venerdì 14 maggio 2021

A proposito dell'arma biologica a tre testate: virus-tampone- vaccino --- ORDINE DI SERVIZIO COVID: FAR FINTA DI NIENTE

  

https://youtu.be/nzh9XqHE5MU    https://youtu.be/nzh9XqHE5MU  

Detto, nella videointervista di Sancho, dei primordi della nuova fase cruenta della globalizzazione in Palestina e Colombia (ma anche in Myanmar, Somalia, Sahel, Ucraina), torniamo a quella che stiamo subendo noi, insieme a tutto il resto dell'umanità, soprattutto in Occidente. Avete visto i governanti italiani, ministri, parlamentari e cortigiani mediatici, ergersi a difesa dello Stato Ebraico Puro e Duro e a vituperio del "terrorismo palestinese". E ancora vi stupite di quello che vanno facendo a noi lungo la stessa direttrice psicofisica e morale, con analogo tasso di vittime?


Eccolo lì, tutto l'arco costituzionale, salvo gli irrilevanti di LEU, sul palco della comunità ebraica, a battere le mani all'eccidio di un popolo che i suoi esecutori hanno deciso debba passare dal cronico all'acuto. Una manica di ominicchi, omuncoli e ruffiani alla ricerca della captatio benevolentiae di coloro che hanno il potere di garantirne la posizione.

Riconosciamo, a dispetto delle maschere che ne occultano la faccia priva di vergogna, il bullo che, sottobraccio a Netaniahu, è andato a dare del "terrorista" a Hezbollah, colpevole di aver sconfitto Tsahal due volte, a mani nude. Individuiamo, per un'altezza fisica inversamente proporzionale alla statura morale, l'autoproclamato figlioccio politico di quel Nino Andreatta che trent'anni fa, in combutta con Draghi, diede avvio con George Soros e la finanza anglosassone alla spoliazione materiale e all''annichilimento psicofisico dell'Italia. Italia in uggia ai grandi per essere arrivata a occupare il quinto posto tra le potenze industriali dell'Occidente.

Come fa Mr. Hyde a non difendersi dalle passeggiatrici terroriste?

Costoro  sbandierano e fanno l'ola, per un opportunismo e un servilismo cristallini come la loro malafede, alla quarta forza militare della "comunità internazionale", mentre sbatacchia contro il muro, per l'ennesima volta in settant'anni, una comunità che di suo non ha più nemmeno un frammento di terra su cui imprimere la propria orma. Meno male che sono ricicciate, dalla scatoletta in cui le aveva messe in salamoia il patrigno PD, le Sardine, oggi ridotte alla dimensione felsinea: "Accanto a quella israeliana avreste dovuto mettere anche quella palestinese", hanno alzato il ditino, così risolvendo la questione con l'accoppiata felice lupo-agnello.



Il passato? Ma che c'entra!

Provando, con scandalo di tutti, a ripartire da ground zero, dalla sostituzione, 74 anni fa, della Palestina con Israele e una colonia britannica con una sionista, vedo subito settecentomila autoctoni cacciati nel nulla da villaggi in fiamme e città devastate. Poi accorciando di poco lo sguardo, vedo tre guerre tra israeliani e arabi, innescate da una colossale manomissione della comunità regionale. Una replica perfetta di quanto gli sponsor dell'operazione  avevano fatto a casa dei pellerossa. Al termine delle quali della Palestina non era rimasto che qualche orto sparso tra fortilizi di coloni e una piazza con un paio di moschee millenarie, che l'ONU si era generosamente premurata di lasciargli in esclusiva. E, dentro la quale, oggi si sparano candelotti in faccia ai fedeli.

Troppa grazia, Sant'Antonio. Per cui pogrom, bombardamenti, linciaggi e le stragi di sempre e di questi giorni. E anche i razzi di Hamas che tale Erdogan finge di proteggere perchè, dopo tutto, sono Fratelli Musulmani anche loro e possono venir buoni per un'eventuale Palestina futuribile che, hai visto mai, dovesse venir fuori laica, anti-Nato e antiottomana. Insomma, qui si tratta di fratelli coltelli. Tra collusione e collisione, il Fratello Musulmano e l'altro figlio di Abramo puntano all'egemonia. Di conseguenza, concordi contro Siria, Iraq, il Qatar con l'uno, Bahrein, Emirati, Sudan, Marocco con l'altro. Tutti e due con gli USA e l'UE. La partita continua.

 


Quelli sul palco delle stelle a sei punte sono delegati e lustrascarpe di un regime di milionari che rispondono a miliardari (diventati trilionari nel tempo del Covid) impegnati sia con coloro che oggi in Medioriente provano a chiudere i conti con gli arabi riottosi, sia con gli equipollenti che a casa nostra sistemano un altro conflitto, quello di classe, strozzandoci di virus, tamponi e vaccini. E voi pensate che questa crème de la crème voglia curarsi della salute della plebaglia che formicola ai suoi piedi e che, già solo per i numeri, risulta fastidiosa e andrebbe ridimensionata?

Occhio non vede, cuore non duole

La loro maniera di farci relazionare con la realtà e far finta di niente. E i media concorrono. Quelli che hanno operato per far "cadere nel vuoto" (frase del capo di gabinetto del ministro) l'unico documento onesto mai uscito dall' OMS perchè denunciava le loro malefatte e cazzate, Speranza, Brusaferro (ISS) e Ranieri Guerra (OMS), sono ancora al loro posto, continuano a manomettere le nostre vite, fanno finta di niente

E' così la compagnia cantante dell'incompetenza medica, contestata dalla scienza competente di mezzo mondo, continua a pavoneggiarsi e a sfracassarci la minchia dagli scheremi. Fanno finta di niente. I vaccini di ogni specie angloamericana fanno più danni e morti in quattro mesi che tutti gli altri vaccini messi insieme degli ultimi decenni (VAERS, Agenzia USA per gli effetti avversi dei vaccini), non evitano che si contagi e si sia ricontagiati. Proteggerebbero per meno di un anno e dopo chissà. Se ne afferma la protezione, ma non si ha la più pallida idea di cosa succeda dopo quell'anno, dato che i test sono durati appena sei, sette mesi. Non ci si crederebbe, ma basta far finta di niente.

L'intero mondo medico dispone, chiede, implora di non vaccinare bambini e ragazzi, comunque immuni al 99%, e subito Pfizer ottiene il permesso di vaccinare dai 12 ai 15 anni ed esperimenta sui neonati, uccidendone subito un paio. E tutti fanno finta di niente. Interi Stati che non hanno blindato il popolo non subiscono contagi peggiori di quelli blindati. Folle di decine di migliaia di tifosi assembrati come un mazzo di bacchette di Shanghai non producono il minimo focolaio. Ma si fa finta di niente

Il 12 maggio, dall'Agenzia Medica Svedese si apprende che in quel paese si sono registrati 31.844 casi di effetti gravemente avversi, metà dei quali in seguito a vaccino Astrazeneca. A sua volta, l'altro paese scandinavo, la Danimarca, ha sospeso il Johnson&Johnson, quello della società che ha inflitto al mondo trent'anni di talco misto a letali fibre d'amianto e lo sapeva e non lo diceva. E' provato che bambini e adolescenti, da 0 a 17 anni, hanno 99,998 possibilità su 100 di beccarsi quel virus, ma tutta Big Pharma e i suoi chierici non vedono l'ora di vaccinare (infettare?) queste creature. Se non è depopolazione questa, se non è un'arma biologica questa.....E' imperativo far finta di niente 

Non si muore che di Covid. Tutti gli altri non muoiono più.


 

Fin dall'inizio s'è visto che la maggioranza delle persone muore per seri guai pregressi, a cui si aggiunge, e forse no, un Covid-19, magari inventato dal tampone scoperto farlocco, ma che continua a stabilire quanto positivi siamo e quindi a farci subire lo scudiscio della pandemia. Il trucco è far finta di niente.

Ci sono i morti, probabilmente in numero incommensurabile e difatti mai misurato, che, anziani o bimbi, rinserrati in casa, lontano dagli altri e senza sole, che sono morti di depressione (vedi il tasso dei suicidi, vedi l'aumento del 250% dell'alcol consumato in casa, vedi l'impennata di obesità), o impazziti, o privati di cure. Per assoggettarci all'idra treteste virus-tampone-vaccini, hanno ucciso decine di migliaia di persone privandole delle cure salvavita. Angela, una mia grande amica milanese, soffriva di un tumore al polmone. Doveva continuare la terapia. Essendo questa sospesa causa Covid, in ospedale le hanno messo un tampone in gola e l'hanno dichiarata positiva al Covid. Da quel reparto, il marito l'ha fortunosamente strappata grazie all'amicizia col primario. Troppo tardi. Privata della terapie per troppo tempo, Angela è morta. Il Covid non ce l'aveva. A Milano hanno fatto finta di niente.


Il grafico riassume, molto parzialmente, i dati di questa prova di genocidio, che si affianca al sociocidio espressosi in termini di privazione di socialità, arte, cultura, movimento, di angoscia e panico, di demolizione e scomparsa del settore produttivo e commerciale trainante della nazione (aveva cominciato Draghi negli anni '90). L'edificante quadretto è uscito il 14 maggio su "La Verità", discutibile giornale, ma l'unico su piazza che osi urlare al mondo che il re è nudo. La risposta, secondo voi, quale sarà? Forse far finta di niente?


Nessun commento:

Posta un commento