Paolo
Arigotti intervista Fulvio Grimaldi
Il ringhio del bassotto. Fulvio Grimaldi:
perché sono divenuto un'ombra in DSP
Dove si proietta il minicolossal di
un giallo mitopietico rivisitato, nel quale un gatto-guida segna il territorio
alla sua maniera, attirandovi torme di gatti fiduciosi e conducendoli verso il
campo dei miracoli con i suoi zecchini d’oro, grazie ai quali potranno condurre
la grande battaglia finale contro topi, ratti e altri muselidi.
Sopraggiunge la volpe, si colloca a
cavallo del gatto e si piazza in cima all’armata muselidesca in marcia contro
il nemico. Gatti, gattini, felini di ogni specie si trovano a disagio sotto la
nuova guida, anche perché, al suo seguito, si intravvedono tanti volpini che,
essendo della famiglia canidae, storicamente e naturalmente con i gatti hanno
poco da spartire. Anzi, verso di essi non nutrono le migliori intenzioni.
Vabbè, si dicono i gatti, finchè si
continua nella giusta direzione, verso il campo dei miracoli e gli zecchini
d’oro, per la battaglia finale contro i muselidi…. Ma poi la volpe fa cambiare
direzione, dallo stradone si infila in svincoli a destra e poi ancora in altri
svincoli a destra, fino ad arrivare a una totale inversione a U.
A questo punto, a rivendicare le
buone ragioni del percorso e delle mete dei gatti, salta fuori un Pinocchio,
poi un altro Pinocchio, poi un altro ancora: ammoniscono il gatto-guida di
sottrarsi alle manovre della volpe e, per rafforzare il proposito, un Pinocchio
con un morso gli stacca uno zampino, tanto da provare ad azzopparlo nella
rincorsa del volpone.
Il gatto, ex-guida, non vuole
intendere e, sempre facendosi cavalcare dalla volpe, indica al suo seguito in
tumulto, in lontananza, l’albero degli zecchini d’oro. Ma i gattini si sono
accorti dell’inversione a U, in pratica un testa-coda, e marciando in direzione
contraria, vedono, in lontananza, un albero, sì, e colmo di zecchini, ma
stavolta, a veder bene, zecchini di latta. Scoperto l’inganno del volpone, i
gatti si disperdono, smarriti e disperati di qua e di là.
Saprà il gatto ex-guida azzoppato
togliersi di dosso la volpe, riprendere la direzione giusta, verso l’albero
vero, nel campo dei miracoli possibili? Voi che dite?
(con il massimo rispetto e
molte scuse per gatti, volpi e tutti gli animali)
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