilevare un giornalista inglese, dal momento che Gheddafi e Chavez furono sbeffeggiati anche in punto di morte (Vi ricordate la vignette di Vauro con il leader libico che brandiva una mannaia sporca di sangue e diceva" per I profughi non vi preoccupate, ve li ammazzo prima che arrivino da voi", e quella della sua uccisione?) mentre per altri fu rispettato un religioso silenzio da parte della satira, come per Sharon e Woijtila durante le loro malattie. <br />Un importante articolo a proposito dell'unica democrazia del medio oriente, riguarda le inchieste riaperte dallo stesso governo israeliano riguardo al rapimento ed alla scomparsa dei figli di immigrati in Israele negli anni '50 e '60 favoriti dal fatto che tali immigrati non avevano documenti e non parlavano neanche l'ebreo...<br />http://contropiano.org/news/internazionale-news/2016/08/04/israele-bambini-rubati-imprigionati-082297alex1noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-47168502574728734592016-08-19T10:24:54.474+02:002016-08-19T10:24:54.474+02:00L'ultima di Amnesty: nelle carceri siriane (e ...L'ultima di Amnesty: nelle carceri siriane (e quindi del cattivissimo Bashar al-Assad) sarebbero morte 18.000 persone a causa di torture a partire dal 2011. Inutile chiedersi come le abbiano contate visto che non riescono ad entrare nella zona controllata dal Governo. Mi ha riportato alla mente le tante balle che ho sentito negli ultimi 5 anni a cominciare dai gas sparati dai ribelli ma attribuiti a Bashar. Una volta al tg3 avevo visto un servizio di Riccardo Chartroux dove intervistava i curdi che difendevano Kobane. Uno di loro si era lasciato andare ad un'intervista esilarante: arrivato dal Canton Ticino, diceva di essere sempre stato di Sinistra ma di avere volentieri accettato l'accordo con gli americani pur di liberarsi del "dittatore" dopo aver ricacciato l'ISIS. Si rivolgeva poi agli europei pro-Assad invitandoli a farsi arrestare dal regime siriano e provare sulla loro pelle le torture che esercitavano sui prigionieri. In un altro servizio sempre Chartroux parlava di un monastero dove "i cristiani si erano rifugiati scappando dalle persecuzioni di Giuliano l'Apostata". Lì mi sono cadute le braccia, evidentemente il nostro giornalista ignorava che questo grande imperatore ha sì vietato ai Cristiani di insegnare retorica, ma non ha mai scatenato una vera e propria persecuzione. Per denigrarlo si erano addirittura inventati che aveva fatto disotterrare e bruciare le ossa di Giovanni Battista, oltre alla famosa frase "Galileo, hai vinto!" che in realtà non pronunciò mai. Consiglio vivamente di leggere "Draco, l'ombra dell'imperatore" romanzo storico di Massimiliano Colombo che rende veramente giustizia a Giuliano. In un monologo l'imperatore diceva:"per i cristiani Platone, Aristotele, Plutarco si erano sbagliati tutti. L'unica verità era stata rivelata ad un gruppo di pescatori analfabeti della Galilea."<br /><br />Intanto alle Olimpiadi un gruppo di nuotatori americani ha inscenato una finta rapina ad un distributore di benzina, ma la poliza brasiliana li ha scoperti quasi subito. Coinvolto anche Ryan Lochte vincitore di 6 medaglie d'oro. Evidentemente pensavano di farla franca, per loro i brasiliani sono un popolo di selvaggi retrogradi.<br /><br />Alcune settimane fa sono andato con alcuni amici ad un cinema all'aperto a vedere "Lands of Mine", film che mi ha colpito molto. Racconta la storia di migliaia di prigionieri tedeschi che dopo la 2°Guerra Mondiale furono deportati in Danimarca e costretti dagli Alleati a sminare tutta la costa occidentale. Il film si incetra su un gruppo di sodati giovanissimi mandati in una spiaggia e del loro rapporto con il sergente danese che li sorveglia. Quest'ultimo nel corso del film passava dall'odiarli ad avere compassione per loro, arrivando a scontrarsi con i prorpi superiori. In una scena parlando con uno di loro diceva:"Questi non sono soldati, sono ragazzi che chiamano la mamma quando perdono un braccio." Prima de titoli di coda una scritta riportava che 2000 prigionieri tedeschi furono costretti a rimuovere le mine in completa violazione della Convenzione di Ginevra. Quasi la metà di loro perse la vita o gli arti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-38451582004801144732016-08-19T08:41:51.081+02:002016-08-19T08:41:51.081+02:00A proposito di sovranità e di genuflessione degli ...A proposito di sovranità e di genuflessione degli ambienti accademici, sarebbe bene non dimenticare l'ultima mangiatoia di Stato e cioè Horizon 2020, evoluzione dell'agenda 21 nata dal furto dei contenuti dell'embrionale -Porto Alegre- , che tanto ha dato alla sinistra neo papalina, l'opportunità di spiare da vicino i movimenti contadini ed indigeni del mondo. L'ultimo connubio ufficializzato tra lo Stato Italiano e le più perfide e criminali multinazionali del pianeta. ....E la chiamano partecipazione.<br /><br />https://www.cnr.it/it/istituto/010/collaborazioni/istituto-di-biologia-agro-ambientale-e-forestale-ibaf<br /><br />Semper Fidel.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-12744292499109598762016-08-18T15:30:50.875+02:002016-08-18T15:30:50.875+02:00Buon pomeriggio,
e scusate nuovamente l'intr...Buon pomeriggio, <br /><br />e scusate nuovamente l'intrusione… ma mi sentivo di intervenire sull'argomento. Partiamo da un dato: per Marx, l'ideologia, è "falsa coscienza". Anche quella più bella del mondo. Punto. E lo dico da marxista (perché, nonostante tutto quanto si possa dire contro, il suo rappresenta un formidabile strumento di analisi critica della storia di quell'essere antropomorfo chiamato uomo) e da leninista (perché, nonostante non vada neppure lui tanto di moda, il suo rappresenta un raro, geniale, per certi versi ancora insuperabile, esempio di adattamento dialettico delle categorie marxistiche a una realtà contingente, sia in quanto russa e quella mondiale dell'epoca, che si tradusse nell'elaborazione continua di politiche economiche tanto diverse quanto coerenti con le impostazioni iniziali: dalle Tesi di aprile alla NEP, passando per la socializzazione dei mezzi di produzione, per il comunismo di guerra, per l'introduzione della tassa in natura).<br />Tutto, in quegli anni, si poteva dire, pro o contro quel tentativo di assalto al cielo, fuorché si stesse parlando di "ideologia". <br /><br />Il Diamat, come venne poi chiamato in abbreviazione il tentativo staliniano di ritornare su basi più "solide", di esprimere ricette valide "per tutti", ricreando quello che Havemann chiama "materialismo meccanicistico" o "volgare": ecco il Diamat è "ideologia", marxianamente intesa, allo stato puro (Invito tra l'altro alla lettura di questo bel libretto: Robert Havemann, Dialettica senza dogma - Marxismo e scienze naturali, a cura di Fausto Codino, Torino, Einaudi, 1965. Io ho avuto la fortuna di recuperarlo a un mercatino dell'usato… ma nelle biblioteche pubbliche può e deve essere trovato; in rete non ho trovato nulla se non questo "bigino" http://www.materialismo-dialettica.it/sez9-1.html che può comunque aiutare a dare un'idea dell'opera). <br /><br />Mi fermo qui e mi scuso nuovamente per l'intrusione, ma ritenevo giusto premettere questo prima di affrontare il rapporto dialettico fra NECESSITA' e POSSIBILITA', fra il fatto che è solo nella pratica, nello sporcarsi le mani quotidiano, anche quando (anzi SOPRATTUTTO quando) i "padri fondatori" non avevano previsto questa o quell'eventualità, che una concezione del mondo, un metodo trovano finalmente "pane per i loro denti" per la successiva, dialetticamente e logicamente coerente, elaborazione teorica. L'acqua PUO' bollire a 100 gradi, dopo il socialismo PUO' venire il comunismo, un movimento politico apparentemente amorfo, contraddittorio, populistico (e chi ne ha ancora "lo dica adesso o taccia per sempre" :-) ) PUO' acquisire una dimensione progressiva (e progressista): l'importante, e lo dico da "cane sciolto" quale sono, è non restarsene mai con le mani in mano o alla finestra, ma sporcarsi le mani e contribuire - ciascuno nel proprio piccolo, meglio se insieme! - a orientare il senso della storia in una direzione piuttosto che in un'altra.<br /><br />Un caro saluto.<br />PaoloPaolo Selmihttps://iuo.academia.edu/PaoloSelminoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-18104457228044589092016-08-17T18:43:10.046+02:002016-08-17T18:43:10.046+02:00Anonimo@
Affermazione apodittiche (capitalismo sco...Anonimo@<br />Affermazione apodittiche (capitalismo sconfitto nelle guerre mondiali) e ancora parecchia confusione, anche linguistica. Devi anche capire quando una domanda è retorica. Se la base ideologica è come l'acqua che scava le fondamenta, immagine che non corrisponde ai fatti, meglio niente base ideologica. <br />Io non sono sicuro di niente.<br />Sono sicuro però che milioni di persone resistono, anche senza base ideologica. Quelli con la famose base ideologica hanno tutti tradito, da Trotzky a Togliatti a Berlinguer a Castro.<br />Il che non toglie che un progetto per la società occorre. <br />Per ora ce l'hanno solo gli altri. Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-55131660161302576602016-08-17T18:01:28.049+02:002016-08-17T18:01:28.049+02:00Perché mi chiedi se è bene o male? Sei un marxista...Perché mi chiedi se è bene o male? Sei un marxista navigato, non devo insegnartelo io. Quanti tentativi di liberarsi dal giogo imperialista hai visto, scritto e filmato nei tuoi docufilm. È perché sono tutte fallite. Pensa al Sudamerica che sta per essere riconquistato e ricolonnizzato. L'imperialismo non solo non è in crisi, ma sta prosperando. In crisi siamo noi, privi di una base ideologica. La base ideologica e come l'acqua che scava le fondamenta di una casa. Io uscirei domani dal capitalismo. Ma sei sicuro che ci siano le condizioni storiche ed ideologiche per farlo domani? Le più grosse sconfitte il capitalismo le ha avute durante le guerre mondiali, non durante l'espansione coloniale. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-69861585929201681562016-08-17T16:58:07.398+02:002016-08-17T16:58:07.398+02:00Sei grande! Nei mesi terribili della guerra contro...Sei grande! Nei mesi terribili della guerra contro la yugoslavia sei stato la voice dellaverità e il ns eroeAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/05396202328112191934noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-15796995478169515012016-08-17T15:16:06.841+02:002016-08-17T15:16:06.841+02:00ANONIMO@ Mi pare ci sia un po' di confusione. ...ANONIMO@ Mi pare ci sia un po' di confusione. Uscire dall'euro e dalla Nato,è bene o no? <br />E allora perchè avercela con i "sovranisti". Non è la sovranità da recuperare il primo obiettivo per togliersi dalla camicia di forza del sovranazionalismo imposto dagli Usa fin dal 1948?<br />Sovranismo è necessario. Indispensabile. Urgente.Fulvio Grimaldihttps://www.blogger.com/profile/16239552943940498101noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-4745442556966817942016-08-17T12:57:47.342+02:002016-08-17T12:57:47.342+02:00Bellissima l'intervista a Milosevic. Ed una co...Bellissima l'intervista a Milosevic. Ed una conferma. Quando conquisti la libertà sei a un quarto dell'opera. Nei restanti tre quarti devi cercare di armarti di tutto punto e procedere con periodiche epurazioni di traditori ed infiltrati. Cosa sarebbe la Russia senza le sue testate nucleari ed il progresso tecnologico? Mi fanno ridere i sovranisti che parlano di sovranità monetaria e di uscita dall'euro. Con cosa difendereste la sovranità della nuova lira, con la fionda? Euro e dollaro fanno rima con NATO! Anche l'uscita dalla Nato che molti auspicano, pensate che si possa fare con un referendum? Avete visto che cosa stanno organizzando mediaticamente ( ma temo presto anche terroristicamente...) per sostenere la schiforma costituzionale voluta da JP Morgan & Co.? Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-53745061432433856862016-08-17T12:39:40.956+02:002016-08-17T12:39:40.956+02:00https://www.youtube.com/watch?v=iyj4l3cH2Pchttps://www.youtube.com/watch?v=iyj4l3cH2PcAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-55775233346108905782016-08-17T12:32:33.487+02:002016-08-17T12:32:33.487+02:00Caro Fulvio,
Grazie per il contributo. A me vengo...Caro Fulvio,<br /><br />Grazie per il contributo. A me vengono in mente anche i morti italiani di tumore da uranio impoverito passati sotto silenzio - fino al riconoscimento del nesso fra la loro malattia e il loro servizio di stanza nella Ex-Jugoslavia. Ora, poco, ma se ne parla: tuttavia, a nessuno viene in mente che lì c'è gente che ci sta vivendo (e che, probabilmente, ci morirà)? Non sono questi crimini di guerra? O sono solo "danni collaterali"…<br /><br />Segnalo infine questa notizia, fresca fresca, che da noi passerà sotto il silenzio più totale (e che in qualche modo c'entra con la Ex-Jugoslavia, visto che attiene all'esperienza del socialismo realizzato).<br />L'agenzia di stampa Ria Novosti (http://ria.ru/society/20160817/1474536897.html) ha diffuso i risultati di un'inchiesta condotta dall'agenzia "Sputnik news" in 11 Paesi dell'ex-URSS (http://sputniknews.com/agency_news/20160817/1044346654/compare-life-before-after-soviet-union.html)<br />A 25 anni di distanza, ancora i popoli [persone con più di 35 anni e che quindi non ha solo "vaghi ricordi" di quel passato, avendo almeno completato le elementari…] di 9 Paesi su 11 pensano che si stava meglio prima: il 64% dei russi, il 60% degli ucraini, il 69% degli azeri e il 71% degli armeni, solo per citare alcuni casi. Stride invece la fascia dei più giovani, quelli che praticamente non ci hanno vissuto, e che tuttavia sostengono che si stia meglio adesso! Sarà anche una facile equazione, ma quando la memoria viva, delle persone in carne ed ossa viene a mancare, il lavaggio del cervello e il sonno della ragione prendono il sopravvento.<br /><br />Un caro saluto.<br />PaoloPaolo Selmihttps://iuo.academia.edu/PaoloSelminoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7151627638375573418.post-19337647185014444682016-08-17T10:33:06.836+02:002016-08-17T10:33:06.836+02:00Povera Cuba! Un baluardo di antiimperialismo, una ...Povera Cuba! Un baluardo di antiimperialismo, una luce in mezzo alle tenebre sparse dal Monte Fato di Wall Street ridotta in questo stato, con Fidel ridotto a bacchettare Obama per non aver chiesto scusa al popolo giapponese. Spero che il popolo cubano sappia ritrovare la via della rivoluzione e che l'America Latina riesca a resistere al contrattacco imperiale in pieno svolgimento (Macri in Argentina, I golpisti in Brasile e i continui attacchi a Maduro in Venezuela).<br /><br />Slobo quante te ne hanno dette in 15 anni, dalle vignette di Forattini sulla Stampa che ti dipingevano come l'Hitler yugoslavo (sorvolando sul vero nazista Pavelić e sui suoi successori) alla puntata di "Correva l'Anno" dove Paolo Mieli ti dava del "dittatore che miscelava elementi di comunismo e fascismo". Per non parlare dei tantissimi commenti antiserbi ed antiyugoslavi che ho letto negli ultimi 10 anni in giro per il web. Tutti che ti davano del macellaio, del dittatore che opprimeva il suo popolo, del pazzo sanguinario che con la sua intrasigenza impediva i colloqui di pace (pax americana si intende). E invece eri uno dei pochi che avevano capito tutto, che con lungimiranza avevi previsto eventi che oggi stiamo vivendo. Porterò sempre nel cuore le tue parole espressione di un popolo straordinario che con coraggio e determinazione ha combattuto e sfidato fino all'ultimo il mostro imperiale.Anonymousnoreply@blogger.com