https://youtu.be/j0hW2ikqtvI
https://www.open.online/2021/04/29/caso-regeni-chi-e-fulvio-grimaldi/
Ecco qui due link ad altrettanti contenuti video che a me paiono estremamente significativi per lo spirito del tempo che ci sta avvolgendo e sospingendo verso chissà dove (un’ideuzza sul dove, ce l’abbiamo e non ci diverte)
Il primo link è a Visione TV e a una diretta di Francesco Toscano con ospiti Glauco Benigni, giornalista, Vainer Buriani, avvocato, e il sottoscritto, giornalista. Programma con voci eterodosse, eretiche e sconvenienti rispetto al sucitato spirito del tempo, che trattano una delle tante male notizie dei giorni: l’arresto e l’estradizione dei rifugiati in Francia in seguito a fatti occorsi qualcosa come mezzo secolo fa. Arresto ed estradizione per rinchiuderli in carcere, salutati con fanfare, cimbali, tamburi e orgasmi di soddisfazione dalla classe mediatica e relativa subordinata e sopraordinata classe politica.
Non entro nel merito della questione giudiziaria, né dei reati attribuiti a queste persone che da cinquant’anni vivono un altro essere se stessi e un’altra vita. Entro nel merito di una vendetta rispetto a un decennio tutto da criminalizzare per quanto ha fatto tremare i padroni, un’intimidazione formidabile perché tutto ciò non si osi mai più. Entriamo nel merito di personaggi che si ergono a giustizieri e che non hanno il minimo titolo, né per giudicare, né per condannare, né per incarcerare, dato che vantano moltissimi titoli per essere, essi, giudicati, condannati e incarcerati. Entro nel merito di molti più ragazzi, che per aver trovato brutta e ingiusta una società gerarchica, verticale, guerrafondaia, oppressiva e sfruttatrice e per essere scesi in strada per questo, disarmati, sono stati ammazzati. Ragazze, ragazzi che nessuno ricorda, di cui i carnefici girano liberi e onorati. Ragazzi di cui nessuno compiange le famiglie. Miei compagni.
Coloro che ora, completamente fuori contesto, si rifanno sui rifugiati in Francia, sono l’Italia delle stragi mafiose-statali-fasciste, sono i Gelli e gli Andreotti impuniti, morti onorati nei loro letti. Sono l’Italia di successori come Macron, che da tre anni macella i lavoratori e studenti francesi, con una brutalità mai vista da altre parti; e come Draghi, il demolitore dello Stato italiano e suo svenditore negli anni ’90, per conto della finanza cosmopolita, e l’avviatore del popolo italiano all’abisso del Grande Reset, negli anni nostri, sempre per conto della finanza cosmopolita.
Al secondo link c’è “0pen”, il sito di Enrico Mentana, titolato in assonanza con la Open Society del correligionari George Soros. Un sito della delazione, costruito come una lista di proscrizione.che inchiodi alla Colonna Infame eretici, dissenzienti, soprattutto liberi pensatori e robaccia fastidiosa del genere. Stavolta dedica una dettagliata attenzione alla mia piccolezza. Ne apprezzerete l’obiettività e il rispetto.
Quando gli pesti la coda. i cobra reagiscono così.
Fulvio
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