giovedì 4 marzo 2010
RISPOSTA DI UN COMPLOTTISTA A MASSIMO VILLIVA'
Credo che il dovere dell'uomo sia di scoprire dove si trovi la verità, o se non ne è capace, di almeno prendere la migliore, la più avversata delle dottrine umane, la più difficile da smentire, e viaggiare con essa come una zattera sui flutti della vita.(Platone)La lezione della nostra storia e che non devi disperare, che se hai ragione e persisti, le cose cambieranno. Il governo tenterà di ingannare il popolo, giornali e televisione faranno lo stesso, ma la verità trova sempre un modo per uscire allo scoperto. La verità ha un potere superiore a cento bugie.(Howard Zinn)Rispondo a un gentile interlocutore con un brevissimo post, dato che non riesco a trovare il suo commento a "Smart power di Obama" nel mio blog e rispondere in quella sede.
Villivà è costernato all'idea che io possa essere un complottista, come si trattasse della peggiore delle infamie. Rispondo che sono a pieno titolo e in misura impegnata allo spasimo un complottista. Guai a non esserlo, si rimarrebbe ciechi e sordi di fronte agli inganni del nemico. Da sempre il potere agisce sott'acqua, cioè cospira, complotta, occulta i suoi veri motivi, che siano governi dei pochissimi che pretendono di agire per i tanti, o mafie, massonerie, religioni. Da millenni il potere che domina e sfrutta e guerreggia sopravvive unicamente in virtù dei suoi complotti e delle sue strategie sotterranea. L'11 settembre e l'invenzione di Al Qaida sono il più abbagliante esempio planetario, la P2, le mafie, il Vaticano e Berlusconi sono quello nazionale. Non vogliamo andare dietro ai fumogeni delle apparenze e scoprire i complotti? Saremmo già fottuti. Solo gli utili idioti della "sinistra italiota" e gli amici del giaguaro, per ignavia, pigrizia, comodo vivere, consociativismo, paura, si accodano miserevolmente all'assordante coro che cerca di tacitare i "dietrologi". E' questo che fa "raggelare il sangue! Io, per fortuna e merito, facevo parte di quella Lotta Continua che, rischiando pelle e libertà, ha fatto dietrologia sulle stragi di Stato democristiane-Cia-Mossad. Vedete se trovate ancora il nostro libro "La strage di Stato"!
E il mio interlocutore non faccia di ogni erba un fascio: "rettiliani, cerchi di grano, scie chimiche, illuminati, sbarco sulla Luna...". Per fortuna sullo sbarco sulla Luna ci sono quintali di pubblicazioni tecniche serie e documentate che ne rivelano la truffa. Cerchi in internet.
Il buonsenso ci dice che c'è infinitamente più menzogna e inganno tra i millenari complotti del potere che tra coloro che lo smascherano, fossero anche gli innocui fantasisti farlocconi dell'esoterismo e degli ufo. Meglio sempre prendere qualche cantonata, che fidarsi dei vampiri.
E' solo grazie a quell'esercito Usa di tecnici, ingegneri, chimici, architetti, testimoni oculari, militari, piloti, investigatori dietrologi, che da anni dimostrano la grottesca fallacia della versione ufficiale sull'11 settembre, che forse avremo qualche possibilità di invertire la corsa verso la fine del mondo. Non dovremmo mettere in discussione, complottisticamente, l'enorme frode della pandemia di febbre suina, DIETRO alla quale si celava una strategia di accumulazione di capitale, di terrorismo psicologico, di sfoltimento dell'umanità tramite vaccini? E cosa c'era DIETRO alla sceneggiata del segretario di stato Powell, quando il 5 febbraio 2003 all'ONU esibiva "prove" dei gas tossici e delle armi di distruzione di massa di Saddam? Non avessimo grattato, avremmo trovato il petrolio in Iraq e la droga in Afghanistan? O Provenzanno dietro a Berlusconi? E le "rivoluzioni colorate" non meritano che avveduti complottisti lacerino quel velluto colorato e ne rivelino il volto tossico dell'imperialismo e dei suoi giannizzeri locali? Potrei andare avanti fino al termine dei giorni. E non è vitale per l'umanità scoprire un mostro genocida dietro al complotto israeliano-ebraico fondato sull'"autodifesa" e sulla manipolazione infame dell'olocausto a copertura di olocausti messi in atto ora, come denunciano i migliori degli ebrei? Apri quella porta, amico! Di non aprirla te lo ordina il tuo nemico. Guarda DIETRO. Diventa dietrologo!
C'è un libro "Tutto quello che sai è falso" di Nuovi Mondi. Consiglio di leggerlo.
Tra i vari complotti,spunta però,anche uno che riguarda Lotta Continua.
RispondiEliminaCioè,che la ciclopesteria..insomma la macchina che serve per stampare volantini e il giornale,sia stata pagata dalla cia.Il passo molto breve è:lotta continua strumento della famigerata banda di criminali americani.
Mi pare di averla letta su sito aurora.splinder.com
C'è forse il complotto degli anti complottisti?
Nella sostanza più confusione si crea , più si allontana il confine tra vero e falso,meglio è per il potere.
Detto questo su molti punti sono assolutamente dalla parte dei complottisti-seppure io non lo sia più di tanto-su altri non mi son fatto ancora una mia idea-parlo delle scie chimiche ad esempio
Il tutto per la maggior parte del popolino è
RispondiEliminafantascienza......meglio mettere la testa sotto la sabbia.
Troppi complotti, si vedono solo nei film di 007.
Invece spesso questi (film) la rispecchiano veramente la realtà.......ma si preferisce considerarli film e basta.
Quando ero bambino circa 44 anni fa, ricordo di aver avuto dei modellini di piccoli aerei in plastica che allora
era considerati fantascienza prestata all'industria di
giocatoli. Ora mi sfrecciano in testa, abitando vicino
ad un aeroporto militare........sono simili ai miei modellini di 44 anni fa. Complottiamo il piu' possibile,
diversamente arriveremmo sempre in ritardo a scoprire
le verità.
quella della cia e lotta continua... non c'entrerà per caso il sommo innocente ferrara beneficato soffrì ma poi.... piazzò anche il figlio?
RispondiEliminaIn quel caso... ci posso anche KREDERE! EKKOME!
Se c'è qualcuno che si deve sospettare di connubi con la Cia è Adriano Sofri, che stampava in una tipografia di proprietà del figlio del capostazione Cia a Roma, Robert Cunningham. Lui era uno, per quanto tirannello da quattro soldi. Noi di Lotta Continua eravamo centinaia di migliaia e per dieci anni abbiamo fatto dell'antimperialismo e dell'internazionalismo militante l'elemento egemonico della "meglio gioventù". Oltre a rinnovare le prospettive di quel comunismo che il PCI aveva reso compatibile con la dittatura capitalista.
RispondiEliminaCaro Grimaldi,
RispondiEliminasiamo in tanti, noi complottisti, piú di quanti non si voglia credere. Non foss'altro che per banale autostima.
A chi si beve le versioni ufficiali dell'11-9, delle guerre sante e dei Principi del terrorismo sauditi, consiglio di dare una ripassata ai libri di storia antica. Laddove non c'é piú interesse a raccontar menzogne, si parla sempre di "casus belli" e mai di ragioni morali ed etiche a fondamento dei massacri, delle "sante" invasioni di terra, o delle inevitabili crocifissioni. È vero quanto Lei ha giá scritto in numerosi posts, il nemico va cercato sempre laddove si nasconde, non solo quando si espone alla luce del giorno. È piú pericoloso un Ovadia che parla di genericamente di far la pace in medioriente tacendo sul fosforo bianco e catallizzando cosí le simpatie "da sinistra", di un Berlusconi un pó miope che finge di non vedere muri in Palestina.
Confesso che non mi aspettavo un post intero per rispondere a una mia perplessità che riguardava essenzialmente i cosiddetti complotti lunari. Si figuri se io considero il complottismo un'imfamia: semmai infami sono quelli che li ordiscono, i complotti.
RispondiEliminaSono però d'accordo con lei, meglio, a volte, prendere cantonate che fidarsi dei vampiri.
La mia sorpresa nasceva dal fatto che credo ci siano due tipi di complottismi: uno, quello che mi vede d'accordo con lei praticamente su tutto (CIA-Mossad, Al Qaida o Qaeda e compagnia bella: insomma il potere che da sempre agisce sott'acqua) e l'altro, quello esoterico-extraterrestre che mi sembra una roba per chi non ha niente di meglio da pensare.
Considero i "complotti lunari" appartenenti alla seconda categoria. Tutto qua.
E' per questo che quando ho letto "nixoniana bufala dell'uomo sulla Luna" mi si è gelato il sangue.Ma come, mi sono detto, una delle poche fonti serie e alternative sulla realtà geopolitica attuale si lascia andare ai complottismi lunari... dove andremo a finire?
Vabbè, è una di quelle cose che nel materialismo dialettico sono considerate contraddizioni secondarie...
Continuerò a seguirla con passione.
P.S. Il "martire" Sofri non mi ha mai ispirato simpatia. Vuole essere l'emblema dell'Opinione Intelligente e Riconciliata con l'Esistente anche a costo di dire stronzate. Come mai è ancora dentro?
Con stima
Massimo Villivà
Gent. Grimaldi, a proposito di complotti... immagino abbia letto la ricostruzione che Polo fa, sul Manifesto di ieri 4/3, della vicenda che ha portato all'omicidio di Calipari; ordunque, lei,in base alle sue fonti e conoscenze, che ne dice?
RispondiEliminaUn'altra faccenduola... ho terminato la lettura del ponderoso (mille pagine) "Cronache mediorientali" di Robert Fisk, additato come reporter libero quanti mai ve ne furono; bene, anch'egli sostiene che a gassare i curdi fu Saddam. Ora mi chiedo (e faccio apposta l'avvocato del diavolo), perchè fidarmi di ciò che in merito dice Grimaldi, piuttosto che di Fisk? Sarà una questione metodologica? Un comune mortale come me che strumenti ha per discernere il complotto dal complotto anticomplottista? Tra il compagno che, a ragione, sbugiarda i falsi compagni (il Grimaldi di turno) ed il falso compagno che sbugiarda i compagni un pò scemi per creare quella confusione da sempre perseguita dal potere?
p.s. se anche lei fosse, per assurdo, al soldo indiretto della Cia, continuerei a leggerla per il gragnuiolesco fenomenale italiano che scrive.
edoardo
Risposta a Edoardo. Su Polo e la sua carente, in malafede, ricostruzione dell'episodio Calipari tornerò in un qualche post. Del resto, ripetutamente in passato ho denunciato, tra l'altro, il suo silenzio sul "Quarto Uomo" nella macchina con Calipari e Sgrena. Quarto uomo di cui tutte le fonti ufficiali, compreso Polo, parlarono per tre giorni e poi buio. Verosimilmente era il capo del gruppo che rapì la piagnona, mercenario provocatore al soldo degli Usa (autori di quasi tutti i rapimenti, sempre di soggetti poco graditi agli occupanti, da attribuire alla Resistenza). Fa invece bene, Polo, a citare gli infiniti bastoni tra le ruote messe dagli Usa a Calipari: si trattava di impedire che venisse smascherata una delle più criminali operazioni degli occupanti. Calipari e un bel po' di quattrini avevano sottratto l'iracheno amerikano agli Usa con la promessa di portarlo in salvo fuori dall'Iraq. Era ovviamente da uccidere, insieme a Calipari. Per la Sgrena bastava l'intimidazione, come s'è visto dai suoi voltafaccia successivi.
RispondiEliminaQuanto al finto contrinformatore Fisk, che ho incontrato molte volte in Medio Oriente, viene fatto passare per un guru, ma è al servizio del MI6 britannico. Sui curdi gassati ci sono fonti migliori, documentate.La sua informazione "alternativa" si limita al contorno, non mette mai in discussione il piatto forte. Cerchi le fonti russe, cerchi Stephen Pellettier (massimo esperto Cia su Iraq-Iran) e il New York Times del 31 gennaio 2003. Basta il fatto che tutti sapevano e ammettevano che l'Iraq non possedeva gas a base di cianuro, che uccisero alcune decine di curdi a Halabja, l'Iran sì. Del resto, fino alla vigilia dell'attacco del 1991, agevolato soprattutto dalla denuncia di "Saddam che gassa il suo popolo", nessuno, se non gli amici sionisti dell'Iran, aveva attribuito quei morti curdi a Saddam.
Alleni le sue narici con un po' di scienza geopolitica e capirà a chi dare della Cia, a chi del Mossad. Consideri in particolare le denunce di orrori lanciate alla vigilia contro paesi da attaccare o governi da abbattere: Pearl Harbour (Giappone), l'incrociatore Maine (Cuba), il Golfo del Tonchino (Vietnam), Racak (Serbia), 11/9 (Afghanistan, Iraq, guerra infinita), Domenica di Sangue (Nord Irlanda)... Se tre indizi fanno una prova (non per Berlusconi, ovviamente), qui siamo a 2000 anni di indizi.
Eh... la risosta del 6 marzo ad edo ardo.... MERAVIGLIOSA... E' vero per i complottisti si tratta di avere "naso" c'è chi ce l'ha.. pur ignorando... come me per esempio....
RispondiEliminaGrazie...!