Sempre fuori dal vaso
Sul capitolo
nel blog “Fuori dal vaso”, relativo a iniziative non violente in Siria, ho
avuto vari commenti pro e contro. Molto si è risentita l’ecopacifista Marinella
Correggia, al di là dei distinguo da me fatti tra meriti della sua
controinformazione e avventatezza delle sue posizioni a favore di non violenti
in Siria, mettendomi addirittura a fianco di chi la “azzanna dal Qatar” (la
sovrapposizione di vittimismo e pacifismo è organica nei non violenti). Come
dire che chi attacca Obama perché
azzanna la Siria fa lo stesso lavoro di chi lo critica perché ancora non la
bombarda. E’ stato di vantaggio alla
Palestina o a Israele aver sostituito l’impegno “Intifada fino alla vittoria”
con le marcette “ contro tutte le violenze” di Luisa Morgantini e affini? Di questa discussione riproduco qui uno
scambio rappresentativo.
Mauro Murta ha detto...
Sono andato a vedere quell’articolo sul
sito del manifesto (da anni non lo compro più) e non mi pare che la Maguire la
faccia più di tanto fuori dal vaso: sta pur sempre condannando l’invio di armi
ai “ribelli” e i bombardamenti israeliani. E anche gli articoli della Correggia
mi sembrano imprimere un temporaneo salto di qualità al giornale.