Canale Youtube di Fulvio Grimaldi
https://www.youtube.com/watch?v=17uxIKn19TY
“Premio Attila” a chi distrugge la terra. Premio “Jack lo
Squartatore” a chi fa sparire 2,3 milioni di esseri umani – merce ingombrante –
dalla loro terra, per costruirci un resort per genocidi.
Premio “Piano Mattei” a chi si salva da un’invasione di
migranti affidandoli alla custodia di chi, appena sottratto a giudici che si
permettono di perseguire criminali, li incarcera, tortura, stupra, uccide.
1.
Trump-Netaniahu, mercenariato d’eccellenza dell’Occidente
dollarizzato al tempo del suo disfacimento nell’ignomia e nel raccapriccio: E, da
noi, un postribolo di papponi e mignotte, abusivamente chiamato governo, che si
precipita a reggergli lo strascico insanguinato.
Ma cos’è questa emigrazione? Un fenomeno, o un’operazione?
Una delle emergenze create nel famigerato laboratorio di armi biologiche, tipo
clima, Covid, terrorismo? O l’ammodernata versione della tratta degli schiavi?
Ma stavolta, tra andare e venire, non solo tra Italia e
Albania, Texas e Messico, Nigeria o Bangladesh e Ghetto Mezzanone (Foggia), è una
tratta che può anche riavvolgersi su se stessa. Il boom è finito, tanto più lo
sviluppo detto sostenibile, siete troppi, non ci servite più, sparite. Resti
quanto contribuisce alla disgregazione sociale: ci offre il pretesto per
scatenare sui sudditi i Nordio e i Piantedosi
Qui il lavoro è fatto. Dovevano sgomberare le loro terre e
lasciarle alla predazione delle multinazionali. Fatto. Dovevano fornire manodopera
da 16 ore a tre euro l’una per ingrassare grande distribuzione, grande
ristorazione, grande ricezione, grandi cooperative, grande mafia, grandi Sant’Egidio. Fatto.
Dovevano disumanizzarsi lasciandosi dietro e perdendo per sempre radici,
ambiente, famiglia, comunità, cultura, presente e futuro, identità, per qualcosa
che chiamano integrazione e che non è altro che una mano di bianco su un fondo
nero, bruno, giallo. Che ti stia bene, o no. Fatto.
Dovevano scomporre, nei luoghi d’arrivo, armonie sociali,
compromettere identità culturali, mescolare e amalgamare a forza, disgregare
comunità nella prospettiva di un grande indistinto brodo primordiale dove
nessuno più abbia coscienza di sé, di chi è, da dove viene e dove va.Fatto.
Una pacchia per il pastore e i suoi cani.
MA SEMBRA CHE, STAVOLTA, IL MONDO ABBIA DETTO FUCK YOU
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