domenica 22 dicembre 2024

CUI PRODEST MAGDEBURGO ?

 


Dove è successo?

A Magdeburgo, città della Turingia, Germania Est, dove nelle recenti elezioni ha vinto il partito AFD, Alternativa per la Germania.

Chi l’ha fatto?

Un saudita immigrato, plurisegnalato come estremamente pericoloso dalle autorità saudite, che si dichiara antislamico e aderente all’AFD, vincitrice delle elezioni a scapito dei grandi partiti di sistema, tutti schierati per la guerra alla Russia e a fianco di Israele in tutti i suoi genocidi.

Chi è l’attentatore?

Non un estremista islamico, come non lo sono più i conquistatori di Damasco, ma, peggio, un estremista di ultradestra.

Quando è successo?

Sotto Natale, in ambiente di festività popolari natalizie, con chiaro intento di colpire il  mondo e la civiltà del cristianesimo, come qui rappresentato dalla CDU, non più dal jihadismo islamico, ma dall’estrema destra:

Cosa succede ora?

A febbraio si vota in Turingia e in tutta la Germania. I socialdemocratici SPD di Scholz sono fuorigioco. I verdi guerrafondai di Baerbock e Habeck sono in crisi per lo spirito antiguerra che pervade anche la Germania. Il partito che può tornare al potere sono i cristianissimi democristiani della CDU. Però sono insidiati dall’AFD che, essendo sospetto di neonazismo, dovrebbe essere messo fuorilegge. Prima delle elezioni.

E l’AFD?

E’, accanto al più blando e ambiguo partito personale di una ex-Linke, Sahra Wagenknecht, l’unica forza politica tedesca anti-guerra. Ma diversamente dal BSW di Wagenknecht, è fortemente americana, antimperialista, antisionista, anti-mmigrazione incontromllata e anti-UE. Afferma di combattere il neofascismo anti-operaio e anti-russo. Di conseguenza è definito da tutto l’establishment politico-mediatico europeo di “ultradestra” e anche “neonazista”.

La cosa va presa con le pinze e verificata. L’AFD va studiata, non passivamente accettata come ce la rifila la vera, estrema destra neofascista, sionista e imperialista che imperversa in Occidente. Intanto gli organizzatori del terrorismo, a partire dall’11 settembre, hanno messo a segno un nuovo bel colpo. Se i tedeschi se la bevono, all’imminente giro vince la CDU. E la guerra continua.

Nessun commento: