lunedì 14 dicembre 2020

Da Arditi del Popolo a conigli in tana ----- SINISTREIDE ----- Su Byoblu, io con Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista, sul testacoda della “Sinistra”

 

Da: brandienzo@

Inviato: sabato 28 novembre 2020 13:49
A:
Fulvio Grimaldi

Fulvio, curati, l'arteriosclerosi ti sta divorando” (Enzo Brandi, scienziato "de sinistra")

 La cosa più moderata che si dovrebbe fare contro lo stato di cose presente, come fabbricato dalla Cupola delle guerre e delle pandemie, è la rivoluzione. Perché ne appaiono segni in altri paesi europei e perfino negli USA e da noi non si sentono che radi bisbigli? Perché è la destra che fa un po’ di rumore, mentre la sinistra di sistema è collaborazionista, è quella sedicente radicale galleggia placida nel gregge? E’ una lunga storia. Su Byoblu, con Marco Rizzo e me, ognuno con le sue valutazioni, abbiamo esplorato una risposta.

https://youtu.be/Zv_Rv_EAJhs   da Byoblu

Aggiungi un posto a tavola: svaniscono i 5Stelle, ma c’è D’Alema!



Ragazzi, non fatevi deprimere dai titoli. L’antidoto alla nostra disperata delusione c’è. Anzi, è miracolosamente spuntato proprio mentre stavo scrivendo questo pezzo di accompagnamento alla conversazione sul tema, trasmessa da Byoblu. Al punto dove eravamo arrivati, non ce lo saremmo mai più aspettati. E da chi è stata aperta questa nuova porta sul sol dell’avvenir? Ma non poteva essere quello che da sempre ha tutte le chiavi del futuro, il leader maximo! E D’Alema l’ha detto e l’ha fatto: “Serve un nuovo partito di sinistra”. Nel brodo di giuggiole in cui sono annegati “il manifesto” e Biden, fiorivano ninfee e vagavano cigni (mentre rospi e allegatori restavano sul fondo). 

Fingendosi né di destra, né di sinistra, il M5S aveva rastrellato tutti interi i voti dio chi si sente “contro”, cioè di vera sinistra. Oggi, per una poltrona con mascherina sarebbero disposti e vendersi anche Beppe Grillo. Era rimasto Dibattista, senza poltrone, ma con una mascherina cerebrale a triplo strato quando ha celebrato Conte per quanto bene avesse gestito la pandemia. Incenerito anche lui.

E Massimino l’ha annunciato coi piedi per terra e a ragion veduta: la squadra c’è e non è roba da poco. Svetta Giuliano Amato, padre nobile con grembiulino, brilla Zingaretti (no, non quello, il fratello minus), Franceschini per la cultura post-virus, Speranza cavaliere del Sacro Virus, Goffredo Bettini, ”Il Grosso”, da cui germinano premier, e come garanzia di un intellettualità de sinistra, Urbinati e Dominianni. Gli amici? Ovvio: i ceti più deboli, noblesse oblige, ma, per essere pragmatici, anche quelli meno deboli. I nemici? Che domanda, i sovranisti.  Il programma? Roba forte: ”la riforma del capitalismo nel segno del green e dell’innovazione tecnologica”. Futuribili e originali da far tremare Duchamp. Comunque, a dirla tutta, è in arrivo l’ambrosia, il latte e la manna: 209 miliardi UE. Vuoi che non valga un altro partito “de sinistra”? Aggiungi un posto a tavola…..(https://www.youtube.com/watch?v=JCO2RDAQ_JY )

Ah, come si sta bene nella maggioranza! Terrorizzati, ma apprezzati!



Uno dei fenomeni più edificanti nei malatempora che currunt è il passaggio degli antagonisti storici del Sistema al campo opposto, quello del Sistema.  Conservando, tuttavia, una formidabile disponibilità alla critica del Sistema, tipo rilevare qualche spiegazzatura nella tovaglia di fiandra alla cena dei signori. Certo, c‘é stata qualche misura tardiva, un po’ di impreparazione, nell’affrontare il mostro-virus, ma quel mostro c’è e come, e se ci bastonano da mane a sera con vessazioni demenziali tutti hanno le loro ottime ragioni! Chi lo nega, o ne denuncia l’uso strumentale. è un fottuto negazionista, complottista e terrapiattista, quando non fascista. E bene fa la Lamorgese, ministra di polizia, a proteggerci con quei 70.000 (settantamila!) poliziotti messi in campo per catturare e giustiziare colui le cui intemperanze natalizie minacciano la salute della nazione intera.

La nemesi linguistica

Che sollievo la nemesi! Da ingiuriati e vilipesi, prima del Covid, a forza di “sovranisti, populisti, rossobruni, novax, fascisti”, passati a ingiurianti e vilipesanti, grazie al Covid, di “negazionisti, complottisti e, di nuovo, novax, fascisti” Ovviamente, tappandosi preudentemente le orecchie, non odono il pianto e lo stridor di denti che dalle capitali europee, Berlino, Londra e Parigi soprattutto, disturbano la quiete del vivere in Covid. Sono solo masse traviate da stregoni novax che fanno le vittime buttandosi sotto i getti d’acqua gelata, i candelotti, le mazze e gli scarponi dei difensori della nostra integrità sanitaria, provando a gettare fango su governanti premurosi, alla ricerca di poteri assoluti solo e unicamente perchè preoccupati della nostra sopravvivenza. Fuggono nelle loro tane, questi catacumeni di recente conversione, e ne escono solo per acchiappare il primo tampone che passa, cedere un po’ di dati genetici a chi li usa per il meglio e poi, da cittadini recuperati a la SCIENZA unica e vera, attendere l’ostia sotto forma di vaccino genemutante. E, dunque, la salvezza ora e nel giorno del Grande Reset.

Sinistre, Covid, una storia che parte da lontano

Quella del link è una conversazione tra gli stessi conduttori di Byoblu, Marco Rizzo, segretario di uno dei Partiti Comunisti e il sottoscritto, sui destini e caratteri attuali della sedicente “sinistra”, diventata staffiere della cavalleria di destra, nel momento in cui è lanciata all’attacco.

Le cose che ci siamo detti, da sponde in parte divergenti, su una sinistra che, dal 1943, non ha nemmeno il bisogno del masso di Sisifo (intendendo per Sisifo le masse ed essendo le sinistrocrati il masso) per tornare, sistematicamente, a precipitare verso il basso, o l’opposto. Nel ruolo neanche di protagonista, ma di riserva in panchina, cui concedere un attimo di soddisfazione, quando il gioco è ormai fatto. E’ il momento di gloria dei conigli.


Il grano dal loglio

Dicesi che i voti non si contano, ma si pesano. Io credo, pensando ai nostri grandi degli ultimi mille anni e alle elevazioni-sollevazioni di popolo che hanno saputo innescare, che anche i coraggiosi e del nostro popolo si pesano e non si contano. Perché a contare quelli con le mascherine, che ti fulminano se ti vedono senza, quelli che ti spiano e denunciano se qualcuno ti entra in casa, quelli che prenderebbero il vaccino, anche se poi si trasformeranno in scarafaggi come Gregor Samsa (Kafka), sei sopraffatto dai numeri che tutti dimenticheranno. Numeri leggeri, di vittime. Senza strumenti di difesa e offesa. Poveri Don Abbondio, che il coraggio non se lo sanno dare perché un qualsiasi don Rodrigo, o un don Giuseppi, poi te la fa pagare.



Ma se vai a contare coloro che gli strumenti li avevano e che avrebbero potuto e dovuto darli agli sprovvisti, è un altro discorso, un altro peso. Facevo parte di un gruppo di persone dalla lunga esperienza di contrasto al capitalismo, all’imperialismo, alla globalizzazione e alle guerre, sociali, culturali e militari, a tutte le nefandezze e ai trucchi di un potere pervertito e disumano.

E’ scoppiata, è stata fatta scoppiare, la pandemia e sono scoppiati loro. Da combattenti al fronte, molti con me in Iraq, Palestina, Libia, Cuba, nelle manifestazioni, oggi conigli in tana. L’uso strumentale del virus, del normale virus di sempre, è stato contraddetto e smascherato da tanti. Persone competenti, illustri, credibili sulla carta almeno quanto i vindici del virus, che hanno fornito montagne di elementi a prova di una operazione dai fini orribili, neanche tanto occulti, sicuramente da fine del mondo nel senso della fine dell’umano in quanto tale. Gliene è venuto nemmeno il dubbio. Tale è la corazza mentale e morale che conformismo e paura gli hanno fornito.

Ma con chi cazzo state?



I 10 miliardari delle piattaforme. della Grande Distribuzione e di Big Pharma che, tra febbraio e maggio, hanno superato i 4 trilioni da virus, fanno impressione apparentemente solo a noi. Il "Follow the money" di Falcone è archeologia.

I divi di Hollywood che si spendono a supporto dei grandi manovratori non ci stupiscono. Quale lupanare, a cui attingere per scopi ignobili, sia quel mondo, è chiaro da sempre. Spaventose, di un tasso criminale che va oltre ogni limite, sono la manipolazione e la prostituzione forzata di bimbetti di sei anni che stamane al TG1 ho visto balbettare scemenze propagandistiche, inculcate come un vaccino, su distanziamenti, mascherine, vaccini. Un orrore. Che supera quello dell’uso pubblicitario di bambini per merendine, automobili, detersivi, case, stronzate, di cui abbiamo, se non l’esclusiva, l’osceno primato europeo.

Ma ciò che fanno, o non fanno, questi ex, che avevano mezzi, esperienza e coscienza per capire cosa quest’ennesima guerra all’umanità, ai dominati, fosse e volesse, è ancora più grave. E’ complicità consapevole. E’ per paura? Per la neotrovata comodità di stare nella maggioranza? La paura e la comodità, qui, oggi, non sono ammesse. Avviano se stessi e gli altri, inconsapevoli, all’annientamento, a un morbo che sta al Covid 19 come la bomba su Hiroshima sta a un’influenza. Sono dannati complici. Sono sinistri di estrema destra che l’Italia non si merita.

Aggiungo, per un bel po’ di conforto rispetto a questi squallori, strepitose notizie dal mondo. Non siamo soli.

Chi il coraggio ce l’ha



Il Bundestag approva una legge che smantella la Costituzione federale e riporta la Germania ai tempi dell’introduzione della dittatura nazionalsocialista nel 1933. Tutte le restrizioni alla libertà imposte con la scusa del Coronavirus nell’eccezionalità dell’emergenza, inclusa la censura e punizione a quelle che vengono considerate informazioni divergenti (già messe in atto, privatamente, da tutte le piattaforme USA), vengono istituzionalizzate e messe a disposizione permanente del regime. In decine di città tedesche decine di migliaia di persone, appoggiate da efficienti e determinate organizzazioni giuridiche, sociali, civili, mediche, continuano a opporsi in piazza e legalmente, come non si era visto nemmeno dalle sinistre al tempo dell’arrivo di Hitler.

Macron, che grazie al Covid e alle incredibili violenze dei suoi sbirri, pensava di aver avuto ragione di una vera e propria insurrezione di massa (Gilet Gialli e non solo), credeva di approfittarne per introdurre una legislazione repressiva senza precedenti in democrazia, Totale impunità per la smisurata brutalità della polizia, divieto e pesanti pene a chi, filmando o fotografando, osava “mettere a disagio psichico” quegli energumeni educati a uccisioni, accecamenti, mutilazioni. E impose al solito parlamento, oggi di puro cartone, misure di quelle tentate da Berlino per consolidare una dittatura tale in tutto, tranne che nel nome. I francesi, incuranti di mettere a repentaglio la propria incolumità, forse, la vita, hanno manifestato a centinaia di migliaia in tutte le città, sopraffacendo la repressione. Siamo al terzo sabato di seguito. Macron ha dovuto ritirare e promettere di riscrivere il provvedimento liberticida. Guardate.

 

C’est la France! Ce n’est que le debut!

https://youtu.be/EPRywgY0clo  Parigi 5/12/20

https://youtu.be/zS8oxQaR2yY   Parigi 5/12/20

https://www.rt.com/news/508106-france-protest-filming-police/?utm_source=Newsletter&utm_medium=Email&utm_campaign=Emai  FRANCIA

https://www.rt.com/uk/508105-london-lockdown-protest-covid19/?utm_source=Newsletter&utm_medium=Email&utm_campaign=Email  LONDRA

https://www.youtube.com/watch?v=qoCKr7C9YI4&feature=youtu.be  BERLINO

https://www.shorenewsnetwork.com/2020/11/19/watch-german-anti-lockdown-activist-dr-andreas-noack-arrested-during-livestream/   Il notissimo medico Andreas Noack, un difensore delle ragioni di chi critica la gestione del virus, subisce l’irruzione, i maltrattamenti e l’arresto della polizia mentre è impegnato in uno streaming. Roba da Gestapo.

 

https://www.lehestener-kolumne.de/hunderte-aerzte-stehen-auf/    La protesta di centinaia di medici tedeschi – e relative firme - contro le manovre e restrizioni del governo che sottraggono ai medici  il diritto-dovere di diagnosi e terapie.

 

Dal giornale tedesco “Demokratischer Wiederstand” (Resistenza Democratica), una delle voci più importanti in Germania contro l’Operazione Coronavirus, il calendario delle manifestazioni pubbliche del “Movimento per la Costituzione” dal 21 novembre al 31 dicembre. Il 12 dicembre è la quarta banca che chiude i conti a questo giornale bisettimanale.



 

 

 

 

 

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