Pacifinti,
pacifurbi, paciguerra
SI VIS
BELLUM, PRAEDICA PACEM
L’Euroitalia
tripartisan
Canale
Youtube “MONDOCANE VIDEO” di Fulvio Grimaldi
https://www.youtube.com/watch?v=KA9bNzhE6cg
Un
15 marzo (e un eterno prima e un preoccupante dopo), di cani e porci. Cioè di
ominicchi, quaquaraquà e ruffiani cui abbiamo, scorretti e disinvolti,
attribuito i nomi di nobili creature.
Viene
in mente Gaza, dove su nobilissime creature delle migliori specie e generi, con
analoga scorrettezza, ma con un enorme in più di malvagità, hanno inciso a
sangue il nome di terroristi. Cioè quello loro, cucito col fosforo sulle
vittime.
Certo,
la differenza è grande. Ma sul piano quantitativo. Lì li ammazzano
direttamente, li affamano, li avvelenano, li sopprimono da piccoli, gli negano
l’acqua, la luce, i motori per far funzionare la vita. Non c’è confronto. Ma sul
piano qualitativo stiamo – ci vogliono - vicini vicini, oggetti di un medesimo
destino. Quello a cui il carcinoma bellico e finto-pacifico assicura una
metastasi a cui nessuno può più sfuggire e che, alla resa dei conti, anche se
si maschera sotto le spoglie del tumore benigno, ci ammazza. O ci rende come
morti.
Questione
di gradualità. Lì ti inceneriscono subito. Qui a forza di armi, guerre e
minacce da paura, ci spolpano un po’ per volta. Loro stecchiti. Noi pure, ma
con ancora qualche brandello di pelle. Ho rubato ai calabresi un loro proverbio:
Le
pecore hanno paura del lupo ma al macello c'è le porta il pastore. 🐑🐑🐑🐑 ,
Viva
il lupo, daje al pastore!!!
Nessun commento:
Posta un commento