martedì 3 luglio 2012

MAI CON FASCISTI O PARAFASCISTI, ANCHE SE SI DICONO ANTIMPERIALISTI




Dei compagni mi avevano invitato a una manifestazione per la Siria, con proiezione del mio docufilm "Armageddon sulla via di Damasco", il 14 luglio a Milano, assicurandomi il rifiuto alla partecipazione, oltre tutto organizzata e promossa, di gruppi che ritengo di destra e estrema destra, per quanto si dicano "antimperialisti". Scopro ora che gira un manifesto, dallo stile classicamente fascista, in cui viene menzionata la presenza alla manifestazione mia e del mio film. Non so se per accordo o per abuso sia stato possibile che altri personaggi abbiano potuto mettere il cappello sulla manifestazione. In queste condizioni la mia partecipazione all'evento è categoricamente esclusa.
Grazie alla sciagurata defezione delle sinistre, è stato possibile e tollerato che gruppi minoritari ritenuti di destra ed estrema destra, partecipassero alle manifestazioni per la Siria. Sempre a condizione di assoluta assenza di vessilli, simboli, slogan. In questo caso, Stato e Potenza assume addirittura la paternità pubblica dell'iniziativa, forse anche grazie alla dabbenaggine dei bene intenzionati. Io non ci sto.

A Stato e Potenza.

In allegato il vostro manifesto per l'iniziativa del 14 luglio a Milano.
Sono stato invitato a questa manifestazione da persone, compagni, che condividono la mia posizione politica.
Che non è la vostra.
Non so come sia stato possibile, per abuso o per accordo, che una manifestazione della sinistra antimperialista per la Siria abbia potuto avere il cappello della vostra organizzazione.
Non ne sono stato informato e non condivido l'eventuale decisione di farvi partecipare.
Di conseguenza vi diffido dall'utilizzare il mio nome e il mio film nella promozione dell'evento e in qualsiasi comunicazione.
Nulla vieta che voi manifestiate per la Siria, ma personalmente non accetto la commistione indicata.
Attendo un riscontro che mi comunichi l'immediata rimozione del mio nome e dei miei lavori.
Ovviamente non consento che il mio docufilm "Armageddon sulla via di Damasco", protetto da copy right, 
venga proiettato nell'iniziativa in oggetto, o in qualsiasi altra vostra iniziativa.

Quanto sopra verrà diffuso in rete e ovunque.

Fulvio Grimaldi
**************************************************************************************************

Cari amici, ricevo questo manifesto di Eurasia e Stato e Potenza. Evidentemente questa gente ha messo il cappello su una manifestazione che pensavo organizzata da voi, compagni, senza presenza di fascisti o simili. Non posso partecipare a una manifestazione pubblicizzata in tal modo e con questi personaggi presenti e addirittura protagonisti. Perciò vi prego di cancellare la mia partecipazione e, soprattutto, diffidare gli autori del manifesto dall'inserire il mio nome e il mio film. Ne va della mia credibilità tra decine di migliaia di persone e quindi del mio lavoro a favore della causa siriana e di tutte le cause antimperialiste.

Fulvio

28 commenti:

Diego ha detto...

Sempre Grande Fulvio! mai incoerente!
Lo so, non spendo molte parole ma ci tengo a non lasciarti solo (e spero che nessuno lo faccia!)

Anonimo ha detto...

Caro Fulvio, io non sono d'accordo con la tua decisione di scartare a priori qualsiasi contatto con organizzazioni di "destra", io credo che il non avere pregiudizi sia positivo e che questo debba comportare anche il confrontarsi con queste realta', io nasco con una formazione culturale di sinistra ma ho conosciuto persone sedicenti di sinistra infinitamente peggiore di alcuni ragazzi sedicenti di destra, io credo che non dovremmo lasciarci condizionare da etichette che oggi hanno poco senso, spesso ci si definisce "fascista" o "comunista" senza sapere nulla ne del fascismo ne del comunismo, recentemente ho conosciuto un ragazzo sedicente comunista che difendeva le multinazionali in quanto ce l'aveva coi piccoli negozianti (roba da matti...), e quanti poi si definiscono di sinistra e poi vanno in giro col quotidiano dell'alta finanza (corriere) o di un noto e potente sionista (repubblica?).

I media poi demonizzano queste realta' di "destra" non perche' siano fasciste MA PERCHE' E DOBBIAMO DARGLIENE ATTO SONO STATE LE PRIME A PARLARE DI GRUPPO BILDEBERG, DI SIGNORAGGIO BANCARIO E DEL NUOVO ORDINE BANCARIO CHE QUESTI BANCHIERI FINTI LAICI CI STANNO IMPONENDO.

FULVIO NON FACCIA QUESTO MACROSCOPICO ERRORE, SI RICORDI CHE IL REGIME VUOLE IL DIVIDE ET IMPERA ! ECCO A COSA SERVONO LE ETICHETTE, A DIVIDERCI !

Andrea Rossi

desnos ha detto...

ciao Grimaldi , sono un artista, non so esattamente oggi se siano ancora valide le categorie dx sx , ma nel tuo comunicato scusa la mia presunzione vedo piu un problema di lavoro presente e futuro che un progetto che sia dedicato alla tua scelta di vita e di ricercatore e quindi artista, le probabilita sono sempre 50 e 50 nessuno conosce il futuro , ma ce qualcosa che nn trovo consono il tuo ripetere 'il mio film' la 'mia' presenza questo mi fa dubitare , con affetto sincero un amico che ti scirve quello che pensa , La Siria oggi vale piu che un manifesto sbagliato e un problema con stato e potenza

desnos ha detto...

ciao Grimaldi , sono un artista, non so esattamente oggi se siano ancora valide le categorie dx sx , ma nel tuo comunicato scusa la mia presunzione vedo piu un problema di lavoro presente e futuro che un progetto che sia dedicato alla tua scelta di vita e di ricercatore e quindi artista, le probabilita sono sempre 50 e 50 nessuno conosce il futuro , ma ce qualcosa che nn trovo consono il tuo ripetere 'il mio film' la 'mia' presenza questo mi fa dubitare , con affetto sincero un amico che ti scirve quello che pensa , La Siria oggi vale piu che un manifesto sbagliato e un problema con stato e potenza

amaryllide ha detto...

la questione è che i fascisti sono un problema solo laddove l'antifascismo reale è morto. E un antifascismo che si sveglia solo quando c'è un raduno di fasci per protestare è un antifascismo dimezzato. Da sempre i fascisti cercano di mimetizzarsi, perchè se affermassero apertamente lo schifo della loro ideologia verrebbero respinti da tutti. Il programma di Sansepolcro era quasi di sinistra, Mussolini si riempiva la bocca ad ogni discorso dell'Italia proletaria vs le plutocrazie, gli stessi nazisti avevano una bandiera che è evidentemente uno scimmiottamento della bandiera rossa, e mettevano persino nel nome la parola socialista. Dal '68 ad oggi non si contano i movimenti rossobruni (nazimaoisti, terza posizione, ecc.ecc.). La differenza qual è tra oggi e ieri? CHe ieri chi andava in piazza, a sinistra, non lo faceva perchè era di moda, ma perchè ci credeva e quindi sapeva cosa sono i fascisti, e se i nazimaoisti solo si sognavano di accodarsi a un corteo di sinistra prendevano tante di quelle mazzate che gli passava la voglia per sempre. Oggi dov'è la sinistra? Non c'è più, e quindi nessuno esprime solidarietà antimperialista alla Siria, al di fuori della rete, e nel mondo reale alle manifestazioni chi può cacciare i fascisti, che sono la maggioranza? Nessuno. Ma la colpa non è dei fascisti, è dei sedicenti comunisti, che sono peggio dei fascisti, supportando attivamente l'imperialismo della Nato. Sono peggio per lo stesso motivo per cui per il nemico è più prezioso un traditore, che ti pugnala alle spalle, di un suo soldato, che ti sta di fronte, e quindi lo puoi combattere ad armi pari.

Mark ha detto...

Non si capisce perchè questi siano di "estrema destra", probabilmente il sig. Grimaldi si sente in posizione di dare patenti. Il popolo siriano ringrazia per la Sua battaglia antifascista che sicuramente non può che giovare al popolo siriano, che vede le camicie nere marciare su Damasco.

Fulvio ha detto...

Solidarietà a Fulvio Grimaldi.
L'antifascismo è la discriminante principale dell'Antimperialismo.

Per il collettivo "Iqbal Masih" di Lecce
Rosario Attanasio.

Di questi messaggi, come di alcuni critici, sempre però ragionati e gentili, ne ho ricevuto parecchi. Segno che l'argomento scotta.
Per me,a quanto scrive qui amaryllide, non c'è niente da aggiungere.
Solo che se ho di fronte una palude, non è che ci butto dentro serpenti velenosi. E quanto al "mio" film, eccetera. Bè, mi pare concettualmente e linguisticamente corretto specificare che si tratta di un mio libro, un mio viaggio. L'io ce lo metto rigorosamente quando mi riguarda e me ne assumo la responsabilità.

Fulvio ha detto...

A proposito dell'artista Demos: 1, non so di essere un artista, ma onoro lui come tale. 2, i miei limiti artistici mi impediscono di comprendere quei suoi 50/50. 3, la distinzione tra destra e sinistra (vera)è la distinzione tra male e bene, tra ingiusto e giusto, tra brutto e bello, tra vero e falso, tra non libero e libero e riguarda ogni singolo dei 7 miliardi di umani. Siccome vedo che a sinistra stanno anche i miei bassotti (scusa per i "miei"), per me non c'è discussione. Appunto: bassotti contro altotti. Tutto il reso è confusione che serve alla destra.

Anonimo ha detto...

A Piazza del Popolo non sembravi così turbato, e si vedeva benissimo che la presenza di fascisti era numerosa, e non mi riferisco a "Stato e Potenza",che definirei "stalinisti", se ancora possiamo usare questo termine, forse speravi che che la tua presenza passasse tranquillamente, ma così non è stato1

Un Compagno

andrea ha detto...

caro fulvio condivido la tua scelta.

Ogni tanto viene da pensare che coloro che sbraitano contro l'imperialismo, il sionismo e le banche da destra siano sinceri poi me li ricordo quando hanno assaltato il centro sociale della mia città , prendendole tralatro, e mi ricordo tutte le schifezze e le complicità con la parte più becera dello stato che in italia questa gente ha sempre portato avanti.

Io penso che da comunista si possano portare avanti iniziative con pacifisti (veri), religiosi, anarchici (fino al giorno dopo della presa del potere, poi tutti in vacanza dove so io), democratici vari. Ma con i fascisti no. Loro sono imperialisti. Loro vogliono sostituire la grande italia o la grande eurasia allo zio sam. E che caxxo di differenza fa? Che i libici li gasiamo noi, come abbiamo già fatto, o gli americani che differenza fa?

Per mark:
Non si può negare che i signori di eurasia siano di destra. Tutto ciò che gravità attorno al comunitarismo (costanzo preve ecc.) alla fine non è altro che la solita costola di sinistra del fascismo proprio come c'era la costola di sinistra del nazismo, eliminata a tempo debito.

Io non dico di criminalizzare questi signori mi fa persino piacere che ci sia qualcuno a destra che organizzi convegni a favore dell'indipendenza del popolo siriano (saranno eccitati per la presenza al potere nel fronte del partito nazionale socialista siriano, chissà quante seghe si fanno a riguardo)ma non vedo perchè debbano pretendere di partecipare a quelle dei compagni....

e poi caxxo fulvio avrai il diritto di decidere con chi devi farti le inizative? o te lo devono dire certi maestri della tastiera?

rossoallosso ha detto...

grazie Fulvio,
necessaria è la tua coerenza onde salvare il salvabile dato che un comunista distratto lo si può sempre "rieducare" un fascista rimane sempre un fascista e a mettere tutto nello stesso calderone alla fine sempre la destra vince

Daniele Milano ha detto...

Da cosa si evince che si tratta di Fascisti?

Fulvio ha detto...

Daniele Milano. Si evince che sono di destra, anche fascisti, tutti coloro che dicono superata la differenza tra destra e sinistra. Come dire superata la differenza tra giorno e notte.

Ad Andrea. Grazie dell'ottimo contributo, che risponde a quelli che ciurlano nel manico, o che non sono sufficientemente lucidi.Compreso il "compagno" che mi sfotte perchè alla manifestazione di Roma non "sembravo così turbato". A Roma non c'era un manifesto di chiaro sapore iconografico fascista che abusivamente aveva incluso il mio nome e il mio film. A Roma c'era un manifesto che bandiva ogni esibizione fascista.

Anonimo ha detto...

Fulvio,
mi permetto di cambiare tema segnalando a te e ai tuoi commentatori un articolo davvero incredibile della bbc, a proposito di "come la tv siriana inventa le notizie". Lo scritto ha un che di spettacolare nella sua ipocrisia senza vergogna, anche perché l'autore pare sia lo stesso che fa da corrispondente sull'Iran. Ci sarebbe da pensare ai famosi buoi che chiamano cornuti gli asini, se non che gli asini sono quelli che subiscono assalti armati nei loro studi televisivi con tanto di morti e feriti. Ogni commento è superfluo, almeno da parte mia.
Saluti, senza dubbio alcuno, di sinistra.
Stefano

andrea ha detto...

Per l'anonimo che si definisce "compagno". Tu dici che stato e potenza sono stalinisti. Io non li conosco personalmente e per questo motivo non posso dare giudizi basati su esperienze personali. Ma mi è bastato visitare il loro sito per riconoscerli. Le bandiere italiane agitate in un certo modo e certe scritte in stile forzanuova denotano una cosa....la loro provenenienza.

Per esempio io sono stalinista. Stalin ha usato il nazionalismo e la chiesa ortodossa per vincere la seconda guerra mondiale, ma non dobbiamo dimenticarci che fino al giorno prima (sto leggendo proprio adesso un libro di robert service che ci va giù strapesante) sciovinisti di ogni risma finivano nei campi di lavoro. Siamo noi comunisti che dobbiamo usare il patriottismo (e uso di proposito questo termine patria come i compagni cubani) e non andare dietro a coloro che si definiscono nazionalisti.

Tutto questo casino è il risultato di anni e anni di rincoglionimento della sinistra, basta guardare la storia di cuba e del vietnam - per citare solo due esempi - per capire che il vero comunista deve essere patriota ed internazionalista. Il modo migliore per aiutare i popoli oppressi e fare la rivoluzione a casa propria diceva qualcuno.

andrea ha detto...

ah scusate se vi rubo ancora un post poi non rompo più.... sempre per il compagno...l'hai visto l'intervento di fulvio a roma?

http://www.youtube.com/watch?v=dAC1rsQ-tnc

mi sembra che sia stato abbastanza chiaro, io se fossi stato fascista avrei cominciato a vomitare

Anonimo ha detto...

Sicchè l'immagine di Bashar al-Assad è roba fascista? Interessante...

Fulvio ha detto...

Ecco i soliti anonimi che ciurlano nel manico. Tutta l'iconografia del manifesto ha un chiarissimo segno di estrema destra. C'erano mille immagini di Assad uomo di pace, come è, tra la sua gente, uomo tra uomini (e donne), che suscita affetto e simpatia. E, soprattutto, adesione tra la nostra gente comune che lo sa difensore e non uomo di guerra. Dalle nostre parti, quelle uniformi evocano nell'immaginario collettivo (a cui dovremmo tenere), riferimenti storici non gradevoli. E così difficile da capire? Per chi si identifica con uniformi e militarismo, evidentemente sì. Gli manca completamente il senso dell'opportunità nella comunicazione. Come quei classici simboli runici di SeP.

Anonimo ha detto...

Condivido la tua scelta, Fulvio. é bene prendere le distanze da certo fascismo che si cerca di riciclare dandosi un volto buono, "progressista", anti-imperialista. Chi coerentemente vuole muoversi nel campo anti-imperialista non può che propugnare antifascismo sincero, essendo il fascismo figlio del capitale imperialistico (Lenin docet). E - da questo punto di vista - immagini e simboli usati per far comunicazione devono essere impeccabili. Altrimenti i media possono facilmente gridare allo spauracchio fascista (alimentato ad arte e finanziato a dovere dal potere occidentale) per demonizzare la nobile e sacrosanta causa. Doveroso ricordare ad ogni piè sospinto le complicità delle destre internazionali e medio-orientali nell'assalto alla Siria sovrana, laica e socialista: calza perfettamente l'esempio dell'estrema destra libanese (tra le altre cose pappa e ciccia con Roberto Fiore e carnefici israeliani), della quale alcuni membri armati sono stati fermati dalle forze dell'ordine siriani nel mentre seminavano terrore e praticavano destabilizzazione imperialista.
Saluti,
con la massima stima
Nicola

rossoallosso ha detto...

@Andrea

fai bene a ricacciare in gola il medesimo a chi usa il termine "stalinismo" come sinonimo di "hitlerismo",che non fanno altro che rimestare nel calderone della storia,un atteggiamento che denota paura,paura che si possa riconoscere chi era Stalin ma soprattutto che il comunismo sa e può vincere.
a proposito di stato e potenza mi è bastato leggere,tempo fa,qualche stralcio del loro statuto per capire l'antifona al quale mi sono pure permesso di fare un commento rimarcando che con le loro prospettive nulla o poco sarebbe cambiato rispetto allo stato attuale delle cose,naturalmente non ho mai avuto risposta

moreno furian ha detto...

Non faccio parte di nessun movimento ne voto o
"tifo" per nessuno, ma sono uno di quelli che voi definite "di estrema destra". Mi dispiace leggere ancora nel 2012 parole obsolete tipo antifascismo militante etc etc.. le solite cazzate insomma. Io da "estremista di destra" faccio girare il più possibile questo blog, ho comperato Maledette Primavere e ho invitato tutti i miei amici a fare altrettanto. Chi ha ancora nella testa questa cancrena del rosso e nero fa il gioco di quei criminali lassù che dalle loro poltrone sghignazzano per la nostra guerra tra poveri. continuate pure così a gridare "al fascista al fascita" io sono superiore e continuerò a divulgare questo sito perchè ho letteralmente le palle piene dell'arroganza americana/sionista.

Anonimo ha detto...

Fulvio stavolta sbagli, i ragazzi di stato e potenza sono fra i pochi in italia ad avere una corretta prospettiva antimperialista e portarla avanti con coraggio, dovendo subire di contro attacchi da parte dei sedicenti partiti comunisti nostrani, quelli che assaltano ambasciate libiche e invocano interventi armati per sostenere i (contro)rivoluzionari siriani.
Non meritano un simile trattamento da parte tua che sei uno fra i pochissimi che in Italia porta la voce dei tanti popoli oppressi dall'imperialismo occidentale.
Ora serve un unico fronte per sostenere la Siria e il suo popolo, così come tutti gli altri popoli che lottano, dal venezuela a alla cina, da cuba alla libia.
I fascisti, quelli veri, sappiamo tutti dove stanno e non certo dalla parte nostra della barricata.

Anonimo ha detto...

Bravo Grimaldi, ti seguo con interesse da tempo e sono contento di questa tua tempestiva "sveglia!" ai compagni.
Le parole stanno a zero, organizziamo una manifestazione di solidarietà, lotta e informazione per la Siria indipendente. Le letture geopolitiche hanno avvelenato le iniziative, i criptofascisti hanno appestato le piazze. Non dobbiamo nulla a sti personaggi, non ci devono spiegare l'antimperialismo, non ci devono strumentalmente accomunare ad infami e traditori socialdemocratici bombaroli.
Scendiamo in piazza e facciamoli tornare al loro posto: "a prendere le mazzate dai comunisti e dai patrioti!.
Un compagno

Anonimo ha detto...

Caro Grimaldi, per quelli di Informare per Resistere sei un "Ratto perbenista" anche tu. Usano i tuoi articoli solo se fanno loro comodo, tralasciando il tuo pensiero su argomenti che a loro sono scomodi. Caso esemplare di fasciocomunismo.
http://www.freezepage.com/1341915499TTPIAGUWBZ
http://www.facebook.com/informareXresistere/posts/200632986732759

Anonimo ha detto...

Grazie Fulvio che hai capito che schifio comporta sta gentaglia . Ora di rispedirgli nelle fogne dalle quali sono usciti . Un antifascista .

Anonimo ha detto...

@ iguano
Sono stati proprio quelli che chiami 'quei criminali lassù' a inventare, finanziare, foraggiare e usare i fascisti. Se sei di 'estrema destra' (cioè un fascio, in italiano) sei un loro burattino.
Antifascismo militante sempre.

Anonimo ha detto...

Carissimo ho comparto i tuoi libri , i tuoi documentari e quant altri .Ti seguivo si mi piange il cuore perchè da quando hai deciso di partecipare alla manifestazione per Gheddafi insieme esponenti di Forza Nuova e successivamente a Roma con altra gente assai discutibile. I tuoi attacchi infondati perchè di prove oltre la tu parola dei finanziamenti alla FF da parte di ben sai chi . Mi spiace davvero ma non ti seguiro' più farò tesoro dei tuoi vecchi lavori che sono e rimangono delle pietre miliari dei capolavori che consiglio a tutti in ognicaso .Addio un altra valida persona che se persa per strada .LUCA

Armando ha detto...

Mussallaha anche per l'Italia