Per primissima, urgente, cosa, invito
tutti a vedersi il video youtube inserito in cima alla colonna sinistra del mio
blog. Stupefacente, sensazionale, agghiacciante (ma non sorprendente per noi)!
L’agente del Mossad, Juval Aviv, intervistato dalla CNN, nientemeno, dichiara
che l’esplosione del 7 luglio 2005 al metrò di
Londra, attribuito a due ragazzi musulmani, ovviamente incastrati (come
risulta, tra le altre incongruenze, dal fatto che le foto dimostrano che la
bomba, evidentemente posta in precedenza, esplose da sotto la piattaforma della
carrozza e non nello zaino lasciato sul pavimento, come affermato dalla
polizia), “è facile da farsi, come abbiamo
fatto NOI a Londra”, per poi esitare
e correggersi: “come è stato fatto a
Londra”.
Ora che,.a
forza di urlare come carrettieri ubriachi, o come automobilisti romani
inferociti dall’inerme pedone, gli sguatteri dell’imperatore hanno perso la
voce, è il momento di ragionare sui fatti. Roba invisa e anche proibita agli
sguatteri e praticata, a mia conoscenza, dal solo, per me esimio, Angelo
d’Orsi, reperto eterodosso di intelligenza e onestà nel “manifesto”, a dispetto
delle ripetute volte che ha spillato fuori dal vaso adeguandosi alle
frustrazioni sinistre dei bastona-5 stelle. La sua (l’adesione furbesca ed equivoca di Pannella
non conta), e quella del vignettista
Vauro, diseguale fustigatore di infamie padronali (quando non annebbiato dalla
vulgata imperiale su “dittatori” e “diritti umani”), sono state, per quanto mi
è dato di leggere, le uniche voci che hanno sostenuto le buone ragioni del
parlamentare Cinque Stelle Alessandro di Battista, opponendo alla canea dei
servi sciocchi, falsari e ignoranti, alcuni metri cubi di razionalismo.