“Noi ci teniamo stretti
i valori della resistenza, della libertà, dell’amicizia e della condivisione e,
da questi, cecheremo di trarre forza ovunque le conseguenze delle nostre scelte
ci porteranno”: (Mattia, carcerato e processato per terrorismo No Tav)
“La verità deve essere
ripetuta costantemente, perché anche l’Errore viene predicato costantemente e
non solo dai pochi, ma dalla moltitudine. Nella stampa, enciclopedia, nelle
scuole e università, ovunque l’Errore domina, sentendosi contento e
confortevole nella consapevolezza di avere la maggioranza dalla sua parte”. (Wolfgang Goethe)
“La gente che chiude
gli occhi alla realtà sollecita semplicemente la propria distruzione. E
chiunque insista nel rimanere in una condizione di innocenza, molto tempo che
questa innocenza è morta, si trasforma in mostro”. (James Baldwin)
Mentre a Torino la magistratura del P.U.R. (Partito Unico
Renzusconiano, copyright Travaglio) tiene in carcere duro e processa per
terrorismo quattro ragazzi No Tav, Mattia, Chiara, Claudio, Niccolò (di cui vi
invito a leggere in rete le nobili dichiarazioni in tribunale). Mentre i
purulenti del PUR scatenano sull’Italia una devastazione e depredazione senza
precedenti con le cementificazioni e trivellazioni dello “Sblocca Italia”.
Mentre, con il Jobs Act, il PUR rade al suolo la classe lavoratrice italiana e
con le riforme costituzionali disintegra i residui detriti di democrazia.
Mentre gli ascari imperiali del PUR affiancano i genocidi USraeliani e Nato
contro quel che resta delle nazioni e dei popoli del Medioriente, in alleanza
con le più retrograde tirannie di quella regione, e squartano o riducono alla
schiavitù l’Ucraina e paese dopo paese in Africa. Mentre sul mondo intero
imperversa la belva del terrorismo di Stato delle potenze occidentali e di
Israele… l’Italia dei purulenti e non affoga in un mare di lacrime per la sorte
tragica dei migranti. Una palude di lacrime che gli riserva lo stesso destino
del Mediterraneo...