La terra è tua madre, lei ti diede la nascita dal suo ventre. E’ colei che ti allattò e ti alimentò. Non disubbidire a tua madre e non tosare i suoi capelli, tagliare le sue membra, lacerare la sua carne, o ferire il suo corpo. Devi solamente aggiustare le sue unghie, fare che il suo corpo sia pulito da ogni lordura. Darle la medicina per curare ogni sua malattia. Non mettere pesi gravosi sopra la sua mammella, fango o cemento sopra le sue costole. Rispettala e ricorda che se sei troppo aspro con lei, non ne troverai un’altra. Non distruggere la tua dimora, il tuo rifugio, o ti perderai.
(Muammar Gheddafi).
Se è vero che il firmaiolo di tutte le sconcezze berlusconidi, salvo qualche chiavica sesquipedale, è "il più amato dagli italiani" (così dal "manifesto" a "il giornale", escluso il solitario "Il Fatto quotidiano"), vuol dire che siamo più fessi addirittura degli sciamannati libici che, sotto i vessilli di un re-scodinzolo degli inglesi, vogliono precipitarsi nel paradiso della globalizzazione, del cannibalismo multinazionale, della miseria e del degrado garantito a tutti, tranne ai futuri Karzai o Abu Mazen che guidano la rivolta, dagli strumenti della civiltà superiore: Nato, FMI, Banca Mondiale, WTO, servizi di sicurezza in mano al Mossad. Ieri, per l'ennesima volta, il venerato custode della Costituzione, ha violato la sacra carta approvando che si metta fine a un "dittatore che compie raid aerei sul proprio popolo". Traducendo: Vai Folgore! Non so se l'uomo, già capo della banda rubacchiona e collaborazionista dei Miglioristi, abbia tanti e tali scheletri nell'armadio del suo ravanare tra PCI e suo contrario, da essere preso alla gola da ricatti. O se sia nella sua natura di rinnegato della sinistra vasellinare le infamie autoctone e alloctone dell' imperialismo genocida. Ma so che le mani del custode della nostra Costituzione di pace grondano sangue afghano e iracheno. Presto anche libico.
C’è qualcuno in giro che s’è chiesto perché mai quasi tutti i governanti, i progressisti, rivoluzionari, antimperialisti del Sud del mondo, America Latina in testa, pur non negando critiche al Gheddafi degli ultimi 10 anni sotto ricatto occidentale, si schierano a difesa del legittimo governo libico e del suo leader e denunciano le mire imperialiste di una “comunità internazionale” che da vent’anni, con la scusa dei dittatori e con l’uso di provocatori e provocazioni, assalta e massacra popoli, stende sul mondo una cappa di miseria sul quale danzano alcune migliaia di ultraricchi, svuota libertà e diritti democratici, sociali, culturali, avvia ovunque Stati di polizia intrecciati alla criminalità organizzata, traffica in droga e armi, distrugge la possibilità di istruirsi e informarsi? C’è qualcuno che pensa che questi siano peggiori di Bush, Cheney, Obama, D’Alema, Fassino, Berlusconi, Netaniahu, Calderon, Karzai, Al Maliki, i golpisti killer dell’Honduras?
Coerenze. Voto bipartisan, salvo IDV, per la missione afghana nel 2010. Missione dei 36 “professionisti” italiani caduti e dei 34mila raid aerei all’anno (il doppio rispetto al 2007), per 25 miliardi e mezzo di euro tra Afghanistan, lotta ai pirati somali (in difesa di pesca di frodo e scarico di rifiuti tossici europei), Unifil, addestramento di ascari vari...62 milioni alla ricostruzione. "Per il buon nome del paese" (Pinotti, PD). Da promuovere ora in Libia.
I vernacolari del "Campo Antimperialista", collaudato il loro pluralismo nell'unione antimericana con i neonazisti di Franco Freda, manifestata la loro chiaroveggenza politica con orgasmatici applausi al trapanatore iracheno-iraniano di resistenti e sunniti, Moqtada, perfezionano la missione schierandosi "con l'insurrezione popolare" in Libia. Loro vestale, Emma Bonino, ancora zuppa di sangue serbo, iracheno, afghano.
Potenza dell’ignoranza. Andrea Camilleri, Luigi Ciotti, Cristina Comencini, Magherita Hack, Dacia Maraini, Moni Ovadia, Igiaba Scego, firmano un appello "Fermiamo il massacro in Libia". Come si compromette una vita onorata. In arrivo anche gli amici del giaguaro, Saviano, Fazio, Santoro, tutto il PD, il papa, Sgrena, l'intera celebrata "società civile" in marcia per "promuovere i diritti culturali delle popolazioni contro dirigenti corrotti e venduti". Sono bravi, chiedono di sfasciare ma senza sparare troppo.
Dall'inizio del 2011 Israele ha rapito e incarcerato 80 bambini palestinesi nella Gerusalemme Est occupata e stuprata dai coloni carburati da Obama. Ne invade le case di notte e se li porta via. Innumerevoli sono le denunce di tortura e abusi sessuali. Ieri ad altre 22 famiglie della città è arrivato l'ordine di demolizione delle loro case. Parlarne? Ma se sono riusciti anche a occultare i 500 bambini terroristi sterminati da Piombo Fuso...
Al Jazira pompa le balle dei "ribelli democratici". Gli editoriali di Al Jazira sono gestiti da agenti dei servizi segreti con targa BBC. Al Jazira trasmette ogni singola patacca del defunto Bin Laden, senza controlli di autenticità, favorendo la "guerra al terrorismo". E' dal Qatar che gli Usa lanciarono l'invasione dell'Iraq, visto che Turchia e Arabia Saudita rifiutarono. E' un pollaio che si fa difendere dal capo volpe.
Al Jazira inventa bombardamenti aerei di Gheddafi (smentiti da tutti, compresi i satelliti russi), il delegato libico al Tribunale dell'Aja offre in pasto ai media e ai Obama 10mila morti, subito confermati da Al Jazira (e poi il Tribunale smentisce di avere tale delegato). Ma come, l'emittente del Qatar non era anti-israeliana? Sì, ma filo-americana e, da tv pagata dall'emiro, anche filo-monarchica, ovunque qualche stronzo risusciti un re.
In Sudan, distretto di Abyei, 70 ammazzati e villaggi rasi al suolo perchè il Sud secessionista grazie a USraele, UE, comboniani e Vaticano vuole anche quella regione assegnata al Nord. C'è quel po' di petrolio che è rimasto al Sudan libero. Se possono somalizzare la Libia, vuoi che non ci provino con il Sudan che, oltre agli idrocarburi, ha il Nilo? Già tengono Etiopia, Ruanda, Uganda, Kenya. Per l’Eritrea, a forza di trattamento alla Saddam, si avvicina l’ora. Usraele ueber alles anche in Africa.
Centinaia di migliaia di iracheni manifestano nel "Grande Giorno della Collera" in tutto il paese "restituito alla democrazia", ma non a luce, acqua, pane, scuola, vita. Vengono abbattuti come mosche in città militarizzate, sotto coprifuoco e proibite ai giornalisti. Il popolo di Mosul ha cacciato il generale fantoccio con i suoi 450 sgherri. Ovunque vengono costretti alla fuga governatori fantoccio installati dagli occupanti e loro sicari. La rivolta è in prima linea contro l’occupazione, causa di tutto. Ne avete sentito niente?
La Libia si difende da reazionari salafiti e monarchici ansiosi di Occidente e neoliberismo, chiamati “patrioti”. I governatori di Wisconsin, Ohio, Idaho e altri Stati Usa si difendono da centinaia di migliaia di manifestanti che assediano da settimane i palazzi del potere contro leggi neoliberiste che eliminano sindacati, contratti, diritti, chiamati “estremisti”. Un’insurrezione di lavoratori nel cuore dell’impero. Visto come ci si avventano i media?
L'ONU sanziona la Libia e fa scattare orde distruttrici su ordine Usa. L'ONU classifica il Messico primo al mondo per violazioni dei diritti umani. Mortalità materna 5 volte superiore a quella degli altri paesi. Con 35mila ammazzati in quattro anni si muore di più che in qualsiasi paese non in guerra. 2.500 donne uccise all’anno per reprimere l’opposizione e disintegrare il tessuto sociale con la psicosi della paura. 170 incarcerate per aborto con pene fino a 25 anni. 20mila migranti scomparsi o uccisi ogni anno. Zitti, da lì arrivano la droga per il mercato Usa e i dollari per le sue banche, dollari con i quali si finanziano le campagne elettorali dei presidenti. I cinque Stati Usa che risultano i massimi riciclatori di denaro da droga sono i cinque Stati che contribuiscono maggiormente alle campagne presidenziali.
Obama, vindice del diritto internazionale, decide che urge abbattere il leader di un paese sovrano. Non è interferenza. E' democrazia ai tempi dei Berlusconi e di tutti i masochimbecilli della "sinistra". Curioso: quelle del governo sono "milizie" e "mercenari" “che “sparano sulla folla”, quelle dei ribelli con istruttori Blackwater sono "truppe" e "volontari", quando non “civili inermi” (con tanto di RPG e cannoni moderni). Mentre Karzai in Afghanistan e al Maliki in Iraq hanno truppe e gli altri sono "terroristi". E dal sole piove e di notte ci si abbronza.
2010: 10mila afghani, all'80% civili, uccisi da USA e Isaf (160mila mercenari nella più lunga e costosa guerra dell'era democratica), 712 militari occupanti, migliaia di contractors, di cui 36 italiani, morti per le lacrime tossiche del mandante La Russa. 1000 civili pakistani, fatti passare per "taliban", massacrati dai droni Cia nell'alleato Pakistan. Bombe Cia-Mossad a tutto spiano nelle moschee e città pakistane per destabilizzare un paese dal popolo ostile. Exit strategy di Obama svaporata e quattro enormi basi permanenti annunciate. Ma che mascalzone quel Gheddafi!
Nello Stato di Chihuahua hanno appena ucciso tre famigliari di una donna, Maria Magdalena Reyes Salazar, che si batteva per la giustizia per l'assassinio di suo figlio. Poi le hanno incendiato la casa. I narcos minacciano di sgozzare i bambini di un asilo a Ciudad Juarez. Qui sono state uccise in gennaio-febbraio 79 donne, il 32% in più rispetto ai due mesi del 2010. Quando qualche biasimo al presidente complice o un bell’ "intervento umanitario"?
Israele, che detesta gli anti Ben Ali, anti-Mubaraq, anti-Saleh, anti-Abdallah, adora (infiltra) i "rivoluzionari", anche un po' linciatori, di Bengasi. Portatrice, come questi, di diritti umani e democrazia, ha ammazzato altri tre palestinesi a Gaza e ha raso al suolo per la 20esima volta un villaggio beduino nel Sinai, 19 volte ricostruito, per far spazio ai coloni. Chiede ai beduini il costo degli smantellamenti
Antropologia imperiale, ovvero quando le facce spiegano. A Tehran le belle gnocche "verdi" ingioiellate e fresche di stilista. A Brega, Cirenaica, dove lealisti e ribelli si contendono il terminale petrolifero, i "rivoluzionari libici" di Anno Zero. Una turba barbuta armatissima, parossistica, schiumante, urlante in una specie di ballo di S.Vito alla salafita "Allah u Akbar". Del tutto simile a studenti, operai, donne, poveri del Cairo e Tunisi...
Le lotte nelle piazze arabe sono una lotta transnazionale di proporzioni epiche. Si combatte per dignità, diritti, giustizia e sovranità. Sono lotte che non possono prescindere della consapevolezza del nemico: l'imperialismo globalizzante che sta attaccando la Libia che quelle lotte le aveva vinte. L'ordine globale vive o muore con la rivoluzione pan-araba. Ne fa parte il popolo libico, non chi lo frantuma.
Fidel Castro: "La campagna colossale di bugie sparse dai mezzi di comunicazione di massa, ha creato una grande confusione nell'opinione pubblica mondiale. Passerà del tempo prima di poter ricostruire ciò che è successo realmentre in Libia e di separare i fatti reali dai falsi che sono stati diffusi". Già, nel frattempo le armate barbare passeranno sulla nostra coscienza nel viaggio verso Tripoli.
Il ”satrapo” Gheddafi, che non ha manco un palazzo d'oro o ville in Sardegna e Santa Lucia. L'ONU pone la Libia al primo posto nel Continente per Indice di Sviluppo Umano, reddito, longevità, istruzione, sanità (tutti gratuiti), distribuzione della ricchezza, la più bassa mortalità infantile, la maggiore partecipazione popolare al potere. Il Libro Verde garantisce la proprietà della terra a chi la lavora e della casa a chi ci abita. Coinvolge i lavoratori nella gestione delle aziende. Ogni decisione politica è presa dai Comitati Popolari e dal Congresso del popolo. Ma la burocrazia era corrotta e faceva affari con i capitalisti. Come a Cuba. Allora diamo addosso a Gheddafi, più tardi a Cuba, noi del popolo sovrano e benestante grazie alla "porcata" di Calderoli, la modernità di Marchionne, la gentilezza di Maroni, il patriottismo di La Russa, la sobrietà di Berlusconi, il socialismo di Bersani. Sono nostri i diritti umani!
Gheddafi ha sottratto la sua gente al vampirismo neoliberista e alle basi Usa, ha sempre avversato i monarchi arabi venduti, ha sostenuto la liberazione di Nicaragua, Cuba, Angola, Mozambico, Sudafrica, Palestina, baschi, irlandesi, ha preso uno spezzatino tribale e ne ha fatto una nazione moderna laica, si batte per l'unità africana. Ma i suoi burocrati erano corrotti e lui pazzo. Diamogli addosso.
Quando Gheddafi, dal solito "bunker" alla Hitler, articolato in ristoranti sul mare, palazzi di congressi e piazze pubbliche, accusa Al Qaida, sa bene cosa dice. Al Qaida in Afghanistan, in Kossovo e Bosnia, Cecenia, Yemen, Somalia, Maghreb, Latinoamerica, Europa. Sempre un bonus per l'imperialismo e un'inculata per arabi e musulmani. Possibile che l'illuminante "cui prodest" non interessi nessuno?
Hanno sequestrato decine di miliardi del "tesoro di Gheddafi". Fondi del commercio estero del governo libico depositati in banche occidentali. In vista del furto del petrolio finora negato agli Usa, la criminalità organizzata "comunità internazionale" esegue una rapina con scasso (di sicari armati locali) dei beni di un popolo cui i futuri fantocci garantiranno sopravvivenza con Marchionne e narcotraffico. 700 miliardi, invece, Obama li ha cavati dai cittadini per darli alle banche che li avevano rovinati. In 40 miliardi di euro si calcola il “tesoro” del guitto mannaro, questo sì personale.
Il presidente Chavez che, per demonizzare due disobbedienti, era stato inventato ospitante di Gheddafi, ha espresso solidarietà a Gheddafi contro le belve imperialiste. Ha detto: "Sarei un codardo se, sulla base di falsità, condannassi chi è stato mio amico". Uomo vero. Berlusconi e Frattini, nella tomba dei morti viventi, hanno avuto un sussulto.
La balla risolutrice per i genocidi imperiali: "Il dittatore ha massacrato il proprio popolo". Chi non interverrebbe umanitariamente, vero D'Alema, Prodi, Berlusconi? Così con le false stragi di Milosevic a Sarajevo e in Kosovo, con i massacri di curdi e sciti da parte di Saddam, con lo sterminio di donne per mano taleban. Ma mai con le Torri Gemelle, il metrò di Londra, il treno di Madrid. Ma quelli li ha fatti Al Qaida, mica i loro governi.
Tre commandos dei marines olandesi, cioè Nato, sono sbarcati dalla nave "Tromp" a Sirte, tuttora in mano libica, per innescare la rivolta anche lì. Le truppe regolari li hanno catturati. E' spontanea un'insurrezione "Allah u Akbar", guidata a Bengasi da istruttori e armatori Usa-Nato, coperta da false stragi mediatiche di Gheddafi, incitata dalla moglie di colui che sbranò la Jugoslavia, zeppa di commandos imperiali?
Provasto a normalizzare con militari e fantocci le potenziali rivoluzioni anti-globalizzazione in Egitto e Tunisia, scatenati i secessionisti salafiti in Libia e berberi in Algeria, la Libia, che contrattava alla pari con il mondo e respingeva gli Usa, è bella e incastrata. Si torna, come in Jugoslavia, a mafia-narco-statarelli, come ai bei tempi del colonialismo. Qui Cirenaica, Tripolitania e Fezzan a sbranarsi per gli sghignazzi e il petrolio Usa
Cirenaica come Kosovo. "Consiglieri" Usa a Bengasi stanno già ponendo le fondamenta per una nuova base Bondsteel da cui intervenire sull'Africa tutta, in culo a UE, Cina e Russia. Prima la creazione di una quinta colonna di invasati e banditi islamici, poi le false stragi di Slobo e Gheddafi sovrapposte a quelle vere degli ascari, quindi criminalizzazione del "dittatore", bombe e squartamento del paese. La globalizzazione funziona. Oddio, se la dovrà vedere con Attac e I Social Forum. Paura!!!
Frattini, amico di Mubaraq, Ben Ali e gaglioffi sanguinari vari, manichino Standa, baciatore di deretani arcoriani, a nome del baciatore di anelli sollecita Piombo Fuso su Gheddafi. Meglio del moralista Chavez.Astuto! Le sanzioni Usa-UE hanno messo sotto scacco Eni, Finmeccanica, banche, cordate varie. Con un colpo gli Usa fanno fuori Libia e Italia, nel giubilo dei nostri media, sinistri e destri. E il guitto mannaro offre le basi d'attacco, come D'Alema con il Kosovo. Taffazzi al posto di Mattei. Che scaltri! Appunto masochimbecilli.
Sarà vero?
RispondiEliminaDa un appunto del 2008 tratto da... internet.
Nel 2005 un accordo tra Canada, Stati Uniti e Messico è stato sancito, anche se non è stato annunciato al pubblico o ratifi-cato dal Congresso. Ha come obbiettivo l’unione tra i tre stati, cancellando tutti i confini. Sarà chiamata Unione Nordamericana. Come mai non ne abbiamo sentito parlare? Di Paris Hilton sappiamo tutto, però. Nascerà una moneta nuova, chiamata Amero, che sostituirà dollari e pesos. Per effetto di questo accordo, la Costituzione Americana potrebbe venire cancellata. Come mai questa notizia non è sulle prime pagine dei giornali? Forse perché le persone dietro questo accordo sono le stesse che stanno dietro ai mezzi di informazione? L’unione europea l’abbiamo già. Presto ci saranno altre grandi unioni: Nordamericana, Africana e Asiatica. Quando elimineranno Chavez, avranno anche quella Sudamericana. Con le stesse persone dietro. Quindi… le Unioni saranno unite fra loro realizzando lo stadio finale a cui questi uomini lavorano da oltre 60 anni: Un governo unico mondiale. Un’unica banca, un unico esercito, un unico centro di potere “La sovranità sopranazionale di un’elite intellettuale e dei banchieri internazionali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati…
I media possono convincere chiunque [NON NOI ]Tu continui a parlare di qualcosa e continui a dirlo ancora, ancora e ancora… La gente finirà per crederci per davvero [la gggente stupida. non è una brutta canzonetta che a forza di sentirla da brutta poi ti sembra bella-è propaganda ingannevole] L’obiettivo finale è impiantare a tutti gli uomini un chip RFID. Trasferire tutto il denaro e l’idenità di una persona in questi chip, così che se qualcuno protesta contro quello che facciamo o non rispetta quello che vogliamo, basta solo cancellare il loro chip” (Rockefeller di varie dinastie) Avverrà come nel film “The Net (Intrappolata nella rete)” con Sandra Bullock. Tutti saranno intrappolati in una rete di sorveglianza, dove ogni singola azione è documentata e tracciata. L’aspetto più incredibile è che questi elementi totalitari non saranno imposti con la forza alla gente, ma sarà la gente stessa a domandarli. L’intero sistema in cui viviamo ci inculca il fatto che siamo senza potere, deboli, che la società è cattiva e il crimine dilaga e così via…
E’ una gigantesca bugia!
Siamo pieni di potere, belli e straordinari.
Non c’è nessuna ragione per cui non possiamo comprendere dove veramente siamo e dove stiamo andando. Il vero gioco sta nello scoprire quello che già siamo. Il documentario Zeitgeist finisce con una frase di Jimi Hendrix: “Quando il potere dell’amore supererà l’amore del potere, il mondo conoscerà la pace” [Io magari all'a...moré NON CI CREDO]
UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA STA NASCENDO E SI STA SVILUPPANDO. VEDE LA TERRA COME SINGOLO ORGANISMO E CAPISCE CHE UN ORGANISMO CHE È IN GUERRA CON SE STESSO È CONDANNATO ALLA ROVINA.
Ma gli imbecilli di cui siamo circondati non lo vogliono capire che siamo TUTTI sulla stessa BarcaTerra! Si "fanno" e poi credono di poter scappare sulla l'1
!!!!!!!!
Sono un resistente.Si,non si vedono armi nelle mie mani e nemmeno grandi truppe alle mie spalle,eppure io resisto.A cosa?Al democretinismo svendoliano,pd, e compagnia bella sempre pronti a sputtanare governi popolari e a difendere la democrazia americanizzata,euroatlantista e sionista.Mi danno del visionario complottista,cercano in giro fiammiferi e legna per dar fuoco all'eretico.Loro che ogni dissidente uscito dalla catena montaggio cia e mossad è un sincero democratico da sostenere.Loro che preferiscono le peggiori democrazie alle migliori dittature,senza capire che la "peggior democrazia" di fatto è DITTATURA.Di quelle vere che ti tolgono diritti veri e reali:lavoro,istruzione,sanità,partecipazione critica e ragionata del popolo attraverso Comitati e Collettivi non apartitici e apolitici,ma profondamente organizzati,disciplinati,presenti.
RispondiElimina"Ti puoi indignare che vuoi di più?"Dicono.Lo sanno benissimo che l'indignazione è sorellastra della reazione.Governo ladro,politici mafiosi,e poi dopo aver urlato il mio :tutto sbagliato tutto da rifare,a casa a vedere la tv.L'indignazione è scintilla,ma la preparazione,il sapere,sono la dinamite!Pesa una specie di solitudine,l'essere inascoltati da tanti.Loro,quelli della libertà di espressione e parola non ti lasciano il minimo spazio.Nè in tv,nè nella stampa,ma anche nelle loro manifestazioni tanto belle e democratiche.Mi viene da pensare ai film western che io adoro.Quelli di Peckinpah,un gruppo di eroi o meglio ancora pazzi che ostinatamente combattono a mezzi non pari con eserciti addestrati allo stupro di giovani menti.Serve a qualcosa?Perchè anche con i clienti della mia edicola ,quelli di sinistra e informatissimi che lo dice Sioniano, devo stare sempre lì a puntualizzare?Non vedi che t guardano come se avessero a che fare con uno strano animale domestico?Non sei ancora stanco?Sempre con le minoranze,sempre a lottare contro i mulini a vento,tu poi che sei così brianzolo da considerare Don Chiciotte una marca di vini fatti in casa?Stalinista,fascista rosso,togliattiano,controrivoluzionario,per i rebeldi estremisti che si uniscono ai monarchici libici, terrorista,brigatista,fondamentalista,per i destronzi e democretini.
Io sono solamente comunista:anti colonialista e difensore delle nazioni indipendenti.Classe e nazione per me sono legate.La classe operaia è modello di una nazione,in quella liberale essa è solo mezzo atto a produrre la richezza di pochi,in quella socialista sviluppa la ricchezza dell'intera nazione e quindi delle classi e del popolo .
Resisto:testardo.Che altro posso fare?
Anonimo. Hai ragione, si sta accelerando la marcia verso il governo mondiale dei cannibali.
RispondiEliminaDavide: bravo! Specie la conclusione: classe-nazione. Roba che i "rossi" ottusi non capiscono e perciò perdono. Patria o muerte!
Fulvio
l'articolo grimaldesco è infarcito di potenti verità; verità per le quali l'establishment mediatico lo allontana come la peste.
RispondiEliminama tant'è.
ormai della stampa e della televisione "ufficiale" non se ne può più.
conosco molta gente che non compra più giornali ne vede l'informazione tv; ma non legge nemmeno però il blog di grimaldi: questo significa che la nausea ha addirittura investito la parte migliore della società.
saluti
alberto
“Quando il potere dell’amore supererà l’amore del potere, il mondo conoscerà la pace”
RispondiEliminaImpossibile, l'uomo è l'unico essere vivente di questa BarcaTerra che esercita l'amore per il "potere" oltre l'istinto di sopravvivenza e quindi oltre l'amore spontaneo, perchè usa il raziocino. E quindi, dopo che si è bevuto pure il cervello, invece di usarlo, pensa di poter fuggire sulla l'1, incapace ormai di contemplarla e sospirare, inaridito dall'amore per il potere, figlio dell'egocentrismo, tomba del rispetto sociale... Ma lo spirito e l'intelligenza delle RESISTENZE, sarà l'unica costante di tutte le epoche, di un'umanità che o esplode o implode, ciclicamente.
Samantha
mi rivolgo a samantha
RispondiEliminapurtroppo l'ani-male u-mano è in maggioranza anti-raziocinante altrimenti non saremmo ridotti così... oltre che RESISTERE li dobbiamo XQULARE...>se riescono a capire, skoppiano. questo si sarebbe un bel risultato: vincere la guerra globale senz'armi!
auguri a Noi !
Il 23 febbraio il sito www.jananews.ly era irraggiungibile. Ho pensato: forse l'agenzia stampa ufficiale libica è sovraccarica. Poco dopo http rispondeva "server too busy", poi è passato in stato "service unavailable". Nota: sullo stesso server (negli USA) risiedono parecchi altri domini tuttora funzionanti. Poi il 26 febbraio ho capito... i grandi esportatori di democrazia USA hanno definitivamente oscurato il sito (i cu server sono dalle parti di Boston)...un modo strano di portare avanti le "rivoluzioni democratiche".
RispondiEliminaSi è giunti al paradosso che i lamenti dei blogghers "oppressi" (che continuano a scrivere e sono l'unica fonte citata dai nostri massmedia) rimbalzano in tutti i nostri media e i siti ufficiali sono bloccati da uno stato straniero, senza motivazioni.
onore alla memoria di alberto granado.
RispondiEliminasenza di lui, forse il "che" non sarebbe stato tale.
saluti
alberto
http://video.rinascitabalcanica.com/index.php?vid=95308
RispondiEliminaDeuteronomio 15:6 ^
RispondiEliminaIl tuo Dio, l’Eterno, ti benedirà come t’ha promesso, e tu farai dei prestiti a molte nazioni, e non prenderai nulla in prestito; dominerai su molte nazioni, ed esse non domineranno su te.
Versione in prosa ....ci sara' un giorno una banca da te creata che farà dei prestiti alle nazioni, così' tu le sottometterai, laddove non volessero accettare il tuo gesto di bontà , tu le bombarderai, potendo impossessarti delle sue risorse e rendere quei popoli schiavi!!!!!!
seminerai morte e distruzione, perchè iddio tuo signore, ha scelto te come popolo prediletto per il governo del mondo!!!!!!
simpatica questa storiella vero??
presumo che loro sono la mente, e trasversalmente ,il sistema criminaleguerraiololiberista il braccio, o meglio il mezzo e non il fine,,,,, fantasie? boh
rispondo anche all'anonimo che ha postato il primo commento,,,, se questo era un passo del deuteronomio, zeitgeist trae ispirazione dalla bibbia dei massoni " ISIS UNVEILED" HP BLAVATSKY, ..anonimo presumo si sia fermato alla visione del 1° zeitgeist, guardando gli altri il quadro appare più chiaro, soprattutto se si conosce il pensiero dell'arzillo nonnetto ingegnere transumanista eugenista, ideologo del comunismo delle risorse!!!!!! !!!!! in due parole zeitgeist eil suo zeitgeist movement è propaganda...[( come l'ultimo nato! Alternativa - diversi ma uniti, si!! uniti con il movimento di decrestita felice che mi sa di sterminio di massa ) credo che Chiesta Zeitgeist l'abbia visionato ]
obbiettivo ?? destrutturazione del cristianesimo,,ma si sa, massoni e cristiani non vanno d'accordo...c'è un palese conflitto d'interessi....la dominazione delle masse .........ovviamente.!!... grazie sempre per l'opportunità di commentare!
renato piacentino
Ciao,a vedere le news sui media una cosa appare chiara:Sta cosa della rivolta è una balla colossale.
RispondiEliminaDove sono le immagini dei bombardamenti?
Poi avete visto le foto dei "ribelli"?Avete visto l'armamento?
Non sono un esperto ma,come molti della mia leva,ho fatto il servizio militare,vi posso assicurare che un mitragliatore è molto difficile da gestire senza un minimo di addestramento,figuriamoci un lanciarazzi rpg 7.
E tutto il resto... ...l'elicottero olandese con i mercenari (quelli veri,occidentali) a bordo.
Poi,sinceramente, io mi pongo dei dubbi,se veramnte si fosse scatenata la repressione gheddafiana nei termini descritti dai media la "rivolta" sarebbe cessata in un giorno.
A naso sembra che in questi anni il governo libico abbia accettato logiche di mercato senza piegarsi e senza svendere le proprie risorse,insomma mantenendo una dignità.
Ora qualcuno (molti) ha tutto l'interesse a depredare il paese degli idrocarburi,delle sue riccchezze.
Il resto è un copione già visto,sperimentato e collaudato.
Ciao a tutti
renato...io ho preso solo un riassunto... io sono [diventata] ATEA e non credo neanche a quello che vedo...mi picco di essere ani-male e mi auguro che l'u-mano migliori o scompaia...Sora Natura ne trarrebbe solo vantaggio. la forma della logica è la logica della forma ed il Tao operi sul Tutto...ché ripeto fino alla nausea il Saggo non accetta competizione e quindi splende...!
RispondiEliminamandiamocelo buona... dipende da Noi...intanti ce la possiamo fare... ma quanti siamo? proviamo a contarci?
Ragazzi, posso chiedere ad alcuni di voi di essere un po' più semplici, meno esoterici e criptici. Questa è una bacheca frequentata da ogni genere di fauna, alla quale è dovuto il rispetto di farsi comprendere.
RispondiEliminaFulvio
meno critptico di Rosso c'è solo Rosso,il link del sito degli insorti libici:
RispondiEliminahttp://ntclibya.org/english/
Nulla mi porta a non credere alla buonafede di gruppi ribelli.Probabilmente dopo 40 e passa anni si saranno stancati di Gheddafi.Forse una volta dato spazio al liberismo,seppure forse controllato da certi organismi statali,la gente si è malata di libertà occidentali e per questo pretende cambiamenti radicali.Non sono libico,conosco per averla letta su diversi libri un po' la storia del colonello e della sua nazione.Tanto da preferire Gheddafi a soluzioni care ai colonialisti americani,europei,israeliani.Tuttavia si deve tenere anche conto dei ribelli nazionalisti e in buona fede.D'altronde sono i rischi delle resistenze e rivoluzioni.Nella nostra resistenza abbiamo avuto eroi come Giovanni Pesce e anche figurine come Carlo Fumagalli con i suoi M.A.R. o Sogno.Vuol dire forse che la resistenza era una strada per il colonialismo del paese e tutti i partigiani agenti dello straniero?No.Una grossa parte erano ribelli autentici,compagni che dovremmo ringraziare ogni giorno.Poi ci sono stati i farabutti che non troverete nei libelli di Pansa e degli anticomunisti da operetta stonata.
RispondiEliminaForse azzardo la situazione mgliore sarebbe nuovamente Gheddafi con qualche cambiamento urgentemente voluto dal popolo.Io però sono qui comodo dietro la mia scrivania,altri si trovano in mezzo alla guerra.Semplicemente attendo gli sviluppi e sostanzialmente riconoscendo qualche grosso problema ghedaffiano,penso che il peggio del peggio sia la jugoslavizzazione del territorio libico e le mani lorde del colonialismo euroatlantista e sionista su quella terra.
Non c'entra nulla:è uscito un libello che susciterà grosse risate NON E' DA TUTTI di luisa Muraro.
Praticamente la donna è perfetta in quanto nata donna,il maschio un pirla in quanto maschio.
Ecco,secondo me dovremmo assolutamente dire che il femminismo non fa parte della storia del comunismo.In quanto enfatizzando una parte perchè nasce con un organo sessuale invece che un altro attua divisioni,incomprensioni,sposta la linea di attacco su altri terreni fantasiosi.
Parlo di questo tipo di femminismo.Le staffette partigiane forse passavano il tempo a discutere di quanto fosse bello essere donne o si riconoscevano come elementi di una classe,di un popolo?La specificazione e il protezionismo del proprio sesso è deleterio e pleonastico per la nostra lotta collettivista e al di là dell'appartenenza sessuale.
vedi che prima o poi non tocchi anche al loro fatto rifatto strafatto? ora tutti contro il muammar...gli stanno sparando chiacchiere...ma gli umani col muscolo flaccido [intendo il cervello] in grandissima parte NON lo capiscono: meglio corti che intelligenti che RIP !
RispondiEliminaDa LeMonde.fr
RispondiEliminaLe régime libyen a affirmé jeudi 10 mars, via son agence officielle, que la révélation d'un 'grave secret' allait entraîner la chute du président français Nicolas Sarkozy, peu après la reconnaissance par Paris du Conseil national de transition comme représentant du peuple libyen. L'agence officielle libyenne Jana a annoncé avoir 'appris qu'un grave secret va entraîner la chute de Sarkozy, voire son jugement en lien avec le financement de sa campagne électorale'. fabrizio stella Parigi
INTANTO GHEDDAFI PIANO PIANO SI STA RIPRENDENDO LA LIBIA.
RispondiEliminaMi domando se questo tentativo di colpo di stato fallito sarà archiviato e si ricomincerà ad importare petrolio e a usare il Rais di Tripoli come "tappo" dell'Africa Nera o se ormai i politicanti si sono spinti troppo oltre e "devono" attaccare.
Sarkozy che cosa vuole esattamente? l'Impero? non credo, non so.. forse semplicemente vuole farla finita con Gheddafi perchè deve coprire qualcosa.
L'Italietta, come al solito, ambigua, debole e stupida. 150 anni di politicanti che non si sa se son venduti o proprio imbecilli.
Figure degne come Milosevic.. o il Mullah Omar.. o Saddam.. poco hanno a che spartire col Rais Libico, ma se resta solo lui a portare avanti la bandiera dell'indipendenza, che sia lui il presidente. E faccia ciò chedeve per riportare l'ordine.
un caro saluto
RispondiEliminarino vaccaro
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